La conferenza di Gigi Apolloni alla vigilia di Forlì-Parma è piena di significati e attese, dopo la sconfitta di lunedì scorso contro la Feralpisalò, la valanga di polemiche e la fiducia incassata ieri dalla società, in primis il presidente Nevio Scala. Apolloni parte dall’analisi dell’ultima sfida di campionato e punta il dito contro la squadra: “E’ mancato tutto; il senso di squadra, il senso di appartenenza, il senso di gioco. Il gruppo, però, sta lavorando bene durante la settimana In Lega Pro non ci si può permettere di mancare nella prestazione, a cominciare dai duelli individuali. Con il Forlì sono convinto che ci sarà la reazione. Quanto è accaduto ha lasciata un’arrabbiatura pesantissima in tutti noi, a cominciare dai ragazzi. Non sarà, tuttavia, semplice perchè il Forlì, seppur ultimo in classifica, ha elementi di qualità”.
Probabile il ritorno al modulo 3-5-2, è lo stesso Apolloni a lanciare indizi pesanti: ” Domani potrebbe rientrare Coly. Di conseguenza, ho in mente un certo tipo di gioco. Il Forlì nelle ultime tre gare ha cambiato sempre modulo. Mi aspetto che noi dobbiamo entriamo in campo davvero con l’atteggiamento giusto. Una coppia d’attaco Calaiò-Guazzo? Non è detto, ma potrebbe. Tutti sono coinvolti e tutti sono in discussione”.
Una vittoria in Romagna riporterebbe un po’ di serenità in casa Parma e spegnerebbe le voci maligne che chiedono l’esonero del tecnico: “Nessuno è sicuro del posto. Non ho mai avuto il sentore di non avere la fiducia dalla società, altrimenti non sarei qui. Sento di avere fiducia completa. Mi sento quotidianamente col presidente, la proprietà e la dirigenza. Naturalmente ci sono delle difficoltà, che fanno parte del percorso di crescita di una società nuova e di giocatori che si stanno integrando in un contesto nuovo”.
Infine Agostnho Cà, il cui tesseramento sarebbe imminente: “Sì – afferma APolloni – abbiamo deciso di tenerlo con noi, Agostinho assomiglia un po’ a Corapi e un po’ a Giorgino per caratteristiche. In questi giorni qui con noi ha fatto bene. Ci ha convinto. Al momento non parla bene italiano, ma è normale. Non è arrivato al top della condizione. Lo stiamo facendo lavorare sotto questo punto di vista. Per questo motivo, verrà con noi anche domani a Forlì, in modo da fargli avere al più presto la birra nelle gambe. Entro una decina di giorni potrà far parte del gruppo e mettermi anche in difficoltà nelle scelte”.

LA CONFERENZA INTEGRALE DI APOLLONI (by Parma Calcio 1913)