Presenza speciale stamane alla Cittadella del Rugby di Parma dove le Zebre Rugby hanno ripreso ieri la preparazione alla prossima stagione agonistica. Reduci dalla sconfitta a Bayonne 35-28 nella prima amichevole stagionale, Biagi e compagni si sono sottoposti stamane ad un importante test fisico a cura di Marathon Center, centro diagnostico bresciano all’avanguardia in Italia. I giocatori del XV del Nord-Ovest si sono sottoposti al test di Mognoni: rilevazione che ha come obiettivo quello di valutare la capacità aerobica di un atleta mettendo in relazione la frequenza cardiaca e l’acido lattico prodotto durante il test stesso.
Un cardiofrequenzimetro è stato dato ad ogni atleta che ha percorso 1350 m ad un’andatura costante. Alla fine dello sforzo è stata valutata la frequenza cardiaca che, insieme ad un test sull’emocromo, ha indicato un livello di acido lattico: metro naturale per misurare la fatica durante lo sforzo.
Da un punto di vista operativo questi valori serviranno nel futuro allo staff tecnico e di preparazione atletico-fisica delle Zebre Rugby per suddividere gli atleti in gruppi di lavoro omogenei rispetto al metabolismo aerobico di ognuno con l’obiettivo di adeguare il carico d’allenamento rispetto alle loro capacità di sforzo.
In Italia Marathon Centre è leader della diagnostica nel campo grazie all’ampia raccolta di dati empirici frutto della pluridecennale storia nel panorama professionistico dello sport italiano. Marathon condivide e mette a disposizione delle Zebre Rugby questo ed altri test nati dapprima nell’ambiente dei corridori, tipica attività individuale dove la ricerca della massima prestazione fisica aiuta sicuramente a raccogliere importanti risultati agonistici.