Parma Calcio - Giovanile e Femminile

Parma Primavera e Femminile all’accensione dell’Albero di Natale del Gruppo Avis Crocetta e Ospedalieri (VIDEO E FOTO)

di
Redazione2
6 Dicembre 2019

(www.parmacalcio1913.com) – Tra le imprescindibili mission del Parma Calcio del Nuovo Inizio c’è il radicamento sul territorio del club con attenzione soprattutto alle iniziative delle istituzioni benemerite cittadine e così volentieri dalla Società è stato raccolto l’invito arrivato dal capogruppo dell’Avis Crocetta ed Ospedalieri di Parma Paolo Marchignoli a presenziare alla cerimonia di accensione dell’Albero di Natale nella sede situata nell’ex Delegazione Municipale di Via Emilia Ovest, un’opportunità di festa – con rinfresco – per i tanti bambini e genitori della limitrofa Scuola dell’Infanzia Maria Marchi Chiari che hanno particolarmente apprezzato la presenza dell’“undici” Crociato schierato per l’occasione: erano infatti presenti i calciatori della Formazione Primavera Carl Davordzie, Paolo Andrea Schifano, Mohammed El Ghazzouli, e Fabour Utieiyn, le calciatrici della 1^ Squadra Femminile Martina Galloni ed Alice Lombardi e quelle della Juniores Under 19 Giulia Scaffardi e Giada Robuschi, assieme ai responsabili del Parma Femminile Cristina Romanini (1^ Squadra) e Federigo Pangrazi (Giovanili Rosa) e al responsabile dell’area comunicazione Giovanili/Femminili Gabriele Majo. Tra gli intervenuti anche il Presidente dell’Avis Comunale Professor Giancarlo Izzi; Antonella Lanfranchi, in rappresentanza del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Parma Massimo Fabi; Gabriella Ghirardi, Responsabile Educativa del Gruppo Aurora Domus, la coordinatrice Samantha con tutta la maestranze; Laura Bona Responsabile della Scuola Materna Marchi, il M° Maurizio Trapelli nei panni della maschera di Parma “Al Dsevod”; il parroco Don Nando con i collaboratori dell’Anspi parrocchiale Giancarlo Fantoni e Stefano Peri; il concessionario Nissan Signor Ghillani, il Vice Presidente del circolo Toscanini Tazio. Nel suo intervento Cristina Romanini, donatrice da quando aveva 18 anni, ha ricordato come il sangue non si fabbrichi, ma si dona, invitando a questo generoso e fondamentale gesto, mentre Gabriele Majo ha ribadito come negli anni il Parma abbia sempre cercato di sensibilizzare atleti, sportivi e tifosi sul tema della donazione, in generale sottolineando come questi gol fuori campo possano essere ancora più importanti di quelli segnati sul rettangolo verde e come ci si senta sempre arricchiti dentro nel partecipare a questi eventi.