Termina dopo 9 giornate la serie utile del Colorno, oggi sconfitto dalla Langhiranese, allo scadere, sul campo sintetico del “Pertini” di Langhirano. A inizio gara le prime occasioni sono per i grigiorossi allenati da Paoletti: ma prima Tazzioli, poi Kone e infine Rispoli non trovano lo spunto vincente, mentre gli ospiti si fanno vedere con Contu. Al 35′ i ducali si portano in vantaggio grazie al difensore Bartoli (35′), ma la reazione della Benemerita è immediata e il pareggio firmato da Barone (37′) non si fa tardare. Nella ripresa il ritmo si abbassa e le due squadre sembrano avviarsi verso un pareggio (che sarebbe potuto essere il terzo consecutivo) che, a un certo punto, sembrava scritto. Ma al minuto 92 Tazzioli, servito da Trevisan con un traversone sul secondo palo, batte il portiere Mambriani (tradito forse da un ultimo tocco del proprio compagno Callegari) e regala i tre punti alla compagine della val Parma. Con questa vittoria la Langhiranese di mister Paoletti si conferma come una serie pretendente alla lotta per il titolo e si porta a soli due punti dalla vetta; i gialloverdi di Bernardi, invece, pagando a caro prezzo una giornata opaca, sono costretti a fare un passo indietro: mercoledì occasione del riscatto contro il Gotico Garibaldina.
Gotico che nel frattempo aggancia proprio il Colorno in classifica, in virtù dell’1-0 odierno contro il Carignano, autore di una partita sottotono. La partenza dei ragazzi di Barbarini, specialmente nei primi 15′ è buona: Fiordelmondo, oggi titolare, crea e si propone, ma le occasioni concrete da gol latitano. Alla lunga i giallorossi spariscono dal campo e lasciano l”iniziativa ai piacentini, che impensieriscono la retroguardia soprattutto con le iniziative di Cremona e Lucev. Anche l’avvio della ripresa è appannaggio degli uomini di Mazza, ch aprono i conti al 59′ grazie al rigore realizzato da Carini, assegnato per un fallo del giovane Tagliavini. La partita, dopo il vantaggio dei garibaldini, si apre, con gli ospiti più decisi a cercare il pareggio ed i padroni di casa abili a far male in contropiede. Ma il risultato non cambierà più: sterili gli attacchi del Carignano, ancora a secco di successi in trasferta (dove per ora ha realizzato 1 punto in quattro partite).
Rimane ancora imbattuta (l’unica compagine del girone A a poter vantare questo primato, ndr) la Piccardo Traversetolo che va a vincere per 2 reti a 0 contro il Fontana Audax. Il tecnico dei gialloneri Dall’Asta rimette in campo nel ruolo di terzino destro capitan Margini, mentre Nardi, Attolini e Spadacini si accomodano in panchina. Il gol che rompe il ghiaccio arriva al minuto 20 ed è firmato dal giovane Kulluri che ribadisce in rete una respinta del portiere Rebecchi dopo la conclusione di Mantelli. A inizio ripresa il direttore di gara decide di espellere per reciproche scorrettezze il castellano Bottini e il traversetolese Dall’Aglio; la Piccardo ha le occasioni migliori e sfiora più volte il raddoppio, che arriva al 35′ quando Attolini in ripartenza lancia il subentrato Opoku che dai 30 supera con un pallonetto il portiere ospite, che può solo toccare senza evitare che il pallone si insacchi. Finisce così, con la quinta vittoria stagionale dell’armata gialloner, ora terza a quota 19 in classifica.
Mentre in zona playoff si scatena la bagarre, il Felino si conferma al primo posto. A San Secondo, il match contro i bianconeri padroni di casa fatica più del previsto a sbloccarsi. All’82’, però, torna brillare l’astro di capitan Miftah che decide la partita con il suo secondo gol nel torneo. Il San Secondo Parmense si rassegna dunque alla settima sconfitta della stagione, la quinta consecutiva; ma mister Macchetti almeno in questa partita sulla carta senza storia è riuscito a limitare i danni. Per il Felino arriva un successo prezioso, che permette ai ragazzi di Leonardo Pioli di mantenersi a debita distanza dalle inseguitrici.
