Udine. Un colpo di testa, un sinistro di Amauri e il Parma spicca il volo. L'ex Guidolin è battuto per la seconda volta, ora la salvezza è più vicina (+3 dal Lecce terzultimo), ma guai ad abbassare la guardia.
E’ una vittoria d’oro, contro una delle squadre più in forma del momento e sempre in corsa per il quarto posto, ottenuta dopo un’altra prestazione combattiva: pressing e cinismo le armi principali con cui Colomba ha espugnato il Friuli e riportato a galla i crociati, complice anche l’espulsione di Inler al 21′ del primo tempo che inevitabilmente ha condizionato. L’Udinese si arrende solo all’ultimo ma ha sempre cercato il gol del pareggio; il Parma si è difeso con attenzione militare, ha sempre raddoppiato Sanchez, il pericolo numero uno, e a centrocampo la coppia Dzemaili-Morrone ha macinato chilometri su chilometri. Ingredienti semplici e naturali che nella gestione Marino si vedevano solo a tratti. Alla fine del campionato mancano 4 partite, il traguardo dista 2-3 punti; serve un ultimo sforzo, ma il Parma delle ultime settimane diffonde fiducia e ottimismo.
LA TATTICA. Colomba e Guidolin sono alle prese con assenze che riducono il ventaglio delle scelte. Parma con l’annunciato 4-4-1-1, Valiani vince il ballottaggio con Candreva. Il resto della formazione è la stessa che ha battuto l’Inter. L’Udinese recupera in extremis Di Natale ma parte dalla panchina, e deve fare a meno degli squalificati Handanovic e Domizzi. Il modulo è il 3-5-2: la coppia d’attacco è Denis-Sanchez.
PRIMO TEMPO. Avvio promettente del Parma che al 4′ si fa vivo dalle parti di Belardi: angolo di Giovinco, girata al volo di Amauri, palla fuori di poco. L’Udinese gioca in velocità e ma gli uno-due, ma fa fatica ad arrivare al tiro, merito anche di Lucarelli e Paletta che chiudono bene un paio di situazioni pericolose. Al 13′ il Parma passa in vantaggio: Giovinco batte velocemente un fallo laterale, Valiani arriva sul fondo e crossa al centro, Amauri (sospetta posizione di fuorigioco) salta più alto di Benatia e Zapata, e con un preciso colpo di testa trafigge Belardi. Passano solo 4 minuti e i crociati hanno un’altra occasionissima: Amauri ha sul sinistro la palla del 2-0, ma questa volta Benatia si supera e in scivolata respinge il tiro dell’attaccante.
Al 21′ la partita subisce un’altra svolta: Sanchez viene atterrato da Morrone al limite dell’area (leggero contatto), l’Udinese è infuriata con l’arbitro per non aver fischiato la punizione, sulla stessa azione atterra Giovinco da dietro, viene ammonito, poi inveisce contro Valeri e viene espulso; Udinese in 10 ma Guidolin non rinuncia alle due punte (3-4-2).
Al 26′ Sanchez prova a sorprendere Mirante direttamente da calcio d’angolo, con un tiro carico d’effetto, ma il pallone sorvola l’incrocio dei pali. Al 37′ bella discesa sulla sinistra di Gobbi, cross teso sul primo palo, Amauri manca la deviazione di poco; era un’ottima opportunità.
SECONDO TEMPO. Il Parma inizia con il piglio giusto anche la ripresa e al 3′ Valiani è pericoloso con un pallonetto, dentro l’area di rigore, che si spegne sopra la traversa. Al 7′ ci prova Isla con una “sberla” dal limite, pallone sopra la traversa. Al 9′ ancora Udinese e ancora Isla: rasoterra da 20 metri, Mirante para senza problemi. Al 12′ il Parma non sfrutta un contropiede in superiorità numerica: Dzemaili si affretta a concludere da fuori, tiro pericoloso ma impreciso.
Al 24′ Amauri controlla crossa dalla destra, Modesto tenta il jolly di prima intenzione: sinistro forte ma fuori adlla specchio della porta. Al 26′ Mirante sbaglia l’uscita su un lancio lungo dalla retrovie, Isla prova il pallonetto di testa, Paletta salva a pochi passi dalla linea di porta.
L’Udinese attacca malgrado l’inferiorità numerica, il Parma si copre e riparte in contropiede. Al 33′ Amauri ha i riflessi pronti e con la coscia riesce a deviare una conclusione sporca di Dzemaili: Belardi vola e devia fuori. Al 46′ Amauri chiude i conti: l’ex bianconero scatta sul filo del fuorigioco, dopo un lancio di Gobbi, e a tu per tu con Belardi mantiene la dovuta freddezza e segna il 2-0. Doppietta personale e tre punti d’oro per il Parma.
UDINESE – PARMA 0 – 2
Reti: pt 13′ Amauri; st 46′ Amauri
UDINESE (3-5-2): Belardi; Coda (1′ st Abdi), Zapata, Benatia; Isla, Asamoah, Inler, Pinzi, Armero; Sanchez (26′ st Corradi), Denis (12′ st Di Natale).
A disposizione: Koprivec, Angella Cuadrado, Pasquale. All. Guidolin
PARMA (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Valiani (20′ st Angelo), Morrone, Dzemaili (40′ st Galloppa), Modesto; Giovinco (19′ st Bojinov); Amauri.
A disposizione: Pavarini, Pisano, Candreva, Crespo. All. Colomba
Arbitro: Valeri di Roma
Note: spettatori 20mila circa. Espulso al 21′ Inler. Ammoniti Armero, Valiani, Sanchez, Zaccardo, Lucarelli, Angelo, Benatia. Angoli 8-5 per l’Udinese. Recupero: 1′ pt; 5′ st.