Dove eravamo rimasti. A quella domenica 18 dicembre in cui le squadre di Eccellenza avevano disputato la diciottesima partita stagionale (la prima del girone di ritorno). Una domenica burrascosa soprattutto per due delle tre parmensi del girone A, Colorno e Fidentina, che in seguito agli ennesimi insuccessi avevano deciso, per ragioni diverse, di andare alla sosta cambiando la guida tecnica.  Dopo due settimane di riposo, domani si torna a fare sul serio. Anche se molti dei match in programma nel diciannovesimo turno rischiano di essere messi a repentaglio del gelo, che potrebbe rendere alcuni campi più simili a delle piste da pattinaggio.

Dopo l’addio del dimissionario Mazza, al “Ballotta” di Fidenza ci sarà l’esordio del nuovo allenatore Michele Pietranera che proverà a dare fin da subito un cambio di rotta alla sua Fidentina (19), a secco di successi da cinque turni e a serio rischio play out. Alla ricerca di maggiore compattezza, di spirito di riscatto e di nuove trame di gioco, la squadra granata ricomincerà il proprio cammino contro il Vigor Carpaneto (45) capoclassifica; il team piacentino, che ha un ragguardevole margine di sicurezza di 10 punti sulla seconda, ha perso però la propria imbattibilità stagionale proprio nell’ultimo incontro del 2016. Ferretti e compagni sanno che dovranno sfiorare l’impresa contro la squadra allenata dall’ex tecnico del Fidenza Mantelli, ma dalla loro avranno lo slancio emotivo e psicologico che il cambio della guida tecnica di solito riesce a imprimere. Tutti disponibili nelle fila della Fidentina, che dovrebbe scendere in campo con il collaudato 4-3-3.

Discorso simile anche per il Colorno (13) che, dopo uno score negativo di un solo punto in cinque partite, ha esonerato Voltolini e affidato la panchina al giovane preparatore atletico (e mister dei Giovanissimi A) Mattia Bernardi. La compagine ducale, ultima in classifica a pari punti con il Carpineti, sarà ospite di un Nibbiano & Valtidone (30) che non scoppia propriamente di salute: i piacentini – che non sanno più vincere addirittura dal 6 novembre scorso – in poche settimane hanno perso lo scettro di antagonista principale dei cugini del Carpaneto e sono scivolati al quarto posto, insidiato per altro dalla Casalgrandese, in ritardo di un solo punto. Il club della val Tidone, tuttavia, spera di trarre giovamento dalla spesa fatta sul mercato di dicembre, in cui si è assicurato l’esperto attaccante albanese Kraja (ex Ghisalbese) e il centrocampista guineiano, classe ’95, Nchoma (scuola Inter ed ex Altovicentino). Bernardi potrebbe schierare il suo undici con il 4-3-3, ma dovrà far fronte ad alcune defezioni: il portiere Spaggiari, che accusa ancora qualche acciacco, sarà sostituito da Mambriani, sulla fascia destra mancherà Lungu causa squalifica (due giornate), mentre nel reparto di mediana, se Mariniello sembra essere sulla via del recupero, l’ex Piccardo Grillo resta in dubbio per un problema muscolare. Infine, il ballottaggio tra Sylla e Piro nel ruolo di centravanti dovrebbe essere risolto in favore del primo.

Il Salsomaggiore (21), di gran lunga la miglior parmense della prima metà di stagione, dovrà sfruttare al meglio il match point salvezza contro il Luzzara (19). Sarà un vero e proprio scontro diretto, visto che la compagine reggiana lotterà fino alla fine per rimanere fuori dalle sabbie mobili dei play out. I gialloblù ad oggi sarebbero salvi, ma per questa ragione non devono dormire sonni troppo tranquilli dal momento che la classifica è ancora molto corta. Tra le mura amiche del “Francani” i termali, che hanno chiuso il 2016 con una mini serie positiva di tre partite senza sconfitta, sin qui hanno ottenuto 9 punti in otto partite; l’ultimo ko casalingo risale alla dodicesima giornata. Il tecnico dei locali, Simone Bertani, può fare affidamento su tutti i giocatori della propria rosa, ma deve valutare le condizioni di Dioni, che non ha ancora recuperato al cento per cento dal problema alla spalla che lo aveva costretto a saltare gli ultimi impegni di dicembre.

Nel programma della domenica sottolineiamo anche il match tra Folgore Rubiera (35) e San Felice (25), che potrebbe essere utile ai reggiani per allungare le distanze dalle numerose pretendenti al secondo posto; la Sanmichelese Sassuolo (31) farà visita ad un Rolo (18) ancora invischiato nella zona play out ma che nelle ultime uscite del 2016 ha dato ampi cenni di ripresa. Infine, per quanto riguarda la lotta per non retrocedere, sarà caldissimo il campo di Carpineti dove il terzo allenatore della stagione, Pier Francesco Pivetti (chiamato a sostituire Giuseppe Liperoti), dovrà vincere lo scontro diretto contro i piacentini del Gotico Garibaldina (19) per abbandonare l’ultimo posto occupato dalla sua formazione, che condivide col Colorno il magro bottino di 13 punti 18 gare.

Fischio d’inizio, come sempre, alle ore 14.30. Lorenzo Fava

(Il difensore Longhi in azione durante il match Casalgrandese-Fidentina 3-0 della 18^ giornata – Foto di Marco Palmucci)

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