A 270′ dal termine, fatta eccezione per la quasi-promozione della Cittadella Vis Modena e la retrocessione della Bagnolese, nulla è ancora deciso nel campionato di Eccellenza, specialmente per la lotta salvezza: una battaglia a 6 che vedrà uscirne vincitrice solo una.

Ci sarebbe anche da considerare il Rolo (11° a 39 punti), ma il margine rispetto alle inseguitrici è rassicurante. Davanti a tutte c’è lo Zola Predosa a 37 punti, che grazie alla vittoria al “Ballotta” con la Fidentina potrà usufruire di un vantaggio di +2 nelle ultime tre giornate. A seguire si trova il Salsomaggiore (35), prima formazione in zona playout, subito davanti al Montecchio (33). I granata di Fidenza, invece, hanno subito una brutta battuta d’arresto nell’ultima giornata e inseguono a 32 punti, gli stessi de La Pieve Nonantola. Sembra fuori dalla lotta il Faro Gaggio Montano (27), in piena zona rossa insieme alla derelitta Bagnolese.

La favorita per ottenere l’ultimo posto salvezza sembra lo Zola Predosa. La formazione di mister Enrico Frigieri ha vinto le ultime 3 partite: 0-2 alla Bagnolese, 3-0 interno contro il Brescello Piccardo prima dello 0-1 fondamentale di domenica scorsa contro la Fidentina. La squadra bolognese ha un calendario relativamente alla portata per il rush finale: domenica giocherà in casa di un Real Formigine che non vince da ben 6 partite; alla 33ª sarà davanti ai proprio tifosi nello scontro contro La Pieve Nonantola; infine, chiuderà sul campo del Nibbiano&Valtidone, che potrebbe pensare già solo ai playoff.

Il Salsomaggiore per sperare nella salvezza diretta deve ritrovare la vittoria: l’ultima alla 27ª giornata contro il Montechio (4-1). La stagione dei ragazzi di Luigi Apolloni è stata condizionata dalla scarsa continuità di risultati, soprattutto nella seconda parte di stagione. Il calendario può sorridere comunque ai termali e dare fiducia per il raggiungimento dell’obiettivo. La sfida cruciale sarà la prossima: domenica al “Francani” si presenterà il Terre di Castelli, secondo, con ancora una possibilità di raggiungere il primato (ben presidiato dalla Cittadella VM) che è formalmente tenuto in piedi solo dall’aritmetica. Le partite da non sbagliare per i gialloblù sono quelle del 21 e del 28 aprile: servono assolutamente 6 punti contro Bagnolese, in trasferta, e Fabbrico, in casa. Due vittorie potrebbero anche bastare – vedendo il calendario delle dirette concorrenti – per mantenere il 13° posto in classifica e allungare a +7 il margine sul 16°, attualmente presidiato da La Pieve Nonantola che insegue a 3 lunghezze: così facendo i salsesi potrebbero salvarsi, nonostante il piazzamento playout.

Situazione simile per il Montecchio: nonostante un’altalena di risultati, i neopromosse reggiani sono ancora in piena lotta per salvarsi. I giallorossi hanno, probabilmente, il calendario più semplice di tutti: alla 32ª e 34ª giornata la squadra di mister Ferretti avrà il vantaggio di giocare in casa contro Fabbrico e Bagnolese, mentre l’unica trasferta sarà sulla montagne bolognesi, a Gaggio Montano, per affrontare un Faro che, forse, potrebbe avere ancora una speranza. Di contro ci sono gli scarsi risultati dell’ultimo periodo: una sola vittoria (0-1 contro il Colorno) nelle ultime otto partite ha complicato i piani salvezza dei reggiani, che ora non devono più sbagliare.

