Le modifiche al calendario iniziano la settimana prossima e così almeno questo fine settimana resta in programma la 31esima giornata, 14esima di ritorno. Con la novità di una classifica cambiata, per la gioia del Colorno, che dopo i recuperi di mercoledì è tornato in vetta.
Il Colorno, dopo aver ritrovato un successo che mancava da cinque gare, ospita nel pomeriggio la Fidentina, un cliente sempre molto scomodo, ma ormai uscito dalla lotta per il salto di categoria. Va dato comunque atto ai borghigiani di aver disputato una primissima stagione in Eccellenza davvero ottima, sempre tra le prime della classe, e i granata non sono il tipo di squadra che si rilassa a fine stagione. Il Colorno dovrà dunque fare attenzione, perché l’ex Montali e compagni non faranno sconti. Così come non farà sconti la Correggese al Formigine, che per tornare in vetta alla vigilia dello scontro diretto di domenica prossima (che si doveva giocare domenica scorsa prima del rinvio in blocco) deve vincere e sperare che gli uomini di Guerreschi perdono. Il campionato si deciderà probabilmente tra una settimana, ma anche un eventuale passo falso domani può costare caro. Spettatore interessato il terzo incomodo Castellarano, in piena corsa essendo a due punti dalla vetta. I reggiani peraltro sono la squadra con l’impegno sulla carta più facile, sul campo dello Zola Predosa.
Per quanto riguarda le altre parmensi la concentrazione è sulla lotta per la salvezza, in cui sono coinvolti Salso e Traversetolo, entrambe sconfitte mercoledì. I termali, che oggi, con 34 punti, giocherebbero i playout, attendono il Rolo, neopromosso ma ormai tranquillo, anche se non salvo matematicamente. Nella stessa situazione, a quota 41, Crociati e Monticelli, in cerca della salvezza matematica rispettivamente a an Felice i nocetani, e in casa con il Pallavicino, più su di un punto a 42, i termali. Se non è l’ultima chiamata invece poco ci manca per il Traversetolo, penultimo a 26 punti e ad altissimo rischio di retrocessione diretta. Per sperare almeno nei playout, sul neutro di Bastiglia, con il Real Panaro gli uomini di Beretti non possono proprio fallire.