Parma Calcio
Cancellieri e Vogliacco, niente riscatto. Ma si tratta col Genoa per il difensore

Il termine per i riscatti di Matteo Cancellieri e Alessandro Vogliacco è ormai scaduto. Il Parma, infatti, è chiamato a dare una risposta a Lazio e Genoa entro la giornata di oggi.
Nonostante abbiano lo stesso procuratore, Michelangelo Minieri, il loro destino sembra essere diverso. La società parmigiana ha scelto di non esercitare il diritto di riscatto per Cancellieri. La cifra dell’operazione, che ammonta a 8 milioni di euro, è stata giudicata eccessiva dalla dirigenza gialloblù. Complice un infortunio muscolare, dal 15 marzo l’esterno classe 2002 è sceso per soli 2’ in campo (nell’ultima partita di campionato); tralasciando questa lunga assenza, però, Matteo Cancellieri non è stato autore di una stagione memorabile (3 gol in 27 presenze) sarà ricordato “solo” per aver realizzato la rete della vittoria nella gara d’andata contro il Milan – a cui ha segnato anche al ritorno. Il giocatore di proprietà della Lazio è già finito nel mirino di altre società di Serie A, tra cui il Cagliari.
Discorso diverso per Alessandro Vogliacco, arrivato a Parma lo scorso gennaio. Il riscatto del difensore centrale proveniente dal Genoa ha un costo ridotto: 4 milioni di euro. La cifra è stata però considerata leggermente elevata rispetto alle valutazioni fatte dal club: il classe ‘98 ha collezionato 10 presenze in crociato (senza mai fornire né gol né assist). Le sue qualità difensive e la sua presenza come uomo-squadra anche nelle ultime partite in cui era indisponibile (a causa di un infortunio) hanno comunque spinto Cherubini, nelle ultime ore, a cercare un accordo col Genoa per una cifra minore.
Nel frattempo il Parma avrebbe già trovato l’intesa con l’ex difensore, tra le altre, del Benevento per un contratto fino al 2028.
