Sta per finire questa domenica blindato in casa, dopo un identico sabato, amici scommettitori. Non voglio raccontarvi balle: mi mancano il pronostico, l’odore degli spogliatoi e gli amici in tribuna. Mi manca la redazione di SportParma, anche se inutile e dannosa. Ma è piccolo, invisibile, questo sacrificio in confronto al doloroso corpo a corpo in corso nei nostri ospedali contro Covid 19. Siamo in guerra e non è ammesso disertare. Mando un saluto a tutti i ragazzi che tentano di tenersi allenati come e quando possono. Un saluto agli allenatori senza squadra da allenare e ai dirigenti senza campionati da finire. Non so come e quando salteremo fuori da questa apnea, sicuramente l’epidemia finirà come tutte le altre. Sicuramente ci dovremo inventare qualcosa per ricominciare, per riprendere il discorso da dove lo avevamo lasciato. Non saremo più gli stessi di prima.