Un’altra amara domenica di Eccellenza ha chiuso i battenti. Nella giornata di oggi, domenica 22 ottobre, andava in scena l’8ª giornata di campionato per quel che concerne il Girone A.

Non un pomeriggio felice per le tre rappresentanti parmensi. La Fidentina non riesce a ripetere l’ottima prestazione di Fabbrico – dove ha ottenuto il primo hurrà stagionale – e viene sconfitta nettamente dal Terre di Castelli, in forte ascesa nelle ultime uscite. Bottino vuoto anche per il Salsomaggiore, che perde a domicilio contro il Rolo. L’unica soddisfazione arriva dal piacentino, dove il Colorno riesce a strappare un punto sul campo del Nibbiano&Valtidone.

Un avversario troppo superiore. Serviva la partita perfetta alla Fidentina (3 punti) di mister Parmigiani per regalarsi la prima vittoria davanti ai propri tifosi. Al “Dario Ballotta” di Fidenza, però, è netta la superiorità del Terre di Castelli (17) – squadra neofita, formata dalla fusione estiva fra Castelvetro e Vignolese – che s’impone con un netto 0-2. Gli ospiti arrivavano a questo incontro con il morale alle stelle per la striscia di tre vittorie consecutive. I ragazzi guidati da Maurizio Domizzi impongono il proprio gioco fin dal fischio d’inizio dell’arbitro Gippetto di Reggio Emilia.
Il gol del vantaggio, infatti, non tarda ad arrivare: la rete dell0 0-1 viene segnata al 16′ dal gigante Dembacaj, al primo centro stagionale. La formazione modenese, consapevole della sua grande forza difensiva – appena 4 reti subite fino ad ora – continua a premere sull’accelleratore, e a 8 minuti dall’intervallo Hohxa firma il raddoppio. Nella ripresa il passivo poteva essere più pesante, ma il portiere Marconi ha parato un calcio di rigore al 5′ del secondo tempo allo stesso Hohxa, che ha tenuto in partita i suoi.

L’espulsione, pochi minuti dopo il penalty parato, rimediata da Rieti per vistose proteste, ha sancito di fatto la fine dell’incontro. La Terre di Castelli ha dovuto solo gestire il doppio vantaggio con l’uomo in più fino al triplice fischio del direttore di gara. Per la formazione modenese si tratta della quarta vittoria consecutiva, che gli permette di salire al 3° posto in classica. Per la Fidentina, invece, è un passo indietro rispetto alla vittoria contro il Fabbrico di settimana scorsa, e un brutto segnale verso la sfida delicatissima contro il Faro a Gaggio Montano di domenica prossima.

Un punto guadagnato o due punti persi? Il Colorno (12 punti) riesce a strappare un pareggio per 1-1 sul campo del Nibbiano&Valtidone (12). Uscire dal “Molinari” senza perdere sarà difficile per tutti, ma per come si era messa la partita, i gialloverdi hanno non poco da ricriminare. Nel primo tempo regna l’equilibrio, con entrambe le squadre a caccia della rete del vantaggio. Sia i piacentini che i rivieraschi sbattono contro il palo: il Nibbiano con Minasola, mentre gli ospiti con un gran tiro di Piscicelli. Al 43′, però, arriva l’episodio che può cambiare la partita. L’arbitro Gambin, della sezione di Udine, fischia un calcio di rigore a favore di Bersanelli e compagni, estraendo anche il cartellino rosso a Fogliazza, per un fallo di mano sulla linea di porta. Della battuta si incarica Terranova, che batte l’esperto Murriero e sblocca il risultato. Forse ancora presi dall’euforia del gol, i parmensi si fanno subito raggiungere, con il solito Grasso – sesto centro in campionato – che riporta il risultato in parità.

Nella ripresa è assedio gialloverde, con il Nibbiano&Valtidone che pensa solo a difendere per poi ripartire. Come spesso accaduto in questa stagione, però, il Colorno è sterile in fase offensiva, e non riesce a trovare la via della rete nonostante la superiorità numerica. Al “Molinari” termina 1-1, con entrambe le squadre che rimangono appaiate in classifica a quota 12 punti. La squadra di Niccolò Galli, ora, preparerà la sfida casalinga contro la Virtus Castelfranco, mentre i piacentini avranno il compito di fermare l’ascesa della Terre di Castelli.

Dov’è finito il vero Salsomaggiore (12 punti)? Un’altra prestazione opaca per i salsesi, che escono inaspettatamente sconfitti sul campo del Rolo (8). La squadra reggiana trova per 1-0 la prima gioia casalinga di questo campionato, e 3 punti che possono risultare determinanti in ottica salvezza. La superiorità della formazione parmense è sotto gli occhi di tutti durante il primo tempo. Gli uomini allenati da Gianluigi Ghia, infatti, creano diverse palle gol nel corso dei primi 45′, senza però trovare mai la via della rete.
A 120 secondi dal duplice fischio dell’arbitro, sono i biancoazzurri, però, ad andare in vantaggio. L’ormai consueta distrazione difensiva dei salsesi – troppo abituale nelle ultime giornate – permette a Fiocchi di arrivare a tu per tu con il portiere Menta e batterlo senza particolari problemi.

Nella ripresa ci si aspetta una feroce reazione da parte della compagine di Salsomaggiore Terme, che non può permettersi un’altra sconfitta. Nel secondo tempo a regnare, invece, è solo il nervosismo. Con il Rolo avanti 1-0 e la fiducia persa dopo le tre sconfitte consecutive e l’eliminazione in Coppa Italia, non fanno esprime il proprio gioco al Salso. Nessuna azione pericolosa create, e anzi è l’estremo difensore Menta a tenere vivi i suoi salvando diversi contropiedi dei padroni di casa.
Al triplice fischio di è gioia per gli ex Colorno Lari, oggi capitano, e Serroukh, che grazie a questa vittoria scavalcano i vicini del Montecchio. Per il Salsomaggiore, invece, si tratta del quarto stop consecutivo, il terzo in Eccellenza, e domenica prossima servirà una forte reazione al “Francani” contro il Real Formigine.