Il recente esonero di Francesco Montanini dalla guida del Fidenza, ha scatenato una strana guerra di religione sulla carta stampata e sul web. Stanno volando stracci, parole pesanti e stanno accadendo molti fatti imbarazzanti che rimbalzano sulle giovanili pagine di Facebook. Falchi e colombe svolazzano assieme agli avvoltoi. Vediamo un attimo di uscire da questo clima da guelfi e ghibellini.
Cosa ha detto, in estrema sintesi, l’allenatore Montanini ? Che qualcuno รจ venuto meno ai propri impegni e che si รจ sentito (assieme a staff e squadra) abbandonato.
Lo scorso febbraio, a mercato ormai chiuso, la societร ha comunicato ai giocatori che non si potevano mantenere gli impegni riguardanti i rimborsi pattuiti e che si potevano ridurre a tre gli allenamenti settimanali. Le reazioni dello spogliatoio hanno portato, com’รจ noto, alla cacciata di Grillo e Gilioli. Una Societร che, in serie D, taglia i compensi in corso d’opera, vuole ridurre a tre gli allenamenti settimanali e rinuncia a Grillo e Gilioli, trasmette all’esterno un messaggio molto chiaro: la musica รจ finita, retrocediamo low cost .
Lo spogliatoio ha preteso il reintegro di Grillo e Gilioli, ha continuato ad allenarsi quattro volte alla settimana ed รจ proprio qui che si รจ formata la grande muraglia. Perchรจ Francesco Montanini, con il suo staff e i suoi giocatori, contro tutte le previsioni, ha traghettato il Fidenza non alla retrocessione, ma verso una possibile salvezza. E per qualcuno, si รจ trattato di un imperdonabile imprevisto.
Il ” tiro a Montanini ” รจ uno degli sport piรน diffusi in queste ore. Sembra quasi, sempre per qualcuno, che la scorsa stagione sia diventato allenatore del Fidenza per grazia ricevuta. Eppure non รจ lontano il campionato 2013/2014, quando Montanini ha guidato alla salvezza diretta una squadra data da chiunque per spacciata fin da subito. Tolti Patrini e Alessandrini (retrocesso col Formigine), se si vanno a vedere gli altri bravi giocatori non confermati quest’anno, se ne sono perse le tracce dai campi della serie D e spesso anche di campionati minori.
Tutte le roventi parole che girano in queste ore, spesso per interposta persona, evidenziano la grave crisi del calcio a Fidenza. Chiunque puรฒ andare a Budrio a vedere una partita del Mezzolara, squadra di serie D. All’interno dello stadio viene distribuito un opuscolo prima di ogni partita. Nell’opuscolo di Mezzolara-Fidenza, si potevano contare circa 160 inserzionisti sponsor. Il principale trasformatore di patate italiano, Pizoli, sponsorizza il Mezzolara. Budrio รจ una cittร di neanche 20.000 abitanti, meno di Fidenza. La squadra di calcio del Mezzolara รจ punto di riferimento del suo territorio. Gli imprenditori investono sul calcio dilettanti solo se vedono progetti chiari e coerenti. Al di fuori di questo tutto รจ velleitario.
Ora la squadra sta lavorando in autogestione, guidata dal vice allenatore. Questa pax durerร sino al 24 maggio. Oltre รจ difficile prevedere. Il pentolone ormai รจ scoperchiato.