Il grande colpo del mercato di dicembre dell’ambizioso Colorno si chiama Miloš Malivojevic. L’attaccante nato a Scandiano, ma di origine serba, si trasferisce in gialloverde dalla Folgore Rubiera, la compagine con cui ha giocato nell’ultimo anno e mezzo; in precedenza il fantasista aveva giocato, sempre in Eccellenza, per Rolo e Casalgrandese, mentre a inizio carriera aveva militato nei professionisti con le maglie di Renate (Serie C2), Vicenza (Serie C1) e Savoia (Serie C).
Malivojevic è arrivato oggi nel centro sportivo di via IV novembre dove, dopo aver posato per le foto di rito, alle 14.30 ha iniziato ad allenarsi agli ordini di mister Bernardi.
Un acquisto da copertina, quello effettuato dal ds Vicini, il quale ha voluto mettere la classica ciliegina sulla torta. Per il Colorno si tratta in realtà del terzo rinforzo in ordine di tempo: nelle scorse settimane era già stato tesserato il terzino ex Dro e Castelvetro Federico De Min (’97), che aveva già giocato tre gare di campionato e una di Coppa, mentre dalla scorsa settimana si era aggiunto anche il centravanti pugliese Giuseppe Deleonardis (’00), in passato protagonista con le maglie di Gravina (Serie D), Bari (Primavera), Potenza (Serie C) e Altamura (Serie D).
Il nuovo acquisto Milos Malivojevic ha rilasciato ai microfoni di SportParma le sue prime parole da giocatore del Colorno.
Intanto benvenuto, Milos. Dopo la gavetta nella provincia reggiana, passando anche dai professionisti, arrivi in un Colorno che ha grandi ambizioni. Cosa ti aspetti da questa nuova esperienza?
«Ho avuto la fortuna di fare qualche anno nei professionisti, anche se non è andata benissimo a livello personale. Poi sono sceso nei dilettanti, ma devo dire che non ho fatto fatica a trovare la mia dimensione e mi sono ritrovato bene un po’ ovunque. Il Colorno mi ha convinto facilmente, non c’è stato bisogno di parlarsi molto. Già il metodo di lavoro che mi è stato illustrato è bastato: gli allenamenti pomeridiani si avvicinano molto al modo di fare dei professionisti».
Hai salutato la Folgore Rubiera dopo un anno e mezzo. Era arrivata l’ora di cambiare?
«Ci tengo a precisare che l’addio con la Folgore è avvenuto senza problemi. Ci siamo lasciati con molta tranquillità: infatti, loro non mi hanno impedito in nessun modo di cogliere al volo questa bella occasione. Loro hanno capito le mie motivazioni: anzi, ringrazio tutti i compagni e la dirigenza per l’opportunità che mi hanno dato in questo anno e mezzo di farmi allenare e di rimettermi in forma».
Le tue qualità sono indubbie e ben note, il tuo acquisto candida il Colorno a un ruolo di assoluta protagonista dell’Eccellenza. Dove puntate ad arrivare insieme?
«Non mi piace parlare di obiettivi, preferisco ragionare di partita in partita. Poi la classifica a fine anno darà i suoi verdetti. Ma – parliamoci chiaro – sono consapevole di arrivare in una società stra competitiva. Arrivo dalla zona playout a una squadra prima in classifica: entro in punta di piedi, ma conosco le mie qualità e quelle dei nuovi compagni».
Ora siamo a metà stagione, hai visto molte avversarie. Quali ritieni essere più accreditate per competere per il titolo?
«La classifica si sta delineando: le squadre più competitive credo siano Nibbiano e Piccardo, ma non escludo la Bagnolese e nemmeno la Sanmichelese che affronteremo domenica e che ritengo essere una buona squadra».
Stai già pensando alla gara di domenica. Ti vedremo subito in campo?
«Io sono pronto, ma sono anche consapevole di arrivare in una settimana importantissima e in un gruppo reduce da tante vittorie consecutive. Non mi aspetto nulla di più o di meno di quelle che potranno essere le scelte del mister».
(In copertina, il nuovo acquisto del Colorno Miloš Malivojevic – © Foto SportParma)