(di Riccardo Pasini) – Ha dell’incredibile ciò che è successo lo scorso fine settimana nella sfida di Terza Categoria tra Cus Parma e San Martino 21.
La partita è stata, prima, interrotta e, poi, sospesa al 3′ del secondo tempo sul risultato di 9-0 in favore del Cus. Strano e curioso, oltre al risultato, è ciò che è successo prima e durante la partita stessa, iniziata anzitutto (in ritardo di 15′) con l’inferiorità numerica da parte del San Martino, che si è presentato in campo con 9 giocatori su 11 (addirittura 2 di questi neanche regolarmente tesserati). Inoltre, appena ripreso il secondo tempo, la squadra del San Martino 21 ha lasciato il terreno di gioco su richiesta del proprio dirigente accompagnatore, Angelo Cacciamani , il quale – come si apprende dal comunicato n°16 della Figc Parma – fin dall’inizio ha avuto comportamenti offensivi con l’arbitro che poi lo ha espulso. Il direttore di gara, infine, ha dovuto decretare la fine della partita con 40 minuti di anticipo.
Inevitabilmente la mano del giudice sportivo è stata pesante: la società è stata multata (100 euro) per l’abbandono dal campo, la posizione irregolare dei due giocatori schierati senza nessun titolo di riconoscimento segnalata alla procura e anche il dirigente biancorosso inibito fino al 6 novembre per comportamenti non corretti e per aver costretto la squadra ad abbandonare il terreno di gioco. E come se non bastasse è stato inflitto anche un punto di penalizzazione in classifica e confermato il risultato di 9-0.
Iniziare peggio di così proprio non si poteva. E questa domenica è facile immaginare che l’incubo possa ripetersi.
“Il G.s.t., ha verificato – recita il CU n°16 (clicca qui) – che i calciatori della Soc. San Martino 21, già ammoniti Valentino Andrew e Raji Taofeek, sono stati schierati in campo pur non avendone titolo, in quanto non risultano tesserati con suddetta società. Dopo gli opportuni accertamenti presso l’ufficio tesseramenti, questo G.s.t. delibera quanto segue:
- a) di infliggeva la punizione sportiva della perdita della gara, già comminata alla stessa società nella stessa gara, per mancato proseguimento della partita.
- b) di segnalare alla procura federale la posizione irregolare dei suddetti calciatori.
AMMENDA
Questo G.s.t., esaminati gli atti ufficiali (referto arbitrale) delibera quanto segue:
- a) di infliggere alla Soc. San Martino 21, la punizione sportiva della perdita della gara col punteggio di 9 – 0 a favore della soc. Centro Univ. Sportivo Parma quale risultato più favorevole ottenuto sul campo, e la penalizzazione di un punto in classifica.
- b) di ammendare la società San Martino di Euro 100,00 per prima rinuncia.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 6/11/2022
Nei confronti di Cacciamani Angelo (San Martino 21) per comportamento non regolamentare, ripetutamente scorretto ed offensivo nei confronti del direttore di gara. Il sig. Cacciamani Angelo ad inizio gara presentava la propria squadra con inferiorità numerica (9 giocatori) senza aver pronta la distinta ed i documenti per il riconoscimento, causando un ritardo di 15 minuti all’inizio della gara. Dopo alcuni minuti del primo tempo, il sig. Cacciamani Angelo iniziava a protestare sulle decisioni dell’arbitro, insultandolo ripetutamente così da subire il provvedimento di espulsione. Al 3′ minuto del secondo tempo, il sig. Cacciamani Angelo entrava sul terreno di gioco senza autorizzazione, ed urlando invitava i propri calciatori ad uscire dal terreno di gioco non proseguendo la gara. A questo punto il direttore di gara dichiarava la sospensione della partita col risultato di 9 – 0 a favore della Soc. Centro Universitario Sportivo Parma.”