FIDENZA – Ultima giornata di campionato per il Fidenza, che domenica prossima affronterà allo stadio Ballotta la Fortis Juventus, in una partita che deciderà su quale campo si disputerà la finale play out tra Fidenza e Romagna Centro: il Ballotta o il Manuzzi di Cesena. A partire dalle ore 15 di domenica i ragazzi di Montanini dovranno solo pensare a vincere, con un orecchio teso a quello che accadrà nella vicina Fiorenzuola, dove scenderà in campo il Romagna Centro.
La classifica attuale parla così: Fidenza 38, Romagna Centro 37. Per effetto degli scontri diretti il Romagna Centro è dominante sul Fidenza in caso di pari punti. Una vittoria del Fidenza chiuderebbe ogni possibilità di rimonta o sorpasso. In caso di pareggio o sconfitta, tutto sarà legato all’esito della partita di Fiorenzuola. Disputare in casa la finale play out significa giocare per due risultati, vittoria o pareggio. Giocare in trasferta significa vincere o retrocedere.

Il Fidenza si presenta a questo ultimo appuntamento dopo una buona stagione giocata al limite delle proprie possibilità. L’allenatore Montanini, il vice Zanardi e il preparatore dei portieri Ferrari, nonostante le tante difficoltà di questo girone a 20 squadre, attraverso un tenace lavoro durante la settimana hanno formato un bel gruppo compatto che non ha mai mollato la presa. Un gruppo però ridotto all’osso al massimo di 15 giocatori disponibili, che ha impedito il turn over quando era necessario, che non ha consentito a tanti giocatori stanchi di rifiatare e ha costretto troppe volte giocatori ammaccati a stringere i denti. Di fronte a tante squadre che hanno fatto shopping a dicembre e con altri budget a disposizione, i 21 punti conquistati nelle ultime 16 giornate, rappresentano un grande risultato per i ragazzi di Montanini. Non dimentichiamo che il Fidenza al termine della 21ma giornata era ultimo a 17 punti, dato unanimemente per spacciato, dopo la sconfitta interna proprio con il Romagna Centro.

Un grande lavoro è stato fatto dal preparatore atletico Spalti e dal fisioterapista Pallamidesi. C’è una differenza abissale potersi allenare 4 volte alla settimana, di fronte alla maggioranza delle squadre che di allenamenti ne hanno fatti 5 o 6, molte volte con doppia seduta giornaliera. Eppure domenica scorsa, a Piacenza, il Fidenza ha pressato tutto il secondo tempo e i blasonati padroni di casa hanno finito sulle gambe.
Tutto questo però è ormai alle spalle. Si tratta di giocare questi ultimi novanta minuti, tenendo conto che la Fortis non verrà a Fidenza per pedere. Per mettere insieme la formazione, l’allenatore Montanini dovrà districarsi tra la prospettiva play out, i 5 diffidati, Loris Formuso e Diedhiou quasi fuori uso e tutte le altre varie ed eventuali. Nella Fortis saranno fuori per squalifica Spinelli e Bolognesi. Per il Fidenza iniziano quindici giorni di passione.

SERIE D – ultima giornata di campionato (Domenica 10 maggio 2015)

Fiorenzuola-Romagna Centro
Imolese-Montemurlo
Bellaria-Castelfranco
Mezzolara-Porto Tolle
Este-Piacenza
Fidenza-Fortis Juventus
Scandicci-Ribelle
Formigine-Rimini
Correggese-Thermal Abano
Abano-Atl. Padova

Classifica: Rimini 83, Porto Tolle e Piacenza 71, Correggese 69, Este 65, Abano Calcio 53, Fiorenzuola e Bellaria 49, Fortis Juventus e Scandicci 48; J.Montemurlo 46; Imolese e V.Castelfranco e Mezzolara 45, Ribelle 41, Fidenza 38, Romagna Centro 37, S.Paolo Padova 33, Thermal Abano 31, Formigine 28.