Il Pallavicino riapre il campionato ed è la grande protagonista della dodicesima giornata del campionato di Eccellenza.
La doppietta del solito Rastelli ha infatti consentito ai verdiani di salire in vetta al fianco del Castellarano, che nel big match ha incassato il primo ko stagionale. Tra le altre gare ride anche il Colorno, vincente sul campo della Solierese. Soddisfatti a metà Fidenza e Traversetolo, male Monticelli e Salsomaggiore.
BettolaPonte-Salsomaggiore 4-1
Marcatori: 40’pt rig. Pelizza (S), 3’st Bellingeri (B), 13’st Piro (B), 22’st Modafferi (B), 45’st Cimmino (B)
BettolaPonte: Daffe, Fogliazza, Cimmino; Lovattini, Fulcini (35’st Montini), Bellingeri; Baldini (35’st Maggi), Grillo, Piro (18’st Centofani), Modafferi, Mungo. All. Franzini
Salsomaggiore: Piccinini, Ghia (10′ Provenzano), Margini; Pioli (25’st Billone), Bottioni, Peri; Cavalca (10′ Paini), Cardillo, Anceschi, Pelizza, Guarini. All. Pioli
Arbitro: Matteucci di Bologna
Il sogno cullato di una grande impresa in terra piacentina dura solo un tempo e il Salso torna dal campo del BettolaPonte con quattro reti sul groppone. Un illusione durata solo 20 minuti, i 5 che hanno separato il gol di Pelizza del vantaggio termale e la fine del primo tempo, e i 15 nell’intervallo. Il Salso infatti, dopo un primo tempo attento, aveva trovato il vantaggio grazie a un rigore di Pelizza, concesso in seguito ad un fallo di mano del difensore piacentino Lovattini. Nella ripresa il BettolaPonte di Franzini però si scatena e trova subito, dopo appena tre minuti, il pareggio con Bellingeri, il più lesto in area a ribadire in rete un corner di Modafferi. Al 13′ il raddoppio, sempre in mischia e su calcio d’angolo, ma in questo caso è Piro a battere Piccinini. Al 22′ tris di Modafferi in classica azione da contropiede e poker servito che manda i titoli di coda del difensore Cimmino. Una sconfitta pesante per gli uomini di Leonardo Pioli, che tuttavia si può consolare sull’ufficializzazione dell’ingaggio di Daniel Pane. L’attaccante ex Fidenza, già da qualche settimana “divorziato” dalla Correggese e presente agli allenamenti dei termali, ha definito con la società e sarà a disposizione del mister da dicembre, dopo la riapertura del mercato.
Fidenza-San Felice 0-0
Fidenza: Indolfi Raia; Ibrahimi, Zanichelli; Petrelli, Piva, Gorrini; Bertolini (34’pt Zamboni), Pizzelli, Vado, Fermi, Martini (12’st Brunetto). All. Mantelli
San Felice: Baia, Morini, Marchesini; Tripepi, Broccoli, Cavina; Ragazzi, Paltrinieri, Baraldini, Buganza, Sagna. All. Semeraro
Arbitro: Dall’Asta di Reggio Emilia
In un autentico pantano il Fidenza non riesce a superare un coriaceo San Felice e pareggia 0-0.
Il primo tempo è un’autentica battaglia a centrocampo ma le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano. Il nuovo acquisto dei borghigiani, Indolfi Raia è molto attento a bloccare un paio di conclusioni dal limite di Tripepi e Buganza, dall’altra parte sugli sviluppi di un corner, Fermi insacca dopo il colpo di testa di Gorrini ma il guardalinee Baldelli segnala un dubbio fuorigioco. La ripresa è più aperta e anche la formazione modenese prova a far sua la posta, gli spazi diventano più ampi e ne guadagna lo spettacolo. Al 15′ miracolo di Baia su colpo di testa ravvicinato in tuffo di Vado. Alla mezzora Vado viene steso appena dentro l’area, ma Dallasta, che è posizionato lontano dall’azione, fa correre e anche oggi il Fidenza reclama per un rigore negato. Al 38′ azione di rimessa giallorossa, palla a Baraldini che prova il diagonale vincente. Superbo Indolfi Raia a volare e respingere. Al 40′ Ibrahimi ci prova dal limite, si stende Baia e respinge, ma nessuno è lì per il tap in vincente. Al 42′ Pizzelli semina il panico, va sul fondo e mette in mezzo, respinge Broccoli, prova la girata Brunetto, rimpalli in serie e palla che sembra possa entrare ma sulla linea un difensore giallorosso respinge. Al 44′ su un’altra percussione di Pizzelli, la palla arriva sul secondo palo a Vado che deve solo appoggiare dentro, ma Cavina da dietro lo sposta irregolarmente e gli impedisce di segnare il gol vittoria, ma anche stavolta Dallasta non giudica da rigore l’intervento del difensore. E così finisce a reti bianche. (cronaca da www.fidenzacalcio.com)
Pallavicino-Castellarano 2-1
Marcatori: 28’pt Dall’Aglio (C), 6’st su rigore e 38’st Rastelli (P)
