Si prepara al tour de force pre-pasquale il girone A di Promozione, che nelle giornata di mercoledì recupererà le partite valide per la ventiseiesima giornata. Ma prima ancora si gioca il ventinovesimo turno, che nel pomeriggio di domani si articolerà in una giornata ricca di partite cruciali in chiave play off e in chiave play out/zona retrocessione.

Iniziamo il nostro consueto focus settimanale dall’analisi di uno dei due match parmensi che sono nel menù: al “Mainardi” andrà in scena lo scontro tra i padroni di casa de Il Cervo (24) e la Piccardo&Savorè (50). I neroverdi, che hanno anche una partita in meno rispetto alle altre (la gara di Nibbiano, valida per la decima di ritorno, si disputerà il 30 marzo, nda), dopo due sconfitte e un pari nelle ultime tre, devono tornare a ottenere l’intera posta in palio se vogliono ancora credere nel sogno salvezza. Mister Balboni dovrà affrontare questo delicato match in salsa parmense senza il proprio attaccante titolare, Roberto Bolsi, vittima di uno stiramento. Seguirà la partita dagli spalti il centrocampista Mangi, assente ancora per squalifica.
La Piccardo è, probabilmente la squadra più in forma di questo campionato: i giocatori gialloneri hanno infilato una serie di risultati utili lunga ben otto partite e si presenteranno in questo derby come i grandi favoriti. I ragazzi di mister Pioli, inoltre, sono reduci da un prezioso bottino di sette punti totalizzati negli ultimi tre incroci, che li hanno visti affrontare avversari del calibro di Nibbiano, Montecchio e Gotico Garibaldina.

L’altro derby di giornata, Langhiranese-Traversetolo, riguarda ancor più da vicino la zona calda della classifica. Le due formazioni dell’Appennino parmense hanno entrambe bisogno di ottenere un solo risultato, la vittoria, per continuare a inseguire i rispettivi obiettivi. La Langhiranese (33), desiderosa di tagliare al più presto la soglia dei 40 punti, deve però uscire da un momento di impasse iniziato con l’arrivo del nuovo anno; nel girone di ritorno i grigiorossi hanno ottenuto appena sette punti, frutto di una vittoria (ottenuta alla prima di ritorno, gara che coincideva con l’ultima partita del 2015) e quattro pari: ma nel 2016 ancora nessuna gioia. Enore Paoletti, allenatore della Benemerita, ritrova alcune pedine importanti (Boschini, Dallafiora e Costa) rientranti dalle squalifiche, ma contestualmente dovrà fare a meno di Tarasconi, espulso domenica scorsa nella sconfitta in casa della Castellana, e del bomber Andrea Guida – già autore di 12 centri in stagione –, stoppato dal giudice sportivo per un turno. In dubbio l’acciaccato Mazzoni, mentre potrebbe rivedersi tra i diciotto Del Signore, che sembra aver risolto il problema muscolare. Capitolo Traversetolo (23): la truppa di Ferrarini naviga ancora in brutte acque. Complice il fatto che la vittoria latita da ben nove gare, la classifica dei gialloblù si fa sempre più complicata e all’orizzonte va profilandosi lo spareggio salvezza contro i “cugini” de il Cervo, che potrebbe decretare chi a fine stagione sarà costretto a salutare la Promozione, visto che la soglia salvezza sembra essere difficilmente raggiungibile.
L’esperto tecnico Ferrarini ritrova due pedine importanti nel suo scacchiere, ovvero Saracchi e Grandabur al rientro dopo il turno di squalifica, che si vanno a sommare a quello del centravanti Fofo Wisdom, già in gol nel prezioso 1-1 strappato al Nibbiano sette giorni fa.

