Mentre la Senior batte Faenza e conquista il bonus, l'under 16 firma un'impresa contro Pesaro mentre l'under 18 cede di misura al Perugia.

RIESCE L’IMPRESA ALL’UNDER 16 CHE BATTE LE FORMICHE PESARO

Continua la marcia della Molino Grassi Rugby Parma Under 16 che inanella un’altra vittoria a spese di una concorrente diretta per il primato e si avvicina alle zone alte della classifica.
Non è stata una vittoria semplice perché le Formiche Rugby Pesaro si sono presentate con solo 17 giocatori ma hanno messo in campo grinta e organizzazione di gioco che per lunghi tratti hanno tenuto in scacco i gialloblù non in giornata di grazia.
Avvio di marca gialloblù con la squadra di Bruno Mozzani che mette sotto pressione gli avversari nei primissimi minuti ma non riesce a marcare punti sullo scoreboard, mentre le Formiche una volta prese le misure riescono a segnare per prime con due piazzati al 7′ e al 12′. Punti sul vivo, i gialloblù attaccano a testa bassa e vanno in meta grazie a un’iniziativa di Savina che trova un buco nella difesa giallorossa. Rebecchi (oggi al 100% dalla piazzola) trasforma per il 7 a 6. Un’ulteriore punizione al 21′ porta i marchigiani al riposo in vantaggio per 9 a 7.
La ripresa si apre con una girandola di cambi in casa gialloblù e il gioco sembra beneficiarne. Una bella combinazione sulla sinistra manda a segnare Papa. Rebecchi trasforma per il 14 a 9. La partita sembra incanalarsi nella giusta direzione per i parmigiani, quando una serie di errori e “lisci” difensivi permettono ai pesaresi di rialzare la testa con una meta trasformata che, a pochi minuti dalla fine, sembra chiudere la partita. Ma per i gialloblù il match si conclude solo al fischio finale dell’arbitro: grazie ad un ultimo sforzo la mischia mette a segno un drive fin sotto ai pali costringendo il pilone avversario al fallo di antigioco e al relativo cartellino giallo. Messa sotto pressione dai nostri avanti, la mischia marchigiana, in affanno, concede allo scadere un calcio da sotto i pali che Rebecchi puntualmente trasforma e la partita si chiude sul 17 a 16: 4 punti per la Molino Grassi Rugby Parma e 1 punto di bonus difensivo per le Formiche Pesaro.
Alla fine del girone d’andata la classifica vede la Rugby Academy al comando con 32 punti seguita dalle Formiche Rugby Pesaro con 24 e dalla Molino Grassi Rugby Parma con 22 punti ma con una partita da recuperare.
Domenica prossima in via Lago Verde sarà di scena il Livorno Rugby, squadra che all’andata è stata capace di infliggere alla nostra Under 16 quella che finora è stata l’unica sconfitta del campionato. Una settimana di lavoro per lo staff tecnico che dovrà limare le imperfezioni emerse e caricare i gialloblù in vista del girone di ritorno.

MAN OF THE MATCH: Massimo Patti

MOLINO GRASSI RUGBY PARMA JUNIOR: Riva, Rollo (Gasparri), Papa, Pelagatti, Massera (Ampollini), Savina, Rebecchi, Aulita, Baio (Bandini), Reggiani, Fenini, Patti, Imperato, Imparato (Costa), Giampellegrini (Reale); a disposizione: Ferrari, Mari.

MARCATORI:
1° T: 7’ cp Formiche Rugby Pesaro, 12’ cp Formiche Rugby Pesaro, 15’ mt Savina tr Rebecchi, 21’ cp Formiche Rugby Pesaro
2° T: 5’ mt Papa tr Rebecchi, 24′ mtr Formiche Rugby Pesaro, 30′ cp Rebecchi