Pallavicino: Araldi, Delnevo, Bertelli (28’st De Angelis), Vighi (1’st Zanni), Arata, Baratti, Melotti, Ciceri, Vece, Silvestri (39’st Baroni), Rastelli. All.: Barbieri/Melotti
Castellarano: Giaroli, Sghedoni, Morselli, Covili, Mazzocchi, Poggioli (25’st Silvestrini), Rispoli, Pattacini, Nalli, Dall’Aglio (14’st Spezzani sostituito al 45’st da Totaro). All : Nannini
Arbitro: Gandolfi di Modena
Una prestazione maiuscola del Pallavicino stende la capolista Castellarano, che viene raggiunta in vetta proprio dai bussetani di Melotti. Finisce 2-1 allo stadio comunale “Cavagna”. Le ampie zone del campo ridotte ad acquitrino rendono ancora più ammirevole la vittoria del Pallavicino che inanella numerose palle-gol, spettacolo e, trascinata dalla doppietta di capitan Rastelli, recupera l’iniziale svantaggio ed esce tra gli applausi convinti del pubblico.
La prima volta che il Castellarano si affaccia in area avversaria, complice una disattenzione della difesa bussetana, infatti si porta in vantaggio. La marcatura porta la firma del giovanissimo Dall’Aglio che sul cross teso di Rossi, su cui Nalli non riesce ad arrivare, impatta di controbalzo con il piatto destro. Palla in rete e cala il gelo al “Cavagna”. Nella ripresa il Pallavicino si presenta in campo con Zanni al posto di Vighi. E la partita si riequilibra. Siamo al 6’. Melotti verticalizza per Rastelli che difende palla spalle alla porta, piroetta in area con cui si libera del marcatore che lo stende. Il direttore di gara non ha dubbi. E’ calcio di rigore di cui si incarica lo stesso Rastelli che con freddezza batte Giaroli. 1-1. Il minuto decisivo è il numero 38. Cross morbido di Delnevo, telecomandato sulla testa di Rastelli che incorna prepotentemente. Giaroli ci arriva, sfiora ma non basta per evitare che la sfera scivoli lentamente ed inesorabilmente al di là della linea di porta. 2-1. Il Castellarano si sveglia solo negli ultimi minuti con un forcing che fa stare in tensione tutto il pubblico e che per poco non si concretizza con una punizione dalla sinistra con la palla che rimane lì a pochi metri da Araldi. Sarebbe stata una beffa. Cala il sipario sul big match. Il Pallavicino batte il Castellarano 2-1.
Solierese-Colorno 2-3
Marcatori: 15’pt Roncarati (C), 1’st Owosu (S), 17’st Montali (C), 40’st A. Fiorasi (C), 41’st Owosu (S)
Solierese: Ferrari; Righi (33’st Gualtieri), Lusvardi; Agazzani, Campedelli, Malaguti; Mtemahanji, Owosu, Bulgarelli, Gasparini (12’st Gussi), Brandoli (38’st Zanella). All. Aguzzoli
Colorno: Pini, Riccardi, Caraffini, Greci, De Micheli, Paini, Quagliotti (42’st Manicone), Malpeli (14’st A. Fiorasi), Montali, Scaravonati, Roncarati (10’st Pelizza). All. Piccinini
Arbitro: Iannacone di Faenza
Note: Espulso Malaguti (Solierese) all’8′ st per doppia ammonizione
Il Colorno torna al successo, riscatta la sconfitta di sette giorni fa con il Bettola Ponte e si riavvicina alle prime posizioni. Con il 3-2 ottenuto sul difficile campo della Solierese i rivieraschi sono infatti a 5 punti dalla coppia di vetta. Una sfida che, come spesso accade a Soliera (i locali sono squadra esperta che gioca “duro”), è stata una battaglia, incerta fino alla fine. Il primo a bussare alla porta della Solierese è Montali, ma il palo gli dice di no. A sbloccare il risultato è allora Roncarati, che al 15′ corregge in rete una punizione di Scaravonati respinta da Ferrari. E così si conclude 1-0 il primo tempo. Nella ripresa, passa solo un minuto e la Solierese pareggia: cross in area, tiro di Owusu dall’altezza del dischetto di rigore, respinge Pini, ma lo stesso centrocampista sfrutta il rimpallo e segna. All’8′ però la Solierese resta in 10: con il pallone lontano, in seguito ad un battibecco, l’anziano difensore modenese Malaguti sferra un pugno a Roncarati, che deve abbandonare il campo causa un taglio al naso provocato dal gesto. La perplessità è che, per espellere il giocatore, l’arbitro (avvertito dal guardalinee) estrae il secondo giallo e non il rosso diretto come sarebbe da regolamento. Il Colorno ne approfitta e al 17′ Montali con un tiro bellissimo da fuori area sotto la traversa riporta avanti ai suoi. Al 40′ arriva il tris con un forte rasoterra da fuori area di Alberto Fiorasi, ma la partita non è chiusa in quanto un minuto dopo sempre Owosu con una conclusione dalla distanza segna il 3-2. C’è da soffrire fino alla fine, ma il Colorno difende il risultato e porta a casa i tre punti.