Rimanendo nelle posizioni meno nobili della graduatoria, notiamo che la dodicesima giornata di ritorno metterà di fronte le ultime due della classe, Soragna (13) e Boretto (10), ormai entrambe destinate ad una retrocessione in Prima Categoria che sembra segnata da tempo. I neroverdi, che faranno gli onori di casa al “Tabloni”, avranno l’opportunità di agganciare in classifica la Medesanese al terzultimo posto, ammesso che questa non faccia punti. Il gruppo a disposizione di mister Bigliardi dovrà però aggiustare i meccanismi difensivi, visto che nelle prime due gare del mese di marzo il portiere Shelna ha incassato ben tredici reti.

La succitata Medesanese (16) riceverà al “Maniforti” una Castelnovese-Meletolese oramai al sicuro: la squadra di Giuseppe Liperoti, grazie ad una bella serie di tre vittorie consecutive è salita a quota 35, avvicinandosi sensibilmente al traguardo salvezza. La formazione parmense, orfana del centrocampista Tommaso Degni (squalificato), si giocherà le ultime possibilità di provare ad agganciare il treno play out. Nonostante l’orgogliosa prestazione sfoderata dinnanzi al Carignano e terminata in pareggio, ad oggi la formazione di Caiulo non spareggerebbe con la tredicesima classificata, il Fontana Audax: per Terranova e soci l’unica speranza è quella di provare ad avvicinarsi al Traversetolo.

Dopo la turbolenta settimana in cui si sono interrotti i rapporti con il direttore sportivo Marchini e l’allenatore Abbati, il nuovo corso del Monticelli Terme (38) riparte dalla gestione di Massimo Pattaccini, il “traghettatore” promosso dalla Juniores chiamato a concludere un finale di stagione a cui non resta molto da chiedere. Il nuovo tecnico biancoazzurro debutterà in panchina domani nell’insidiosa trasferta di Nibbiano, in casa della seconda in classifica che vorrà arricchire il proprio bottino di 57 punti. Possibili novità in formazione, a partire dallo schieramento tattico che sarà di certo differente da quello conosciuto con Abbati: di nuovo in campo i fratelli Graziano, entrambi in una difesa che tornerà ad essere composta a quattro, mentre tra i centrali di centrocampo potrebbe esserci spazio per Gennari. In attacco, complice l’assenza di Rabitti, vittima di un risentimento muscolare, spazio a Cantelli di punta, supportato dal classe ’97 Mantelli che invece agirà alle sue spalle. Per squalifica assente anche Borchini.

Il destino del Carignano (42) sarà meglio delineato dopo i prossimi due scontri diretti, contro Gotico Garibaldina e Piccardo&Savorè, che porranno la squadra di Alessandro Piscina di fronte ad un bivio: arrendersi alla supremazia delle squadre che la precedono in classifica oppure cercare di raggiungere l’obiettivo quinto posto. Solo in caso di due successi Orlandi e compagni potrebbero ancora credere ai play off, distanti ora otto punti.
Il primo ostacolo dei giallorossi si chiama Gotico (52), la terza squadra sul gradino del podio, che avrà anche il vantaggio di giocare dinnanzi al pubblico amico; i piacentini che stavano vivendo un momento particolarmente positivo (sette vittorie consecutive) si sono arresi nel precedente turno alla rete di Roncarati nello scontro con la Piccardo.

Ultimo, ma non per importanza, il match del San Secondo (41) che sarà ospite sul campo di un Montecchio (51) un po’ in affanno (quattro punti nelle ultime cinque) ma che resta comunque in piena corsa per i play off. Il gruppo bianconero, matricola terribile di questo girone A, potrebbe regalarsi l’ennesima gioia stagionale andando a strappare punti ad una formazione più quotata come quella reggiana; il gruppo di Barbarini proverà a tornare nella Bassa parmense con il terzo successo consecutivo. C’è un unico dubbio di formazione legato alla presenza del giovane Fornasari, che sta smaltendo un trauma: potrebbe anche recuperare in extremis e far parte della trasferta contro i giallorossi.
(Nella foto l’attaccate de Il cervo Roberto Bolsi nel match contro la Castelnovese/Meletolese della 19^ di campionato – Foto dal profilo Facebook della società reggiana)