Una storia di sorpassi e contro sorpassi. A contendersi Alberto Grassi (23 anni), talentuoso centrocampista di proprietà del Napoli, sono rimaste Parma e Spal, con i crociati che fino alla scorsa settimana sembravano in vantaggio sul giocatore. La trattativa avviata con il Napoli, con cui il ds Faggiano ha ottimi rapporti, prevedeva un trasferimento annuale con la formula del prestito, più un opzione di acquisto a favore dei crociati e un diritto di ri-acquisto a favore del Napoli. L’operazione sembrava in dirittura d’arrivo, tant’è che in molti pensavano si potesse chiudere nello stesso giorno dell’ufficialità di Sepe al Parma. E invece, negli ultimi giorni, c’è stato il sorpasso della Spal, la squadra che lo ha valorizzato nella scorsa stagione, tant’è che a giugno aveva esercitato il diritto di riscatto, ma alla fine il Napoli aveva esercitato il diritto di controriscatto. I ferraresi, dunque, sono tornati alla carica per il centrocampista, riaprendo il dialogo con il club partenopeo, sulla base di un trasferimento a titolo definitivo e un diritto di prelazione a favore del Napoli. Il costo dell’operazione è stimato tra i 7 e i 9 milioni di euro, almeno questa è la base su cui stanno ragionando i due club.
Il giocatore, che fino ad oggi non si è espresso pubblicamente, ha lasciato diversi amici a Ferrara e questo potrebbe essere un punto a sfavore del Parma che non ha abbandonato la presa e la prossima settimana, se ci sarà il tempo e il margine, farà un nuovo tentativo.