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Parma Calcio

PAGELLE: disastro collettivo, non si salva nessuno

PAGELLE: disastro collettivo, non si salva nessuno

Le pagelle di Parma-Napoli (0-4): un disastro collettivo, a partire dalla difesa che non è riuscita a fronteggiare lo strapotere dei partenopei.

SEPE 5 Punito 4 volte dalla precisione chirurgica degli attaccanti del Napoli; senza colpe.

IACOPONI 5 Infilzato a ripetizione dalla coppia Hysaj-Zielinski, vedi il primo gol. Ma anche un gran numero di passaggi sbagliati e ripartenze sprecate.

B.ALVES 5 La difesa imbarca acqua da tutte le parti e lui non riesce in nessun modo a trovare il modo per arginare lo strapotere degli avversari.

GAGLIOLO 5 Mertens e Milik lo mandano in tilt più volte, ma dei quattro difensori è quello meno peggio perché dimostra più cattiveria e determinazione.

GOBBI 5 La velocità di Callejon e i blitz offensivi di Malcuit sono un grosso problema con cui convive per tutta la durata della partita

MACHIN 5 Acerbo e a tratti anche spaesato. Gironzola in mezzo al campo senza riuscire a trovare le giuste misure e contromisure. Forse non era la partita ideale per farlo esordire dal primo minuto.
(8’ st) Siligardi 6 Prova inutilmente a vivacizzare una partita senza storia.

RIGONI 5 Metronomo di un centrocampo che non gira in nessun modo e non riesce a proteggere la difesa dalle frequenti incursioni centrali dei partenopei.

KUCKA 5 La sua fisicità e il suo ardore non sono sufficienti a contrastare il dominio del centrocampo partenopeo.

BIABIANY 5 Tanta corsa ma quasi sempre senza palla al piede e qualità nelle giocate. E la fase difensiva è piena di sbavature. Da censura l’errore che ha dato vita al 4-0 di Ounas.
(38’ st) Gazzola ng.

INGLESE 5 Si sfianca nel proteggere palloni sporchi e apparentemente ingiocabili. Regge bene il confronto con Koulibaly e Maksimovic, ma in zona tiro è praticamente assente, anche a causa della grossa penuria di cross e assist.

GERVINHO 5 Si accende a tratti, prova un paio di incursioni solitarie ma Malcuit gli prende le misure e lo disattiva, tant’è che solo una volta chiama in causa Meret. Sembra in lontano parente del giocatore dell’andata.
(33’ st) Schiappacasse ng.

ALL. D’AVERSA 5 Il Napoli è di un altro pianeta, d’accordo, ma pensare di reggere per 90 minuti rinchiusi nella propria metà campo e sperare in qualche contropiede è una tattica suicida contro un avversario di questo spessore, che ama giocare negli spazi stretti e ha un potenziale offensivo devastante.

NAPOLI: Meret 6; Malcuit 6.5, Maksimovic 6 (1′ st Luperto 6), Koulibaly 6.5, Hysaj 7; Callejon 6.5, Allan 7, Fabian Ruiz 6.5, Zielinski (29′ st Verdi 6); Mertens 6.5, Milik 8 (35′ st Ounas 6.5). All. Ancelotti 7

 

 

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