Se non è un’ultima spiaggia, poco ci manca. La sfida che attende il Salsomaggiore (13), fanalino di coda del girone A di Eccellenza, nella diciannovesima domenica di campionato sarà un crocevia fondamentale per l’obiettivo salvezza. I gialloblù, senza successi da 9 turni, saranno di scena sul campo del Campagnola (20) in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza; la formazione reggiana, allenata ora da Raffaele Pizzo (dopo l’esonero di Paraluppi), si ritrova in piena lotta playout e si è momentaneamente allontanata dalla zona rossa grazie al successo di settimana scorsa contro la Solierese. In casa dei rosanero, che avevano chiuso il 2018 con un tris di ko, è tornato il sereno. La vittoria serve ancor di più ai gialloblù di mister Barbarini che, dopo il pareggio a reti bianche nel match del suo esordio, ora cerca un significativo passo in avanti. La classifica necessita di tre punti che mancano da troppo tempo, anche perché, poi, il calendario di Pedretti e compagni si farà durissimo: Rolo, Bagnolese, Agazzanese e Folgore Rubiera le prossime avversarie.
Da una partita valevole per i bassifondi della graduatoria a una sfida ad alta quota. Il Rolo (27) si gioca le sue ultime chances di risalire la china per il secondo posto e promette battaglia alla Piccardo Traversetolo (33), terza classificata. L’incontro, che si giocherà in terra reggiana, nasconde parecchie insidie per i gialloneri, che sono attesi da una compagine indecifrabile; la squadra di coach Ferraboschi aveva chiuso male il girone d’andata (ko contro la pericolante Sanmichelese) e ha inaugurato il ritorno perdendo anche contro il Nibbiano. Al Rolo servirà sicuramente una vittoria per non uscire troppo presto dai radar dei quartieri nobili, in cui si ritrova in pianta stabile il team traversetolese che ha messo nel mirino il posto playoff occupato dall’Agazzanese. A Santurro e soci, tuttavia, è mancato lo sprint: la vittoria infatti non arriva da 3 gare (1 ko e 2 pari).
Doppio incrocio con avversarie modenesi per Colorno (28) e Felino (28), che – come per tutte le rispettive gare casalinghe – scenderanno in campo sotto le telecamere di SportParma. Entrambe, sin qui, hanno disputato un campionato brillante, sempre al di sopra della bagarre playout, tant’è che procedono spedite a braccetto. In questo turno sia i gialloverdi sia i rossoblù avranno l’opportunità di aggiungere altro fieno in cascina: il Colorno, orfano dello squalificato Mazzera in mediana, vorrà rifarsi contro la Solierese (14) dell’inaspettata sconfitta dell’andata, mentre il Felino cercherà di approfittare del “periodo no” del Fiorano (24), anche se dovrà quasi sicuramente rinunciare a capitan Martinez (messo ko dalla polmonite). Le due modenesi che arriveranno a sfidare le squadre dei mister mister Bernardi e Brandolini non stanno attraversando una fase facile: l’«ammazza parmensi» Solierese (contro Colorno, Salso e Felino sono arrivate le uniche 3 vittorie, ndr) è andata al tappeto contro il Campagnola, facendosi sfuggire l’occasione di staccare la zona retrocessione, mentre il Fiorano ha raccolto 1 punto nelle ultime 5 e continua a prendere gol su palla inattiva.
Testacoda dall’esito quasi scontato tra Correggese (48) e Pallavicino (14): la formazione di Busseto cercherà quantomeno di salvare la pelle contro la capolista indiscussa del girone A, che è ancora imbattuta e che ha messo tra sé e il secondo posto un pesantissimo distacco di 14 punti che ha già fatto calare i titoli di coda per il titolo di campione. I reggiani di coach Serpini, miglior attacco (45 gol fatti) e miglior difesa (15 reti incassate), sembrano aver tutte le intenzioni di continuare a stracciare ogni record. Certo, sebbene la partita del “Borelli” sia proibitiva, il Pallavicino di Nicolini non starà a guardare e spera di poter replicare un colpaccio a sorpresa come quello della diciassettesima giornata, quando la rete di Camara era bastata a superare la più quotata Folgore Rubiera.
Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 14.30.
(In copertina, un momento del match Salsomaggiore-Castelvetro – ©Foto SportParma di Lorenzo Fava)