Il 27 marzo 2011 nel nuovo centro Polisportivo Ercole Negri presso il Campus universitario di Parma, nell'ambito di Parma Città Â  Europea dello Sport 2011, si è tenuto il primo trofeo di nuoto ecosostenibile d'Italia con il patrocinio di Comune e Provincia.

All’evento hanno partecipato più di 250 bambini dai 6 ai 12 anni. Nove società hanno interpretato lo spirito innovativo della manifestazione e sui blocchi di partenza si sono viste l’Adria Nuoto, l’Asola Nuoto, il Castello Nuoto, l’Olimpia Vignola e il Viadana Nuoto accanto alle compagini di Parma e Provincia, la Polisportiva Coop NE Parma, padrone di casa, l’Errenuoto Fidenza, il Master Nuoto Fidenza e i Nuotatori Fornovo.

La Polisportiva, con questa manifestazione, ha voluto mettere la prima pietra di un progetto più ampio, di educazione all’uso responsabile delle risorse, rendendo ragazzi e atleti maggiormente sensibili e consapevoli del valore della risorsa acqua con un consumo critico, per favorire stili di vita più sostenibili. Per questi motivi sono state coinvolte attivamente nel Trofeo realtà come il WWF, associazione internazionale che da anni lavora per diffondere i principi legati alla sostenibilità ambientale e IREN, gestore idrico locale, che durante il trofeo distribuirà riduttori di flusso e depliants informativi sull’uso responsabile dell’acqua.

Oltre naturalmente all’ambito sportivo, la manifetazionie si prefiggeva tre obiettivi:
– Avvicinare il mondo giovanile al tema di un consumo consapevole dell’acqua, elemento fondamentale e fondante per il loro sport. L’acqua è un bene prezioso, una risorsa naturale da mantenere inalterata per le nuove generazioni, questo il messaggio che si cerca di diffondere in quell’occasione.

– Dare un segnale a Federazioni, Enti e Società che risparmiare si può e si deve, contribuendo a valorizzare e sostenere un giusto costo di tutte le attività in particolare le sportive, che si è tradotto in costi gara low cost.

– Porre le basi per un progetto di piscina a basso impatto da consegnare alle Amministrazioni cittadine e provinciali. A questo scopo è stata coinvolta l’Università di Parma che si è impegnata a predisporre un progetto, da applicare all’impianto esistente appena costruito, che grazie a tecnologie innovative mira all’autosufficienza energetica.

L’appuntamento per la consegna del progetto alle Amministrazioni in occasione del 2° trofeo, nel 2012.