A metà stagione sembrava spacciata, ma la Fidentina può ancora centrare la salvezza diretta, anche se 5 punti sono difficili da colmare in sole tre giornate. I ragazzi di Francesco Montanini ci hanno preso gusto nel rimontare nel girone di ritorno – è già successo l’anno scorso – ma questa volta la rincorsa potrebbe non bastare ad evitare i playout. Nel 2024 i granata sono una delle migliori squadre del girone A: 7 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 14 partite, 23 punti all’attivo e 6° posto virtuale nel girone di ritorno. La sconfitta contro lo Zola Predosa è però un macigno che pesare, ma che non deve far demordere i borghigiani: domenica c’è lo scontro diretto in casa de La Pieve Nonantola, quindi tutti al “Ballotta” pronti a sfidare la Virtus Castelfranco, per poi chiudere infine sul campo del Rolo. La squadra di Fidenza ha tutte le carte in regola per ottenere i 9 punti disponibili, che potrebbero portare a un clamoroso 12° posto e alla salvezza matematica.

La Pieve Nonantola si è risollevata nelle ultime due settimane: le vittorie contro Faro Gaggio Montano (2-1) e Bagnolese (1-2) possono valere un fetta di (spareggi) salvezza. La squadra di mister Marcello Chezzi, tuttavia, è forse quella con il calendario più scomodo: due finali contro Fidentina, in casa, e Zola Predosa, fuori; infine, il tutto per tutto contro il Brescello Piccardo, in netto calo nel girone di ritorno. La salvezza, come ovvio che sia, passa dai due scontri diretti: chi sbaglia potrebbe essere condannato alla retrocessione. La zona playout, invece, potrebbe essere cosa fatta per i nonantolesi, visto il margine di 5 punti sulla Faro Gaggio Montano. È proprio dei bolognesi il compito più arduo di tutti, non solo per la distanza dagli altri, ma per le partite che li aspettano: Rolo, Montecchio – l’unica, tra l’altro, davanti al proprio pubblico che da quelle parti è un fattore – e Virtus Castelfranco. Per gli uomini allenati da Alessandro Evangelisti la salvezza può solo passare attraverso i playout e dalle preghiere per far sì che si verifichino fortunate combinazioni: dato che il margine con il 12° posto, occupato dai compaesani dello Zola Predosa, è di 10 punti – impossibili da colmare in sole 3 partite –, l’unica speranza è di mettersi dietro una tra Fidentina e Nonantola e sperare che al 28 aprile il distacco dal 13° piazzamento non sia di 7 ((o più) punti, come lo è ora.

Il Rolo (39 punti) è virtualmente salvo e abbastanza “tranquillo”. Ai biancoazzurri potrebbe bastare anche solo una vittoria nelle ultime tre partite: Faro Gaggio Montano, Brescello Piccardo e Fidentina, tre partite decisamente alla portata. La salvezza dei rolesi sembra, ormai, cosa fatta.

IL CALENDARIO DALLA 32ª ALLA 34ª DELLE SQUADRE IN LOTTA PER LA SALVEZZA
(con l’asterisco le partite in trasferta, in grassetto gli scontri diretti)

ZOLA PREDOSA – 12° POSTO (37 PUNTI)
32ª Real Formigine*
33ª La Pieve Nonantola
34ª Nibbiano&Valtidone*

SALSOMAGGIORE – 13° POSTO (35 PUNTI)
32ª Terre di Castelli
33ª Bagnolese*
34ª Fabbrico

MONTECCHIO – 14° POSTO (33 PUNTI)
32ª Fabbrico
33ª Faro Gaggio Montano*
34ª Bagnolese

FIDENTINA – 15° POSTO (32 PUNTI)
32ª La Pieve Nonantola*
33ª Virtus Castelfranco
34ª Rolo*

LA PIEVE NONANTOLA – 16° POSTO (32 PUNTI)
32ª Fidentina
33ª Zola Predosa*
34ª Brescello Piccardo

FARO GAGGIO MONTANO – 17° POSTO (27 PUNTI)
32ª Rolo*
33ª Montecchio
34ª Virtus Castelfranco*

(In copertina, un momento di Fidentina-Zola Predosa 0-1 della 31ª giornata di Eccellenza – Foto: Luca Bianchi)