Una significativa istanza di aiuto è partita da Parma e sta coinvolgendo il calcio dilettanti: Basilicastello e Palanzano, club parmensi di Prima Categoria, si sono fatti portavoce, promotori e delegati di una lettera – indirizzata a FIGC, LND, CRER, Presidente della Regione e Sindaci territorialmente competenti – redatta con il fine di fare chiarezza relativamente ai contenuti del Protocollo della FIGC e LND, pubblicato il 10 agosto scorso (clicca qui).
«La lettura e lo studio del Protocollo FIGC redatto per i dilettanti appare un documento complesso, apparentemente inapplicabile, che ha sollevato critiche da parte delle società sportive» si legge nel contenuto della stessa missiva. L’intento ricercato dai club, attraverso la redazione di questo testo che vuole essere un momento di presa di coscienza e – perché no – anche di proposte, è quello di fornire un «un ulteriore contributo alla riflessione per tornare a giocare in sicurezza e serenità».
Per fronteggiare il grave momento di difficoltà, dettato nel calcio dilettantistico anche e soprattutto dalla mancanza di strutture idonee atte a rispettare il protocollo, le società firmatarie delle lettera chiedono, tra le altre cose, il rinvio dell’attività fino al termine del mese di ottobre, l’istituzione di un tavolo di lavoro e di confronto, la promozione dell’app “IMMUNI” tra i tesserati e un sostegno alle società «con problematiche di spazi a redigere un protocollo interno con l’aiuto di tecnici FIGC o medici da loro forniti».
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Una delle possibili soluzioni al problema relativo alle date di partenza (ipotesi non inclusa nel contenuto della lettera, ma confermataci direttamente dalle società firmatarie) potrebbe essere la richiesta di un posticipo dell’inizio della Coppa Italia, ad oggi in programma per il 27 settembre: questo slittamento libererebbe il calendario dai primi ravvicinati impegni stagionali e consentirebbe alle società dilettantistiche di guadagnare tempo prezioso per organizzarsi.
Hanno sottoscritto l’iniziativa 28 società, distribuite anche tra le province di Reggio Emilia e Mantova (Viadana). Tra queste ben 20 arrivano dal territorio di Parma: oltre alle già citate Basilicastello e Palanzano, si contano Team Traversetolo, Langhiranese, Solignano, Valtarese, Lesignano, Calestanese, Fontanellatese, Valgotra, Compiano, Ghiare, Torrile, Fulgor San Secondo, Team Corcagnano, Sivizzano, Terre Alte Berceto, San Leo e Mercury.