A 24 ore dal grande evento sportivo dell’Aquila che vedrà sabato 14 Aprile in campo per la prima volta lo Zebre Rugby Club in Abruzzo, è stato Carlo Festuccia, Aquilano doc cresciuto nell’Aquila Rugby, 54 caps con l’Italia e due stagioni alle Zebre a presentare la doppia sfida dello Stadio Tommaso Fattori.
Carlo quando hai saputo di questo evento del 14 Aprile quando le Zebre porteranno il PRO14 in Abruzzo cos’hai pensato? “Sicuramente è un evento importante per le Zebre e per una città che da ormai troppi anni non è più troppo in auge a livello rugbistico. Il fatto di avere le Zebre all’Aquila questo finesettimana è sicuramente una cosa importante per la città, per il movimento in generale, ma soprattutto per i nuovi giocatori dell’Aquila Rugby che crescono.”
Oltre al rugby cosa consigli a tutte le persone che da tutta Italia si recheranno in Abruzzo:“Sicuramente all’Aquila si mangia e si beve bene. So che è stato organizzato un villaggio tipo quello del Sei Nazioni, quindi ci sarà da mangiare delle specialità aquilane e da bere dell’ottima birra e dell’ottimo vino.”
Tu hai visto nascere le Zebre, eri a Parma nel 2012 quando è nata la storia celtica della franchigia, sicuramente avrai seguito le vicissitudini della squadra, visto anche che sei tornato due anni fa, come vedi queste Zebre e qual è il piacere di vedere il PRO14 in Abruzzo: “Sicuramente una squadra che è maturata molto, una squadra che ha dei giovani che hanno portato una ventata di energia e di allegria, soprattutto grazie anche all’aiuto di un capo allenatore che non mette affatto pressione sui ragazzi e i ragazzi giocano per lui. Quest’anno hanno dimostrato che sanno giocare a rugby, hanno attaccato molto, hanno segnato tante mete. Qualche problemino ancora in difesa e nella gestione delle fasi importanti, soprattutto nel finale di partita, però sicuramente una squadra in crescendo che quest’anno ha avuto dei risultati importanti e che ha perso delle partite di un soffio contro delle grandi compagini.”
Per il pubblico aquilano che respira rugby da sempre, quali saranno i giocatori da tenere d’occhio in questa sfida tra Zebre e Dragons: “Innanzitutto Minozzi, uno dei leader del Sei Nazioni e che sicuramente dimostrerà di poterlo essere anche con le Zebre. Mi dispiace che non ci sarà Giammarioli che è infortunato, perché anche lui è una giovane terza linea che ha dimostrato quest’anno che può farsi valere, ma anche Bellini che quest’anno all’ala sta facendo bene e ha dimostrato di avere carattere e qualità.”
Tu che conosci il nostro torneo e anche i Gallesi Dragons, un pronostico su questa gara: “Sarà un partita difficile: i Dragons la settimana scorsa hanno perso a Treviso all’ultimo minuto per un calcio piazzato, quindi sicuramente verranno all’Aquila per fare la partita, perché due sconfitte di fila contro entrambe le compagini italiane non credo sia una cosa accettabile per i Gallesi. Ci sarà di rimboccarsi le maniche e far vedere di che pasta siamo fatti”.
L’ex giocatore dell’Aquila Rugby, Gran Parma, Racing Metro 92, Crociati RFC, Zebre Rugby e Wasps lancia un ultimo appello a tutti i tifosi per essere presenti sabato al Fattori: “Sarà un evento importante per la città e colorito da un’atmosfera interessante, quindi invito tutti i tifosi aquilani che amano il vero rugby ad andare allo stadio”.