Ci eravamo lasciati domenica scorsa con le tre formazioni parmensi finalmente tutte imbattute nello stesso turno. Un evento che in questa stagione ancora non era capitato una sola volta. Certo, ora che le compagini della nostra provincia sembrano essersi riprese dall’apatia iniziale sarebbe fondamentale dare continuità ai propri risultati; sarà dura, però, non uscire con le ossa rotte da un sesto turno che prevede tre trasferte proibitive, almeno sulla carta.
La trasferta in Val Tidone per il Salsomaggiore (1) ci si augura possa coincidere con il secondo risultato positivo dopo il pari interno con la Bagnolese. Il primo step nel lungo percorso verso la salvezza è stato quello di arginare l’emorragia di cinque sconfitte consecutive che si era venuto a creare e che poteva mettere in crisi il gruppo termale, che domani sarà chiamato a sfornare una prova di grande sostanza per tornarsene a casa con qualche punto. Di fronte ci sarà un Nibbiano&Valtidone (5) che, dal canto suo, sta un po’ deludendo le attese; sinora la compagine piacentina ha vinto soltanto un incontro (quello con la Fidentina, alla quarta giornata), ne ha pareggiati due e ne ha persi altrettanti. La classifica piange, ma il patron Alberici, in settimana, ricordando di non essersi mai reso protagonista di alcun esonero a stagione in corso durante la sua gestione, ha confermato piena fiducia al proprio tecnico Maurizio Tassi, che al contrario sembrava essere sulla graticola. La situazione in casa Nibbiano comunque non è semplicissima; ecco perché il Salso, seppur privo dell’ammalato Morigoni (non convocato), potrebbe anche pensare di fare un risultato a sorpresa. Il “fischietto” reggiano Marco Nasi arbitrerà la sfida del “Pio Zuffada” di Pianello Val Tidone.
Il pareggio dell’ambiziosa Rosselli Mutina (8) sul campo del fanalino di coda Casalgrandese, non più tardi di sette giorni fa, lascia ben sperare il baldanzoso Pallavicino (7) reduce dal prestigioso 2-0 rifilato all’ex capolista Sant’Agostino. La compagine di Busseto ha fatto registrare una partenza assolutamente in linea con l’obiettivo salvezza (1,4 la media puti); i ragazzi di Alessandro Piscina è incappata in due sconfitte di misura nelle gare casalinghe contro Bibbiano San Polo e Solierese, ma proprio in trasferta ha fatto vedere le cose migliori. All’”Allegretti” di San Damaso i blues arriveranno al gran completo e senza alcun tipo di defezione: situazione ottimale per affrontare una delle più attrezzate del girone A. Per conoscere meglio i rossoblù ci affidiamo, come sempre, ai suggerimenti della redazione di Indipendente Sportivo, che ci informa del fatto che il tandem d’attacco Cozzolino-Greco potrebbe non esser presente; le condizioni dei due bomber, assenti a Casalgrande, sono da valutare. In caso di forfait è pronto il “tornado” Azzouzi. In rampa di lancio, i due giovani Razzoli e Sassu che verranno usati come fuori quota. Tornando ai bussetani, crediamo che Piscina opterà per la conferma dell’ormai consolidata difesa a tre, comandata dal leader Rieti. Arbitrerà il match Ciro Aldi di Finale Emilia.
Sembra essere tornato il sereno in casa Fidentina (3), dove si è potuta festeggiare la prima vittoria in campionato grazie al 2-0 rifilato al Rolo (che è costato la panchina a Guido Battilani). Il successo dell’ultima domenica ha dato respiro alla classifica dei granata che erano fermi al palo, ancora senza gol all’attivo e pure con un cambio di panchina già effettuato. Ferretti e compagni, ora che sono riusciti a rompere il ghiaccio, sperano di spiccare il volo e di sfruttare l’entusiasmo, che può essere l’arma vincente per un gruppo giovane come quello borghigiano. La squadra allenata da Francesco Montanini – che rinuncerà soltanto all’attaccante Faelli (influenzato da una settimana) – non andrà a Zola Predosa in casa della nuova capolista per fare una gita fuori porta, ma, anzi, proverà a declinare i buoni propositi in un’altra prestazione da tre punti. L’Axys Zola (12), avversario di turno, è da sempre squadra indecifrabile, ma molto ambiziosa: la scelta di mettere Francesco Salmi in panchina (nonostante l’inizio della stagione alla porte) aveva già fatto capire le mire espansionistiche del club bolognese, che comunque ci ha visto lungo: i rossoblù sono andati al tappeto solo all’esordio con la Sanmichelese, ma da lì in avanti non hanno più sbagliato un colpo e hanno scalato tutte le posizioni della graduatoria. L’Axys è on fire grazie alla coppia Salomone-Caprioni scatenata davanti; inoltre, coach Salmi sembra aver sistemato il tallone d’Achille della rosa, ovvero la retroguardia. L’arbitro dell’incontro sarà il sig. Luca Vegezzi della sezione di Piacenza.
Dando un’occhiata al calendario, non sfugge agli occhi degli appassionati il derby reggiano tra Rolo (4) e Folgore Rubiera (7) che, secondo i pronostici della vigilia, sarebbe dovuto valere un posto per l’alta classifica. E invece le due squadre, già attardate dopo un avvio a singhiozzo, si ritrovano nella parte destra della graduatoria. Il ko di Fidenza ha scoperchiato la pentola a pressione che è il Rolo: con l’esonero di Battilani, toccherà all’ex mister degli Allievi del Carpi Gallicchio risollevare la squadra dalla zona playout; va un po’ meglio ai rubieresi, ancora imbattuti, ma troppo abbonati ai pareggi. I bianco-rosso-blù di coach Vacondio (squalificato) hanno trovato il tanto agognato primo successo nel precedente fine settimana. A Modena attendono con ansia il confronto tra Virtus Castelfranco (9) e Sanmichelese Sassuolo (9) che potrebbe lanciare una delle due outsider sul podio. I ferraresi del Sant’Agostino (10) vanno a caccia del riscatto, ma tra le mura amiche riceveranno un avversario di pari livello come il Fiorano (10).
Inizio dei match previsto per le 15.30 di domani.
(La rete di Mazzera, da corner, in Fidentina-Rolo 2-0 – ©Foto Marco Palmucci per Fidentina As)