Walter Belli, vive a Bardi (PR) e dopo una vita da atleta e campione di downhill, nel 2014 all’apice della sua carriera, ha avuto un brutto incidente cadendo dalla bici. Due settimane dopo si è risvegliato ed era in un mondo diverso. Non riusciva più a muoversi.
Per tutta la vita ha inseguito la velocità, e ora è immobilizzato su una sedia a rotelle. Quella di un tetraplegico è spesso la vita di un recluso, di un invisibile. Uscire è un continuo scontro con le barriere architettoniche, i costi dei mezzi di trasporto, l’indifferenza della gente. E anche in casa si dipende sempre dall’aiuto degli altri. Ma Walter si è abituato a lottare, come quando torni in sella dopo ogni caduta.
Nasce così l’idea di raccontare la sua storia con questo documentario. Sarà proprio Walter in prima persona a raccontarla: cosa gli è successo, cosa significa vivere la sua nuova vita dopo l’incidente e come sta pian piano ritrovando quella che ha definito la sua ‘Velocità Perfetta’.
Quello di un suo progetto, un sogno che ha nel cassetto da tempo, ma che anche ancora non era riuscito a realizzare.
“La Velocità Perfetta non è un numero perché qualunque numero ci limita e la Perfezione non ha limiti… La Velocità Perfetta è Essere nella tua Perfetta Velocità! ”
Questa è una citazione presa dal libro preferito preferito di Walter: “Il Gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach. Un libro che leggeva da bambino e che ora ha riscoperto e fatto suo grazie agli audiolibri.
Ecco perchè è proprio La Velocità Perfetta il titolo del documentario!
L’obiettivo è la finalizzazione del documentario per settembre 2020. La prima mondiale avverrà infatti durante l’evento UCI MTB WORLD CUP, 11-13 settembre 2020 a Daolasa in Val Di Sole.
E’ partita dall’associazione “Forza Walter” una campagna di raccolta fondi sul portale Produzioni dal Basso per auto finanziare i costi della produzione del documentario. Per maggiori informazioni e sostenere il progetto visita il sito http://sostieni.link/24424.
«Abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi per finanziare i costi di produzione del progetto per poterlo realizzare nella forma e nella qualità che merita. Per raggiungere la Val di Sole mi dovrò spostare e per me non è per niente banale partendo da Bardi (PR), il mio paese, ma sarebbe un sogno poter tornare con questo nuovo progetto sulle piste che tanto mi hanno regalato quando gareggiavo» racconta Walter.
Il documentario è prodotto da 341 Production , in collaborazione con Ago&Media e Fez Film.