Arriva come un fulmine a ciel sereno il dietrofront dell’attaccante Alessandro Pellegrino (classe ’94) che ha spiazzato il Felino facendo tramontare improvvisamente e definitivamente un affare di mercato concluso da tempo e già ufficializzato nella giornata di venerdì 14 giugno dalla società rossoblù (vedi foto).
La trattativa, avviata a inizio giugno, era andata a buon fine dopo l’incontro avvenuto tra la dirigenza felinese e il giocatore, presentatosi con il suo entourage (gli agenti Stefano Squitieri e Valentino Viviani, ndr): un incontro all’interno del quale erano state soddisfatte tutte le possibili esigenze dettate da un trasferimento di una simile portata. Nonostante l’accordo totale, il centravanti è tornato sui suoi passi e ha comunicato al Felino la decisione di non poter intraprendere l’esperienza calcistica in Emilia Romagna. Nessuna incomprensione economica o di altro carattere; la ragione del ripensamento è da ricondurre agli impegni di natura lavorativa in terra salernitana del giocatore, che gestisce un’attività di ristorazione a conduzione familiare.
Una mossa inaspettata per il club rossoblù che ora si trova senza centravanti; il ds Maiavacchi, in attesa di definire gli arrivi dei classe 2001 Pettenati e Beatrizzotti, si è subito messo al lavoro per regalare a mister Abbati un numero 9 di esperienza. Pellegrino, nel frattempo, ha già trovato ingaggio in Cilento, presso la Polisportiva Santa Maria che lo ha annunciato tramite un comunicato su Facebook.