Ventisettesimo appuntamento della stagione 2022/2023 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
TOP5 sarà l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.
TOP 5
BORGO SAN DONNINO: LA D PASSA SEMPRE DA BOLOGNA
È durato un solo anno il purgatorio del Borgo San Donnino. La compagine fidentina, presieduta dal presidente Luca Magni, ha conquistato lo scettro di campione del girone A d’Eccellenza e ha trovato il pronto rientro in Serie D a meno di un anno dalla retrocessione. Decisiva la vittoria (la venticinquesima su 34 gare) di misura contro l’Anzolavino in terra felsinea. Il filo rosso che lega il club biancoblù alle squadre bolognesi era iniziato con 669 giorni d’anticipo, quando l’allora squadra di Baratta venne promossa dopo il successo sul Castenaso. E, poi, il 22 maggio di 11 mesi fa anche la cocente retrocessione era stata accomunata dallo scontro con una di Bologna, il Progresso, a sua volta sceso dopo un inutile 1-1. Il destino ha voluto che Anzola nell’Emilia fosse il campo del riscatto e della resurrezione di una compagine che ha dominato il campionato, vincendolo con tre giornate d’anticipo con 10 e 11 punti in più sulla seconda e sulla terza.
ARATI CENTURIONE A COLORNO, 200ª DI GHIRETTI ALLA FIDENTINA
Contestualmente ai festeggiamenti promozione del Borgo, in Eccellenza ieri si sono svolte le celebrazioni di due giocatori-bandiera entrati (o consolidatisi) nel “club dei centurioni”, ovvero nella ristretta cerchia di calciatori con almeno 100 presenze nel proprio club. È stato questo il caso di Matteo Arati, capitano di cento battaglie con la maglia del Colorno, applaudito e acclamato dai compagni nel pre-Castellana Fontana e insignito di maglia celebrativa e targa speciale consegnata addirittura dal sindaco Christian Stocchi. Bisognerebbe inventare un club apposito per Marco Ghiretti, portiere della Fidentina che ieri ha festeggiato con tanto di clean sheet (il nono in stagione, il terzo consecutivo) la sua presenza numero 200 in granata. Il portierone parmigiano non solo si è consolidato come un “duecenturione” ma anche senatore della Fidentina, dove milita ininterrottamente dal 2015/2016.
BASILICASTELLO, TRE GOL E TRE PUNTI CHE SANNO DI SALVEZZA
Se non significa salvezza, poco ci manca: ma i tre gol valsi i tre punti contro il Ghiare hanno permesso al Basilicastello di mettere una ipoteca sulla rincorsa dei diretti concorrenti. 3 a 1 in trasferta il risultato finale dello scontro salvezza di Prima Categoria gir. B: la squadra di Delmonte, partita forte, ha mostrato tutta la voglia di tenersi stretto questo campionato. Subito dopo la traversa colta al 3′ da Lila, grazie però alla deviazione miracolosa del portiere di casa Basoni, è arrivato il gol dello 0-1: corner e colpo di testa di Saccardi (4′) sotto misura. La rete immediata ha svegliato anche il Ghiare, velocissimo nel pareggiare i conti con il mancino sul secondo palo di Risoli (5′). L’1-1 però è stata un’illusione: al 19′ su un cross invitante dalla destra di Conti il “solito” bomber Nardi ha siglato il suo 19° gol per l’1-2 rossoblù. Poi, sfruttando il tallone d’Achille dei locali, il Basilica ha calato il tris ancora da angolo: stavolta battuto da Ortalli e spizzato sul palo lontano da Varoli (32′). Pratica archiviata in meno d’un tempo, anche perché nella ripresa il Ghiare è rimasto in dieci (doppio giallo a Castello fra 62′ e 78′). Game over.
I DOPPIETTISTI: BANDAOGO (COLORNO), CAPOCASA (CARIGNANO), ROLLI (TEAM TRAVERSETOLO)
Tre doppiette nel weekend portano firme d’autore, perché Abdoul Bandaogo, Andrea Capocasa e Cristian Rolli non sono di certo volti nuovi per questa rubrica. Il centrocampista burkinabé del Colorno (alla sua seconda doppia stagionale) ha consentito ai gialloverdi di ribaltare nella ripresa il match casalingo contro la Castellana: primo gol al 49′ in elevazione di testa — specialità della casa — su corner, il secondo (78′) in contropiede. Bis anche per il centravanti abruzzese del Carignano che illude i suoi tra 28′ e 35′, prima rubando palla alla disattenta difesa del Brescello e segnano in pallonetto, poi insaccando in anticipo di testa un angolo dalla destra; ma la sua terza doppietta risulterà vaa, perché il Brescello pareggerà nei secondi 45′. Seconda multipla stagionale (dopo il poker della ventitreesima) per il centravanti del Team Traversetolo: i suoi gol numero 10 e 11 hanno permesso ai rosanero di rimontare, in modo clamoroso, fra 90′ e 92′ il doppio svantaggio accumulato contro l’Alsenese: un punto che tiene viva la fiamma della speranza.
LA LANGHIRANESE SBANCA SORBOLO CON IL BABY GIACOPINELLI
La Langhiranese certifica la caduta libera dell’ex capolista del girone B di Prima, il Sorbolo Biancazzurra (4 ko di fila), vincendo di misura in trasferta e per di più in dieci contro undici praticamente per 75′ (espulso Gruzza all’11’per fallo da ultimo uomo su Poka). E già questo basterebbe per la nomination. Ma la storia da raccontare è quella di Nicolò Giacopinelli, giovanissimo centrocampista grigiorosso classe 2006, che si è preso la scena per il gol decisivo. Subentrato in corso d’opera, il baby match winner del “Camp Nòv” ha regalato ai suoi i tre punti con un tiro in diagonale al 93′ che ha freddato il portiere locale Zini e mandato in visibilio la Benemerita che, sebbene sia settima, clamorosamente è tornata in auge per i playoff.