Calcio Dilettanti
TOP5: chi fermerà il San Secondo? Il tris di Dellapina, la freddezza di Tommasini

Trentunesimo appuntamento della stagione 2024/2025 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
Quella odierna è la 116ª uscita a partire dal 2021.
TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.
TOP 5
KONE E DONDI: IL SAN SECONDO FA 23 SENZA SCONFITTE E INGUAIA IL BUSSETO
Avete presente Jim Carrey nel film “Number 23”? Nelle inedite vesti di un ruolo drammatico, l’attore statunitense interpreta Walter, accalappiacani paranoico ossessionato dal numero 23. Come lui, il protagonista di un libro che ritrova per caso, ma dalla storia inconclusa e interrotta al penultimo capitolo: il 22. Il successivo, il 23°, rimane ignoto, a differenza di quello del San Secondo, che contro il Busseto ha scritto il 23° risultato utile consecutivo: vittoria per 2-1 grazie alla doppietta di Moise Kone. Non è servita “solo” la super prestazione della loro stella ai sansecondini, ma anche i guantoni di Stefano Dondi, che sul 2-1 impedisce a Loschi di pareggiare dal dischetto. 182 giorni fa, più di 6 mesi, è arrivata l’ultima sconfitta: era il 27 ottobre, quando il Noceto s’impose (1-0) grazie al gol, allo scadere, di Russo. Da allora sono arrivati 53 punti (15 vittorie e 8 pari), con 45 gol segnati e 20 subiti: dati che, nell’intervallo in considerazione, ne fanno il 2° miglior attacco (dietro solo allo Sporting Fiorenzuola) e la 2ª miglior difesa, alle spalle proprio del Noceto. Ma per cantar vittoria sarà necessario ancora un ultimo capitolo, visto che il Noceto non molla un colpo e tallona i sansecondini da vicino, a 2 punti: sarà necessario il 24° risultato utile (contro lo Sporting Fiorenzuola, cui serve almeno un punto per la certezza dei playoff) per scrivere un lieto fine.
LA TRIPLETTA DI DELLAPINA ALIMENTA IL SOGNO PLAYOFF DEL MARZOLARA
Nel girone B di Prima, si lotta ancora per decidere la gerarchia playoff, tra il Solignano (3°) e il Marzolara (4°). La vittoria sul Team Santa Maria Lesignano (gol di Mazza e Rossetti) non basta ai biancoblù della val Taro che quelli della val Baganza si mantengono a due incollature di distanza (47 punti a 49). Proprio nelle due squadre biancoblù, giocano i capocannonieri del girone: Rinaldi e, da ieri, Mattia Dellapina. Anzi, ad esser pignoli, il bomber del Marzolara avrebbe più gol su azione rispetto al collega solignanese (14 contro 13): il “Della” ha trasformato un rigore in meno (4). Uno di questi, l’attaccante classe ’90 l’ha realizzato contro il Barcaccia, colpito per 3 volte e affondato dal cannoniere biancoblù, che già ql 6′ sblocca il risultato grazie alla specialità della casa, il colpo di testa, per poi chiudere definitivamente i giochi al 40’ con un rigore e all’83’ con un facile tap-in. I 18 gol, sinora, in campionato fanno di questa stagione la più prolifica in carriera per il 34enne, che solo con Fraore (14), nella Seconda del ’13-’14, e Real Chero (11), nella Seconda del ’18-’19, aveva raggiunto la doppia cifra. Dellapina come un buon Barolo, più passano gli anni e più diventa buono: beati noi che possiamo gustarcelo senza dazi.
MANIFORTI PER CUORI FORTI: 5 GOL DOPO L’85’ TRA FFM E BOBBIESE
Chi è cresciuto nella generazione precedente alle pay-tv si ricorderà della trepidazione con cui si “seguivano” le partite sul Televideo, fremendo perché spuntasse il nome di un nuovo marcatore, spesso atteso invano. Così non sarebbe stato per Futura Fornovo Medesano-Bobbiese, i cui ultimi minuti sarebbero stati divertenti addirittura davanti al Televideo, se non addirittura incredibili. I tempi di aggiornamento della pagina 220 erano stimati in qualche secondo e, nel match del “Maniforti”, quasi ogni refresh avrebbe corrisposto a un nuovo marcatore. Dopo il vantaggio di Benedini, al 54′, è passata una mezz’oretta che ha fatto da quiete prima della tempesta, visto che il pari di Fagioli, all’85’, è stato il segnale che ha scatenato l’inferno. In sequenza rapidissima, prima Guglielmetti (al 90′) ha portato avanti i neroverdi, che poi hanno dovuto cedere al 2-2 di Pessagno (94′), cui ha subito seguito il 3-2 di Danini (96′). Tutto fatto, direte. Macché: al 98′ Tessera fa 3-3 e riporta tutti sulla terra. 5 gol in 13′, 4 dei quali in 8′: roba che neanche i fan del Televideo più ottimisti avrebbero sognato; ma SportParma ha addirittura gli highlights del delirio del Maniforti, sarebbe un delitto perderseli.
