Lontano dalle polemiche. Nella testa di Roberto D’Aversa c’è solo la sfida del Barbera. Una partita condizionata sicuramente dalle assenze rosanero (nazionali), ma che mette in palio tre punti pesantissimi, soprattutto per i Parma che potrebbe trasformare la Sicilia in trampolino di lancio verso un nuovo presente e futuro. Resta a casa Ceravolo, mentre Scozzarella è da valutare: queste le due indicazioni emerse durante la conferenza stampa pre partita del tecnico, poco prima della partenza in aereo. Ecco le parole di D’Aversa ai nostri microfoni:
IL PALERMO: “Squadra forte, costruita per puntare alla serie A. Malgrado le assenze è una squadra forte e competitiva. Quando mancano 7 giocatori qualche difficoltà c’è per l’allenatore. Noi abbiamo provato diverse situazioni, in base alla loro disposizione. Quello che conta è l’atteggiamento.
POLEMICHE ROSANERO: “Per risolvere questa situazione bisognerebbe adeguare il calendario di serie A a quello di B. Anche all’Empoli mancheranno sei nazionali ma non c’è stata tutta questa polemica. E’ una regola che c’è sempre stata, in estate bisogna tenerlo in considerazione quando si costruisce una rosa”.
INFORTUNATI: “Ceravolo e Saporetti non sono convocati, mentre Scozzarella è da valutare fino all’ultimo. La formazione titolare è da valutare”.
POSSESSO PALLA: “Loro sono una squadra forte che non ha mai perso in campionato, non dimentichiamocelo. Nel possesso palla credo sarà una partita equilibrista. Loro non buttano mai la palla, sono bravi a giocare tra le linee. Voglio un Parma compatto come per 60 minuti come ho visto contro Salernitana e Venezia. Dovremo essere bravi a ffruttare le nostre occasioni”.
MISTER TEDINO: “Ha dimostrato in tutte le categorie di essere preparato. Sono contento che alleni una squadra importante come il Palermo. Il Parma ha investito su di me, penso che abbia fatto la scelta giusta visti i risultati della passata stagione, ora sta a me confermarmi”.
L’IMPORTANZA DEI TIFOSI: “Trasferta lunga, difficile, troveremo un ambiente caldo e ostile. I tifosi al seguito hanno sempre dimostrato un grande senso di appartenenza, non normale per la serie C o B. 9-10mila abbonati dicono tutto”.