Terme Monticelli-Crevalcore 2-3
Marcatori: 3’pt Fornari (M), 30’pt e 40’pt rig. Ierardi (C), 45’pt Girotti (C), 38’st Melli (M)
Terme Monticelli: Chittolini; Marchi (1’st Cuccu), Bianchi (30’st Vincenzi); Graziano, Nevicati, Melli; Fornari, Pesci, Aracri, Ughetti (40’pt De Ioanni), De Luca. All. Paraluppi
Crevalcore: Bretta; Muzzioli, Munaro; Gilli, Ciclamino, Modica (25’st Percorari); Rosi, Girotti, Ierardi, Carnevale (37’st Azzouzi), Bisoni. All. Marchetti
Arbitro: Miele di Torino
Note: Espulso Chittolini (Monticelli) al 40’pt per fallo da ultimo uomo
Passo indietro del Monticelli, che dopo il ritorno al successo di domenica si fa rimontare e battere in rimonta dal Crevalcore. Ai bolognesi sono bastati 3 gol in un quarto d’ora di “sbandamento” della squadra di Paraluppi, al quale non è bastato il gol di Melli che ha riaperto la gara nel finale. Eppure la partita era cominciata bene, con un bellissimo gol del giovane Fornari. Il centrocampista classe ’93 al 3′ riceve palla in area, si gira e infila Bretta nell’angolino con un diagonale a giro imparabile da destra a sinistra. Ma il Crevalcore non si fa intimorire e reagisce subito. Il preludio alla rimonta arriva al 15′ con un palo di Rosi su punizione, poi si scatena Ierardi. L’attaccante 25enne firma il pareggio al 30′ girando al volo in rete un cross dalla destra di Modica, poi trasforma alò 40′ il rigore del 2-1. Un rigore, quello assegnato dall’arbitro torinese Miele, arrivato in seguito a un fallo da ultimo uomo di Chittolini su contropiede ai danni dello stesso attaccante, che ha determinato il rosso al portiere parmense. Al 45′ il tris del Crevalcore, con Girotti, che in mischia corregge il pallone in rete dopo un batti e ribatti dovuto a un paio di goffi interventi della difesa termale. Nella ripresa il Monticelli, pur in 10′, spinge, ritrova Simone Vincenzi (all’esordio stagionale) e al 38′ riapre la gara con Melli, bravo a insaccare al volo un cross di De Luca, ma è troppo tardi. L’unica nota positiva è che la settimana prossima dovrebbe tornare Ferretti.
Traversetolo-Rubierese 0-0
Traversetolo: Bernini; Scoppelliti, Groppi; Serra (25’st Bedotti), Ferretti, Fontana (5’st Zirri); Nardi (25’st Kessabi), Masini, Gualtieri, Celebi, Zambonini. All. Mingozzi
Rubierese: Ferrari; Matteazzi, Martino; Gibellini, Oppido, Notari; Fraccaro, Tazzioli, Dallari, Ricchetti (46’st Costi), Serpetti (1’st Ferrari). All. Ferraboschi
Arbitro: Covili di Bologna
Traversetolo e Rubierese si dividono la posta in uno 0-0 tutt’altro che scialbo. A dispetto del risultato e del campo in condizioni ovviamente non perfette causa pioggia è stata infatti una gara vivace, che poteva terminare diversamente. Il primo tempo è stato equilibrato, con protagonisti i due portieri, Bernini e Ferrari, autori di un paio di pregevoli interventi a testa. Nella ripresa il Traversetolo schiaccia l’acceleratore e domina, ma non trova il gol divorandosi almeno due ghiotte occasioni, prima con un colpo di testa di Celebi fuori misura, poi con un incornata di Zirri salvata sulla linea da un intervento di Oppido, poi nel finale trova un super Ferrari su Gualtieri. Ma la palla non entra e finisce con uno 0-0 che di certo non accontenta i parmigiani, comunque all’ottavo punto in quattro giornate.