RUGBY PARMA UNDER 18 BATTUTA DI MISURA

La prima partita dell’anno 2011 non ha portato fortuna ai giovani ragazzi della Rugby Parma che hanno perso di misura 19-21 contro un aggressivo Perugia, dotato di alcuni atleti di ottima qualità.
La Rugby Parma si è costruita alcune situazioni favorevoli nei primi minuti di gioco, che però non è riuscita a concretizzare.
La prima meta è arrivata grazie a un’azione individuale di Guglielmo che ha superato due avversari e in tuffo è arrivato oltre la linea.
La squadra ospite ha reagito con una linea di trequarti efficace che ha messo in difficoltà la difesa e ha pareggiato dopo pochi minuti. Prima dello scadere meta di Baruffaldi frutto di un’azione continuata della mischia. Il secondo tempo si è aperto con una meta del Perugia che lo ha portato in vantaggio. Dopo parecchie occasioni favorevoli la Rugby Parma ha concretizzato momentaneamente il vantaggio segnando di forza la terza meta di nuovo con Baruffaldi, ma ha subito per una serie di errori individuali la terza meta del Perugia, che ha fissato il risultato sul 19-21 finale.
Lo staff tecnico ha così commentato: ”Non siamo stati capaci di gestire tatticamente l’incontro attraverso i nostri punti forti e attraverso una supremazia totale nelle fasi statiche della mischia ordinata e delle touche. Mancavamo di alcuni giocatori importanti che contiamo di recuperare presto, ma questo non giustifica la brutta prestazione della squadra. Eravamo nelle condizioni di poter vincere anche contro questo Perugia che ci precede in classifica.”

MAN OF THE MATCH: Baruffaldi

RUGBY PARMA: Tedjia (Codelupi), Baruffaldi, Biancotti, Ferrari Jacopo, Marchica (Prette), Castelli, Zardi, Salvetti, Dal Pra, Ferrari Federico, Calzetti, Guglielmo (Aleotti), Upali, Menoni (Trasatti), Zanichelli; non entrato Tinelli.

1T.: 16′ m Guglielmo t Ferrari F; 26 mtr PG; 33′ mnt Baruffaldi
2T.: 2′ mtr PG; 11 m Baruffaldi t Ferrari F; 31 mtr PG

VITTORIA CON BONUS PER LA SERIE C

Partita non facile da affrontare quella di domenica sul campo di Faenza per la Rugby Parma reduce dalla bella vittoria contro la capolista Bologna 1928 e non al top della concentrazione dopo la larga vittoria nella partita di andata contro il Faenza Rugby.
I locali mettono subito in campo un’ottima determinazione e dimostrano buoni progressi dal punto di vista tecnico, grazie all’inserimento di elementi di peso.
È stata proprio la consistenza e il peso complessivo, non solo del pack, a mettere in apprensione i gialloblù. In situazioni del genere sarebbe necessario optare per giocate ad ampio respiro per lanciare i nostri veloci trequarti, ma questo non sempre riesce per problemi nel controllo della palla e per l’assenza di alcuni elementi chiave.
Sono quindi gli avanti che, con encomiabile sacrificio, si incaricano di contrastare la forza della mischia avversaria e portare avanti la palla. Si distingue, in questo, Massimiliano Faraj, mentre è Zanetti che si incarica di aprire le marcature dopo diverse occasioni sfumate per un soffio davanti alla linea dei romagnoli che, con una grande reazione di orgoglio, pareggiano, approfittando di una touche ai 5 mt.
Successivamente il Faenza ha la possibilità di passare in vantaggio grazie a un buco centrale della linea difensiva, ma l’estremo Azzolini, con un placcaggio da manuale, blocca l’avversario lanciato in meta.
Solo Pelagatti al 37′ di forza, con una tipica meta da pilone, riesce a concretizzare un grande ma sterile predominio territoriale. Azzolini, sfruttando la sua velocità, riesce a segnare la terza meta portando il divario a 10 punti, risultato più consono all’andamento della partita.
Nel secondo tempo, come succede spesso in questa stagione, la miglior preparazione atletica dei parmigiani, curata dal prezioso Guido Sani, fa la differenza. Arriva così la sospirata quarta meta di Mattiacci, seguita dalla quinta di Banchini lanciato da una punizione veloce di Quagliotti.
Da segnalare la grande prova difensiva di tutta la squadra con placcaggi puntuali contro avversari fisicamente prestanti.

MAN OF THE MATCH: Marco Quagliotti

RUGBY PARMA: Azzolini (Banchini), Franzoi (Bigi), Mattiacci, Risolo, Delpogetto, Ippolito, Barbuti, Quagliotti, Faraj (Volponi), Zanetti, Patti, Hauser (Castagneti), Pelagati (Abe), Ferrari, Rolli

MARCATORI:
1° T: 12′ mnt Zanetti, 22′ mnt Faenza, 37′ mnt Pelagatti, 40′ mnt Azzolini
2° T: 5′ mt Mattiacci tr Quagliotti, 8′ mtr Faenza, 24′ mt Banchini tr Quagliotti