Si torna a fare sul serio. Domani assieme al fischio d’inizio decretato da ogni arbitro su tutti i campi se ne andranno tutti i ricordi legati agli ultimi tre mesi, trascorsi a parlare di trattative di calciomercato, amichevoli e tanti buoni propositi per il futuro; da domani riassaporeremo l’importanza dei tre punti e il valore della classifica, in un campionato di Eccellenza che si prevede più incerto che mai.
Colorno, Felino, Pallavicino, Piccardo Traversetolo e Salsomaggiore saranno le rappresentati di Parma nella nuova stagione; un numero sicuramente nutrito di squadre nostrane (non accadeva dal 2015/2016), anche se l’obiettivo comune sarà quello di ricercare la salvezza. Ricordiamo che solamente in tre occasioni Parma ha potuto festeggiare la vittoria di una sua squadra nel massimo campionato regionale di calcio dilettantistico (il Fidenza, nel ’91/’92 e nel ’05/’06, e i Crociati Noceto, nel ’06/’07): alle reggiane Correggese, Folgore Rubiera e Rolo e ai modenesi del Castelvetro l’onore e l’onere di recitare un ruolo da primi attori nel nuovo girone A.
La prima giornata della nuova stagione ha già in serbo per gli appassionati un derby parmense: dopo essersi affrontati in Coppa Italia non più tardi di una settimana fa, Pallavicino e Felino si ritroveranno di fronte ancora una volta. Domani, però, si giocherà al “Ninetto Bonfanti”, la tana della rinnovata formazione rossoblù, sotto la lente d’ingrandimento delle telecamere di SportParma, che riprenderanno in esclusiva la partita. I felinesi sono una squadra nuova di zecca, a partire dall’allenatore Brandolini, debuttante in assoluto in categoria. Molti giocatori sono arrivati dal profondo Mezzogiorno e tutti sono curiosi di vederli all’opera, ma intanto le partite dell’estate ci hanno già dato le prime indicazioni: sarà l’ex professionista Leandro Martinez l’uomo in più del Felino. Ha cambiato pelle anche la compagine di Busseto, che in panchina si è affidata all’emergente Fabbi, reduce da ottime annate alla Viarolese, da cui sono stati prelevati tre giocatori importanti (Pescosta, Lavezzini e Camara). Il cammino dei blues in Coppa si è concluso con la sconfitta di Colorno (clicca qui) ma Nadotti e compagni hanno dato l’impressione di essere sulla strada giusta e di poter giocarsela alla pari con chiunque.
Un’altra partita monitorata dalle nostre telecamere è, ovviamente, quella del Colorno, che fa il suo esordio in casa contro il Fiorano. I gialloverdi, alla loro diciannovesima partecipazione nel campionato di Eccellenza, rientrano nei ranghi dopo un solo anno: il team allenato dal giovanissimo mister Bernardi ha subìto un leggero restyling in sede di mercato, specialmente nel reparto difensivo, mentre davanti a dar spettacolo sono rimaste tutte le prime firme dell’ultima Promozione (il bomber Delporto, il fantasista Galli, le ali Contu, Daolio e Traorè). Ha cambiato e tanto il Fiorano che – come ci ricordano gli amici di Indipendente Sportivo – dopo gli addi di tecnico e direttore sportivo (passati al Castelfranco, assieme con Budriesi, Tardini e capitan Alicchi) ha varato sulla politica dei giovani, a partire dall’allenatore Patrick Fava, parmigiano doc. Il nuovo mister ha tra le mani una squadra molto giovane, piena di incognite e scommesse da vincere: una su tutti quel Diego Zanetti, volto noto dalle nostre parti, grande protagonista nell’ultimo anno al Vicofertile (Prima Categoria).
Finalmente torna l’Eccellenza anche dalle parti di Traversetolo, una piazza che ha già assaporato in passato il gusto di questa categoria per otto anni; ma per la matricola Piccardo si tratterà a tutti gli effetti di una prima volta. Per i ragazzi di mister Dall’Asta, la cui rosa è stata abbastanza mutata in sede di mercato (il grande colpo è stato Filippo “Pippo” Savi dal Lentigione, di scuola Parma), non sarà affatto dei più semplici l’esordio stagionale: l’avversario di turno è la sempre temibile Folgore Rubiera, il cui potenziale offensivo dopo gli addi di Barozzi e Greco sarà da rivalutare. Si gioca al “Valeriani” di Rubiera, il campo che per anni ha visto protagonista il mediano Lusoli, ora passato alla corte dei gialloneri di Traversetolo.
Infine, ritroviamo con piacere ai nastri di partenza il Salsomaggiore, al nono anno consecutivo di Eccellenza. La società termale, dopo la splendida salvezza ai playout nel derby con la Fidentina dello scorso maggio, ha deciso di non intervenire sul mercato – almeno per il momento – e si ripresenterà, di fatto, con gli stessi undici dello scorso anno, ad eccezione di qualche partente. Il gruppo a disposizione di mister Bazzarini è stato infarcito, poi, con tanti giovani usciti dalla Juniores gialloblù: ripetersi non è mai facile, ma a Salso sono abituati a fare le nozze coi fichi secchi. Il calendario regala un debutto soft (ma non troppo): Cristian Bonati e soci giocheranno la prima in trasferta contro il Castelvetro, una squadra che, dopo la retrocessione dalla D, ha tentato invano il ripescaggio, ha cambiato presidenza e ha puntato su un gruppo dall’età media bassissima, contrariamente alle rose blasonate delle precedenti stagioni.
Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 15.30.
(In copertina, un’azione di Pallavicino-Felino 2-2 di Coppa Italia)