Dopo appena 13 giorni, e una “pausa” di un solo fine settimana, nei massimi campionati regionali dilettantistici è cominciato il girone di ritorno. La copertina della prima partita del 2025, valevole per la 18ª giornata in Eccellenza e in Promozione, spetta di diritto alla Futura Fornovo Medesano, trionfante contro la Castellana Fontana, ex capolista.

Quella dei rossoblù è stata anche l’unica vittoria di una parmense in Promozione. Meglio è andata in Eccellenza, con il grande risultato della Fidentina, rilanciatasi prepotentemente per la zona playoff, e il ristorno al successo (scontato, contro una squadra ancora ferma a 0) del Borgo; male, ancora, il Colorno, in casa.

ECCELLENZA Alle spalle dell’ineluttabile Correggese (42), primissima, c’è un folto gruppo di 5 squadre distanziate di 2 sole lunghezze: tra queste, la Fidentina (32 punti). La vittoria, di “corto muso”, al “Ballotta” contro l’ambiziosa Vianese (29) di Malivojevic e Bandaogo, ha consentito ai granata di mister Montanini di agganciarsi definitivamente al treno playoff: sebbene sia utopia puntare alla vetta, la 2ª posizione del Nibbiano&Valtidone dista due soli punti. Con Nocciolini in panchina, non al meglio, è stato l’uomo dei gol pesanti a regalare la vittoria: Salvatore Ferrara. Il suo 3° gol da 3 punti nelle ultime 4 (dopo Rolo e Gotico), al 72′, ha fissato l’1-0 finale. Ci sono anche le mani di Matteo Mora sul risultato: l’ex Reggiana U19 (soli 7 gol subiti nelle 13 presenze stagionali) ha parato, al 35′, il penalty di Bertetti, salvaguardando lo 0-0.
Dopo le recenti vicissitudini societarie e il ritorno di Galli in panchina, vittoria anche per il Borgo San Donnino (28). Qualche brivido di troppo contro la Virtus Castelfranco (0), ultimissima e con una differenza reti di -47 prima della partita: ciononostante, il 18enne Temzen Dogmo, al 51′, aveva portato in vantaggio i modenesi. Dopo 180″, però, i biancogialli si fanno gol da soli, pareggiando per il Borgo con un autogol, prima del gol di Abelli, appena subentrato e al rientro dopo il lungo infortunio, al minuto 80. Serroukh, a recupero scaduto (94′), arrotonda per l’1-3 definitivo.
Al contrario, a Scandiano contro lo Sporting, era stato il Salsomaggiore (25) a stappare il risultato, dopo appena 5′, grazie al 2° gol di fila del flaco Corbelli, il 6° in stagione. Il fantasista gialloblù non ne realizzava così tanti dall’anno in D con la Correggese (’18/’19), in più, quando segna lui, il Salso non perde mai (2 vinte, 4 pari). Peccato per i salsesi che il reggiano Matteo Ferrari abbia segnato l’1-1 dopo 14′, determinando l’1-1 definitivo.
Brutta caduta, infine, per il Colorno (16). In casa, per un delicatissimo scontro salvezza, i gialloverdi vengono battuti 1-2 dalla Real Formigine (13). Sconfitta ancor più dolorosa perché avvenuta “per piede” del mai dimenticato ex capitano Matteo Arati, giunto a F0rmigine nel mercato dicembrino, e mai così prolifico in carriera (5 gol in 4 match con la nuova maglia). Sua la doppietta che ha affossato il Colorno, prima col rigore dello 0-1, al 10′, e poi con un eurogol, al volo nel sette, al 78′. Nel mezzo, spazio per il penalty che Carrasco ha stampato sulla traversa quando già si era sullo 0-1, e il gol del provvisorio 1-1 di Crescenzi, migliore dei rivieraschi. I modenesi accorciano sul Colorno, sempre più lontano dalla salvezza diretta.

PROMOZIONE Il presente della Futura Fornovo Medesano (31) si chiama Giacomo Sutera. Lo scavetto con cui al 47′ l’ala classe 2001 ha violato la porta difesa da Castagnetti, portiere della Castellana Fontana (35) avversaria di giornata al “Maniforti”, è bastato a consegnare 3 punti a mister Rizzelli e i suoi. Vittoria fondamentale, non solo per la caratura della rivale (raggiunta in vetta alla classifica dal Bibbiano San Polo) ma anche perché i fornovesi-medesanesi interrompono una striscia di 4 partite senza vittorie (1 sconfitta e 3 pareggi), ricandidandosi legittimamente per qualcosa più di una posizione playoff.
Il pari, a reti inviolate, nel derby tra Fidenza (14) e Terme Monticelli (18) porta un punto che serve poco a entrambe, ancora invischiate nella zona retrocessione. Al Francani, “casa” dei bianconeri per questa stagione, vince la paura, esattamente come all’andata. Per i termali si tratta del 4° clean sheet in campionato (2 proprio contro i bianconeri), 3° invece per il Fidenza, che mantiene la porta inviolata dopo 72 giorni dall’ultima volta.
Serviva una punta al Carignano (21), ed è arrivata: il gol di Adriano Pellacini evita un debutto con sconfitta al neo mister dei giallorossi Simone Bertani. A Masone, i reggiani padroni di casa sono passati avanti alla mezz’ora, con Sekyere; provvidenziale l’ingresso dalla panchina dell’ex Real Sala Baganza, la cui zampata ha consegnato al Carignano l’1-1 a 2′ dalla fine. I parmensi evitano così la sconfitta, ma rimane una magra consolazione a fronte di un’astinenza dalla vittoria che perdura ormai da oltre un mese.
In ultimo, cade il Sorbolo Biancazzurra, alla 2ª partita consecutiva a bocca asciutta: un rigore rilancia il Montecchio. Carnefice dei ragazzi di Bertoli è stato Matteo Ligabue (già al 3° gol dopo il cambio di casacca), che potrebbe così aver fatto un piacere alla sua ex squadra, il Terme Monticelli che ora si trova proprio appaiato (al 15° posto) ai cugini sorbolesi.

(In copertina, Matias Bacchini e Alberto Ferri in Fidenza-Terme Monticelli 0-0 – Foto: Alberto Poldi-Allay)