ICE-MAN TOMMASINI: UN ALTRO RIGORE PER LA SALVEZZA DEL TERME MONTICELLI
Servivano 3 punti al Terme Monticelli per la certezza della salvezza e i 3 punti sono arrivati, contro il Boretto, che hanno portato a 12 il saldo delle ultime 6 partite: tutte vittorie, ad eccezione dei due derby contro Futura e Carignano, per una media di 2 punti a partita. A differenza degli altri successi, quello contro i reggiani è arrivato con qualche apprensione in più: se nei 3 precedenti i termali non avevano subito nemmeno un gol, stavolta la doppietta del borettano Marku ha reso necessario una doppia rimonta, dapprima con Setti, poi con Tommasini. Marcello non ha tremato quando, al 50′, si è trovato sul dischetto per battere un penalty di valore inestimabile. Se doveste far battere a qualcuno un rigore decisivo per la vostra vita, sicuramente quello di Marcello Tommasini sarebbe uno dei primi nomi della lista dei tiratrori. Dal suo arrivo dal Cervo, a dicembre, l’attaccante ha realizzato 5 tiri dal dischetto su 5 coi con i biancocelesti, pareggiando il conto dei rigori realizzati lo scorso anno col Real Sala Baganza, sempre in Promozione, di cui fu il cannoniere (con 12 gol), addirittura il 2-2 contro il Boretto è stato il primo gol su azione del suo campionato. Ma, al di là dei numeri, ciò che più contava era la salvezza e il Terme Monticelli l’ha raggiunta, grazie al bis di “Tomma”: stavolta su azione il gol (al 50’) del definitivo 2-3.
TERRE ALTE BERCETO TRASCINATO DAI VECCHI BOMBER: CAMARA E MARTINI RIPORTANO ALLA VITTORIA DOPO 6 PARTITE
Entrambe sapevano già di non avere altre chances di salvezza, se non passare per i playout, ma la vittoria del Terre Alte Berceto contro il Basilicastello ha un grande valore, non solo morale. Dopo 6 partite senza, i bercetesi riassaporano il gusto perduto della vittoria, che sfuggiva loro dall’1-0 contro il Barcaccia fanalino di coda. Ci ha pensato Camara (11 gol per lui in stagione) ad aprire le danze, prima che la pennellata di Liperoti, su punizione, pareggiasse i conti al 35′. Con la partita in bilico sino all’ultimo, è servita la zuccata dell’altro esperto attaccante degli arancio-verdi: sull’ultimo corner del match, al 90′, il figliol prodigo Martini stacca più in alto di tutti e incorna il gol del definitivo 1-2. La vittoria contro la truppa di mister Brandolini vale al Terre Alte il sorpasso proprio ai danni di quest’ultimi, al 12° posto, che varrebbe loro la sicurezza di giocare i playout in casa, contro la penultima, al momento il Team Santa Maria Lesignano.
BONUS: LANGHIRANESE CAMPIONE CON UN TURNO D’ANTICIPO… GRAZIE ALLA JUVE CLUB
Si merita la nomination con la coccarda, fuori classifica, la Langhiranese, certa vincitrice del girone B di Prima Categoria. Lo 0-4 senza indugi rifilato al Quattro Castella (firmato da ben 4 marcatori diversi: Rocco Genitoni, Mazzera, Marco Mercadanti e Paoletti) significa trionfo con una giornata d’anticipo. La Benemerita ha approfittato dello scivolone del Team Traversetolo in casa della Juventus Club che, di fatto, ha consegnato il titolo ai grigiorossi. Data tra le favoritissime sin dai nastri di partenza, la Langhiranese ha effettuato il definitivo sorpasso sul Team non prima di due giornate fa, quando al pareggio contro il Quattro Castella e alla successiva sconfitta contro il Solignano per i traversetolesi hanno corrisposto 3 vittorie della capolista, arrivata con l’ultima vittoria arriva a 6 partite consecutive da 3 punti. Con 61 punti, 50 gol segnati (2° miglior attacco) e 27 subiti (2ª miglior difesa), si può dire che arrivi un titolo decisamente meritato.
(In copertina, l’esultanza dell’attaccante Mattia Dellapina con la maglia del Marzolara -©Foto: Massimo Morelli/SportParma)
