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Addio a Bernardo Bertolucci: maestro di cinema, poesia e anche un po’ di calcio

Addio a Bernardo Bertolucci: maestro di cinema, poesia e anche un po’ di calcio

È morto oggi a Roma all’età di 77 anni Bernardo Bertolucci, uno dei grandi maestri del cinema italiano. Era malato da molti anni. Poeta, documentarista, produttore, grande autore del cinema italiano, ha firmato capolavori come “Novecento”, “Ultimo tango a Parigi”, “Il tè nel deserto”, “Il piccolo Buddha”.
Bertolucci è un figlio della nostra terra. Nato nel 1941 a Parma, Bernardo è figlio di Attilio Bertolucci, oltre che grande amico di Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia. E gli inizi di Bernardo al cinema furono proprio come assistente di Pasolini (ne fu aiuto regista tra il 1960 ed il 1961).
Noi di Sportparma lo vogliamo ricordare a modo nostro: «16 marzo 1975, il giorno del compleanno di Bertolucci, sul campo di allenamento del Parma si giocò la sfida tra la squadra di Pasolini e quella di Bertolucci.
Pasolini si trova in zona per girare “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, Bertolucci è invece sul set di “Novecento”. Laura Betti decide di organizzare questo atipico compleanno a Bertolucci anche per rompere un po’ la tensione provocata, nei mesi precedenti, da alcune critiche di Pasolini a “Ultimo tango a Parigi”. La partita
– scrive il portale IoGiocoPulito – rimarrà negli annali col nome di “Novecento VS Centoventi” e vedrà vittoriosa la squadra di Bertolucci, il quale però si limiterà a guardare la partita. A testimonianza dell’evento e del risultato, le riprese sono oggi visibili nel film documentario di Laura Betti “Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno”, uscito nel 2001».

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