Prima di un brevissimo riposo, che durerà lo spazio della domenica di Pasqua, le squadre del girone A di Eccellenza torneranno in campo tra poche ore per recuperare la ventiseiesima giornata, rinviata causa maltempo lo scorso 4 marzo. Questo turno di campionato sarà spalmato, tra anticipi e posticipi, nel corso di diversi orari.
Alle 15.30 si parte con due gare di grande valore per quanto concerne la salvezza diretta: Nibbiano&Valtidone-Fiorano e, soprattutto Rolo-Pallavicino. Fissiamo lo sguardo sulla gara dei bussetani, impegnati in una trasferta sicuramente non semplice al cospetto di una delle squadre più attrezzate della categoria. Con 13 punti di ritardo dal secondo posto, il Rolo (47) guidato in panchina da Claudio Gallicchio è ormai estromesso dalla possibilità di arrivare al secondo posto (che vale i playoff) e, da qui al termine del campionato, concorrerà solamente per accaparrarsi l’onorevole terzo posto. Il Pallavicino (34), dal canto suo, non ha ancora archiviato la pratica salvezza: i soli 2 successi (contro il Bibbiano alla diciottesima e contro il Castelvetro, ma a tavolino, alla ventunesima) e i 6 pareggi ottenuti dall’inizio del ritorno hanno conferito al team di Busseto un andamento altalenante, che ne ha notevolmente rallentano la marcia. I verdiani, ora tredicesimi e a rischio coinvolgimento nella bagarre playout, vantano un buon margine sulla terzultima (+11), ma rischiano di vedersi avvicinati dai cugini di Salsomaggiore e Fidentina. Reduce da tre risultati di parità, il Pallavicino proverà a tornare dal “Comunale” di Rolo con almeno un punto in tasca; Mister Alessandro Piscina, orfano degli infortunati Soliani e Spadi (in porta ci sarà Dondi), a cui si aggiunge anche Nadotti – assente per un lutto familiare -, dovrà studiare le giuste contromisure per bloccare una squadra, quella reggiana, che, anche grazie all’enorme contributo realizzativo portato da bomber Di Napoli (17 reti stagionali), ha il secondo miglior attacco stagionale (47 gol). Meglio ha fatto solo la Rosselli Mutina (49).
Nelle gare delle 20.30 scenderanno in campo le altre due formazioni della provincia parmense. Trasferta pelosa anche per il Salsomaggiore (25), che dovrà affrontare la Folgore Rubiera (46) nell’inconsueto scenario dello stadio ”Gottardi” di Casalgrande. Il “Valeriani” di Rubiera, infatti, è impegnato per la disputa del “Memorial Gustavo Zini” (competizione nazionale dedicata agli Allievi). Dal momento che il duo di testa ha fatto il vuoto dietro di sé, alla formazione reggiana non resta che disputare il mini-campionato per il terzo posto finale, assieme a Bagnolese, Virtus Castelfranco e Rolo. Ma ogni speranza di promozione in Serie D è rimandata alla prossima stagione, i cui preparativi sono in cantiere; in settimana, infatti, lo storico ds Fabrizio Tagliavini ha rassegnato le dimissioni, nel tentativo di “svecchiare” la società, aprendo così all’arrivo di Alessandro Melli (ex Casalgrandese), che è già operativo. In quel di Salsomaggiore, invece, la testa è tutta sul campionato in corso, in cui i ragazzi di Vittorio Bazzarini devono sudarsi e conquistarsi l’ennesima storica salvezza. I gialloblù hanno ottenuto 4 punti negli ultimi 2 impegni, tutti in salsa parmense; questa sera per Bonati e soci sarebbe fondamentale non perdere, per poi provare a racimolare altri punti preziosi nel recupero di mercoledì 4 aprile contro il fanalino di coda Casalgrandese. Capitolo formazioni: Vacondio deve fare a meno di Fornaciari, squalificato, e Agrillo, ancora alle prese con i problemi al ginocchio, mentre Bazzarini potrà contare su tutti gli effettivi della rosa, tra cui i rientranti Libreri e Di Mauro.
Giocherà tra le mura amiche del “Ballotta” la Fidentina (24), impegnata contro la già citata Casalgrandese (10). Borghigiani obbligati a vincere: innanzitutto, per distanziarsi dalla zona rossa e provare a posizionarsi quanto più possibile in alto, in ottica playout. E, poi, gli avversari di questa sera – non ce ne voglia mister Ingari – non sembrano così irresistibili. Il club reggiano, infatti, ha da mesi tirato i remi in barca e chiude desolatamente la classifica con un distacco incolmabile per poter sperare di rendersi insidiosa per gli spareggi salvezza. Retrocessione segnata, dunque, per gli ospiti, salvezza tutta ancora da scrivere per i fidentini, che hanno portato in cassaforte 4 punti dopo le sfide modenesi con Fiorano e Sanmichelese. Questa sera il coach dei locali, Francesco Montanini, ancora una volta non potrà disporre dell’attaccante Provenzano, fermo ai box per l’infortunio alla spalla occorsogli in occasione del derby di Salso.
Alle 21 chiuderà il programma della giornata la partita tra i ferraresi del Sant’Agostino (39), ormai salvi, e i reggiani del Bibbiano San Polo (20), a forte rischio retrocessione diretta e posti dinnanzi a quello che potrebbe essere l’ultimo e definitivo appello.
(In copertina, un momento del derby Pallavicino-Fidentina 0-3, valevole per il 27^ turno – ©Foto Marco Palmucci per Fidentina As)