Bojinov si sblocca e ritrova il gol che regala tre punti importanti per il Parma. Oltre all'attaccante bulgaro, in evidenza i soliti Paletta e Zaccardo. Nella Sampdoria deludono Koman e Mannini. Vincente la mossa del secondo tempo di Marino: dopo l'ingresso di Crespo passa dal 4-2-3-1 al 4-3-3.

MIRANTE 6 Inoperoso per tutto il primo tempo, merito anche della difesa. Graziato dalla traversa su una punizione di Palombo. Nel finale non si fa sorprendere da un siluro di Mannini da fuori area.

ZACCARDO 6,5 Mannini non è in giornata e lui ha il tempo e lo spazio per attaccare. Peccato che i suoi cross non trovino un valido finalizzatore. Nel finale si inventa un delizioso assist per il gol di Bojinov.

PALETTA 6,5 Controlla Marilungo senza troppi patemi e nel primo tempo sfiora il gol con un colpo di testa. Nella ripresa rischia su Pazzini (compreso un fallo in area di rigore), Sempre più idolo della Nord.

LUCARELLI 6 Raramente in difficoltà davanti a Marilungo e Pazzini. Concede qualcosa ad inizio secondo tempo, ma riesce a limitare i danni.

ANTONELLI 6 Ha poca benzina nel serbatoio e si limita alla fase difensiva. Nella ripresa si trasforma e supporta le iniziative di Marques. Quando parte da lontano può fare male.

MORRONE 6 L prima azione pericolosa del Parma arriva dopo 30 minuti grazie ad un suo sinistro. dal limite. Si sacrifica nel lavoro di copertura davanti alla difesa anche se le sue giocate sono troppo prevedibili.

DZEMAILI 6 Buon avvio anche se al 24′ commette un’ingenuità al limite dell’area che poteva costare cara. Costringe Poli a rimanere rintanato nella propria metà campo. A centrocampo è uomo d’ordine.

VALIANI 5,5 Torna a fare l’esterno destro e per 20 minuti si destreggia bene, poi cala fisicamente (era reduce da un affaticamento muscolare) e non trova più lo spunto vincente per fare male all’avversario, soprattutto nell’uno contro uno.

CANDREVA 6 Resta intrappolato nella ragnatela costruita da Palombo e Poli; per trovare spazi è costretto a defilarsi, movimenti che gli impediscono di svolgere il ruolo di rifinitore..

MARQUES 6 A sinistra e a destra, con grande spirito di sacrificio. Gli eccessivi dribbling, che a volte spazientiscono anche i compagni di squadra, sono il suo principale difetto. Velenoso e pungente nei cross ma mai concreto in zona gol..

BOJINOV 6,5 Un gol pesantissimo segnato nel momento di maggiore pressione del Parma. Una liberazione per se stesso e per tutta la squadra. Meglio nel 4-3-3 (a destra) che nel 4-2-3-1. Il primo tempo, però, è da cancellare.

(13′ st ) CRESPO 6,5 Trascina il Tardini e i compagni grazie al suo carisma, ma anche in virtù dell’appello di mercoledì a tifosi e stampa. Il suo ingresso dà più peso al reparto offensivo, i suoi movimenti agevolano gli inserimenti di Bojinov e Marques.

(26′ st) GOBBI 6 Venti minuti di sostanza in mezzo al campo.

(41′ st) ANGELO ng.

ALL. MARINO 6,5 In piedi per tutti i 90 minuti, parte con un inedito 4-2-3-1 per poi tornare all’affezionato 4-3-3 e i fatti gli danno ragione. Crespo e Bojinov insieme è una soluzione da riproporre più spesso. Tre punti fondamentali per se stesso e per il futuro del Parma.

SAMPDORIA: Curci 6; Zauri 6 (44′ pt Volta 5.4), Lucchini 6, Gastaldello 5.5, Accardi 5; Koman 5.5 (26′ st Guberti 6), Poli 6.6 (36′ st Dessena ng.), Palombo 6.5, Mannini 6; Marilungo 6, Pazzini 5.5. All. Di Carlo 5.5

ARBITRO Peruzzo 5 Non vede due falli evidenti su Dzemaili e grazia Gastaldello dopo il primo giallo. Sorvola su altri falli evidenti a centrocampo. La Samp protesta per un rigore su Pazzini.