Ci sono due novità che balzano subito all’occhio nella nuova divisa del Parma per la stagione 2020-21 che è stata presentata oggi. La prima è la manica nera e la seconda il colletto. Il testimonial d’eccezione è la “bandiera” Simone Iacoponi, a Parma sin dalla Lega Pro.
La manica nera, dal forte impatto combattivo, non esaurisce, però, i diversi spunti innovativi che contraddistinguono la divisa, caratterizzata dal classico motivo crociato che, nella sua linea essenziale, è ricca di nuovi ed originali dettagli.
La maglia presenta un collo in un rivisitato taglio a V in costina come il bordo manica bianco ed è rifinito all’interno dal parasudore personalizzato con la scritta “Parma Calcio 1913” ripreso anche nelle fianchette laterali. La vestibilità è aderente e dotata di una speciale rete posta sotto le maniche per garantire maggiore traspirazione. Il retro della maglia, più lungo rispetto al davanti per donare alla casacca una linea più moderna, riporta, sotto il collo il puro simbolo della Fenice ricamata in oro, quest’anno, senza la scritta societaria per dare ancora più risalto all’icona del club.
Importantissima novità 2020-2021 è il tessuto antivirale con cui è la prodotta la divisa: la maglia crociata è in Ti-energy, il tessuto realizzato con nanoparticelle di ossido di zinco incapsulate permanentemente nelle fibre che, grazie alle loro caratteristiche, attivano un efficace tenuta antibatterica. Il trattamento Minusnine J1 conferisce, inoltre, estrema impermeabilità. Questo insieme di funzionalità consente al tessuto di diventare un’efficace barriera protettiva contro droplet, microbi, batteri e virus.