Bene, anzi benissimo Viarolese, Medesanese e Marzolara, le tre outsider del campionato. Vittorie convincenti per tutte e tre le compagini, che ora sognano un posto al sole, con i playoff a pochi passi. La Viarolese batte per 2-3 la Biancazzurra a Sorbolo, sebbene la partenza fulminea di Fabris e compagni, avanti già dopo 10′ con la rete di testa sugli sviluppi di un corne di Saccani. Passano 5′ e il giovane Lupica coglie la traversa dai 25 metri, il pallone carambola su Marcobello e finisce beffardamente in rete per il 2-0. La reazione della squadra ben messa in campo da Fabbi non tarda però ad arrivare: al 30′ Frigeri, di sinistro, dai sedici metri calcia e segna il gol che riapre la contesa. La partita continua a vivere di improvvisi colpi di scena e così al 35′ Cavalli, dopo una perforante azione individuale, si accentra, tira col mancino dal limite e trova la marcatura che vale il 2-2. Ancora prima di andare negli spogliatoi, la formazione azzurro-granata completa in meno di un tempo una rimonta clamorosa: il centravanti Camara si guadagna un calcio di rigore che il giovane Ghidoni, con freddezza, trasforma. Quinto gol stagionale per lui e situazione completamente ribaltata al “Balbo”. Nella ripresa la Biancazzurra prova a riacciufare il risultato affidandosi a diversi lanci lunghi, ma è ancora una volta il team di Viarolo ad avvicinarsi con pericolo alla porta di Fava (con le chance sui piedi di Donati e Camara). Ottima vittoria per i ragazzi di Fabbi, orfano alla vigilia di Canzian, Pescosta, Pagano e Scortanu.
Vince agevolmente anche la Medesanese che tra le mura amiche non ha troppe difficoltà a superare un Terme Monticelli apparso evanescente. Al “Maniforti” il finale è 3-1, ma succede tutto o quasi nei minuti finali: Guasti e soci vanno in vantaggio con Metitero (19′) e chiudono il primo tempo sull’1-0. Nella ripresa, il Terme Monticelli difficilmente si fa vedere dalle parti di Esposito, ma Tagliafierro (90′) gela i locali proprie quando la lancetta dei minuti si posizionava sull’ultimo minuto. Immediata, però, la reazione dei biancoblù, che si riprendono con i gol firmati Bruno Messineo (90′) e, di nuovo, Metitero (93′) su rigore.
Reduce dalla sconfitta con il Fontana Audax, il Marzolara si riscatta e torna a fare dell'”Amoretti” il proprio fortino: oggi a farne le spese è stato il Brescello, superato per 1-0 con un gol su punizione del veterano Adorni (arrivato al 45′, poco prima del duplice fischio). La palla inattiva battuta dal capitano del team della val Baganza ha superato il portiere ospite Oppici, insaccandosi direttamente in rete senza che nessuno la toccasse. I reggiani non hanno mai creato pericoli dalle parti di Pierfilippo Colacicco, confermando così il periodo di crisi nera. Ancora 0 vittorie in 9 giornate, dove sono arrivati 5 pareggi e 4 ko: pessimo score per la squadra di mister Piccinini, che potrebbe pagare con l’esonero. E mercoledì ci sarà la sfida (proibitiva) con la Piccardo.
Inaspettata battuta d’arresto per il Noceto, che viene schiacciato dal Montecchio: la truppa di Gussoni s’impone per 0-3 al “Noce”, ottenendo così la prima vittoria in campionato e portandosi a distanza di sicurezza dalla zona rossa. Ospiti in vantaggio al 29′ con Rabitti: il rinvio di Artich raggiunge l’area avversaria con Mora che esce dalla propria porta e, al limite, anticipa per un momento l’incursione dell’ex Colorno e Monticelli, che viene agevolato dal rimpallo sul rinvio del portiere rossoblù, prima di depositare nel sacco. Al 40′ i ragazzi di Bacchini avrebbero il match poi per l’1-1, con Biondi che si procura un penalty per un fallo del montecchiese Zecchetti. Sul dischetto si presenta il centravanti arrivato dal Basilica 2000, che calcia alla sinistra di Artich, il quale con un balzo prodigioso si allunga e respinge, salvando così la porta. Tra 45′ e 46′ Capitani si fa pericolosi in un paio di circostanze: prima impensierisce Mora con un tiro rasoterra che viene parato, poi sfiora l’incrocio. Nella ricrea è un monologo della squadra di Gussoni, che surclassa i parmensi, incapaci di reagire dopo l’errore dagli undici metri; così, la supremazia reggiana viene premiata sul finire dei minuti regolamentari. Al 39′ segna Buffagni che sfrutta la sponda di testa di Gualtieri; al 40′, su un retropassaggio sbagliato, si inserisce Bedogni che, giunto al limite, tira un missile che non dà scampo a Mora. 0-3 definitivo. Giornata nera per il Noceto (al secondo ko di fila), che non è mai realmente sceso in campo.
Finisce in parità la gara tra Castellana e Borgo San Donnino. Al gol dei piacentini di Bertelli (30′) ha risposto il solito Luca Montali (45′), ancora una volta determinante per le sorti offensive della squadra di mister Bertani.
(In copertina, un momento di Langhiranese-Colorno 2-1 – Foto Asdb Langhiranese Calcio)