Potrebbe essere la domenica della festa quella di domani per il Fidenza, che riceve in casa per la 37esima giornata l'Aurora Seriate. Con i bergamaschi, come i borghigiani in cerca della salvezza matematica, è un vero e proprio scontro diretto.
Con una vittoria la rincorsa, splendida, dei bianconeri, sarebbe completata, ma prima dovranno superare una compagine altrettanto in salute come quella lombarda, reduce da 7 punti negli ultimi tre match (anche se prima era incappata in quattro ko consecutivi). Per gli ospiti, a 47 punti, uno in più del Fidenza, a 46, vale lo stesso, serve un successo. Un pari infatti probabilmente rinvierebbe tutto all’ultimo turno, che vedrà il Fidenza a Darfo Boario.
All’andata finì 2-1 per l’Aurora Seriate, e fu decisivo l’esperto Saverio Luciani (bestia nera del Fidenza), con una doppietta, ma, come già detto più volte, quello era un Fidenza rimaneggiato e in difficoltà, mentre questa è una squadra sicura nei propri mezzi.
Mantelli dovrà fare a meno di Casisa, fuori 10 giorni (se sarà salvezza diretta la sua stagione è finita) per uno stiramento, Pizzelli, squalificato, e Ferretti, colpito dagli orecchioni. Ancora qualche dubbio per il mister del Fidenza, che davanti a Medioli schiererà sicuramente Liverani terzino sinistro, Piva e Bersanelli, che giocherà a destra nel caso dovesse scendere in campo Santurro, o al centro, dovesse il tecnico puntare su Zamboni come laterale basso. Nel caso venga scelto il giovane titolare Borchini dietro le punte Checchi e Trimarco, altrimenti in campo Dallaglio. A centrocampo invece è certo il trio formato da Pessagno, Petrelli e Bandaogo.