Partiamo da un tabù: Pallavicino e Fidentina, nella loro storia, si sono affrontate in dieci occasioni e in nessuna di queste la compagine bussetana è mai riuscita a portare a casa i tre punti. I primi due storici scontri si disputarono, nel campionato 2006/2007, in Promozione: i blues (all’epoca appena nati) allenati da Baratta furono sconfitti per 1-0 all’andata e costretti al 2-2 nel replay della gara di ritorno dai fidentini di Montanini. Le altre otto partite ufficiali si sono disputate sempre in Eccellenza (a partire dalla stagione 2011/2012, nella quale i borghigiani ritornarono in questa categoria) e i dati storici parlano tutti in favore degli amaranto, vittoriosi in cinque occasioni, l’ultima delle quali nella gara d’andata del 2 novembre 2014 (finì 2-1); tre invece i pareggi. La gara di ritorno del passato campionato (15 marzo 2015) si concluse sull’1-1 al “Cavagna”.
Domani si ripartirà dal campo di Busseto, dove sin qui i padroni di casa hanno vinto solo una partita su sei, pareggiandone ben quattro e perdendone una (il capitombolo contro la capolista Castelvetro di un paio di settimane fa). Il Pallavicino (14) di Pietranera, dopo il recente pareggio a reti bianche contro il Salso, ha bisogno di tornare a quella vittoria che manca dal 18 ottobre; quest’intervallo di quattro giornate senza successi ha permesso al Fiorano (12) di recuperare terreno e di far avvicinare sensibilmente la zona play out. Il tecnico della formazione di casa recupera Cabrini, ma perde Bonomi, indisponibile, e (per squalifica) Bertelli.
Capitolo Fidentina (29): la squadra di Mazza, al terzo derby consecutivo, continua a essere l’unica a tenere il passo del Castelvetro, nonostante i modenesi (ora a +5) stiano facendo le prove generali per la fuga. Inoltre, i granata, con lo 0-0 strappato al Colorno, hanno mantenuto ancora l’imbattibilità stagionale: è l’unica squadra a non aver conosciuto la sconfitta. Anche la difesa, comandata dal portiere Ghiretti, sta lavorando bene: appena 5 reti incassate in 13 match, nessuno ha saputo far meglio.
Altra partita di cartello del tredicesimo turno di campionato sarà Colorno-Rolo; l’attuale terza forza del girone A di Eccellenza va a fare visita al team che per molte settimane ha occupato lo stesso gradino del podio. Tuttavia, il Colorno (22) sembra aver perso un po’ di smalto in queste ultime uscite: cinque punti in cinque partite, e più nello specifico solo uno nelle ultime tre. I gialloverdi ora sono scivolati in sesta posizione, ex aequo con la Folgore Rubiera (22), che mettiamo avanti solo per una migliore differenza reti. Rolo (27) in grande spolvero dopo la vittoria di domenica per 4-0 nel derby reggiano con la Casalgrandese.
Il Salsomaggiore (19) – a secco di successi da due giornate, ma che ha subito dimostrato di aver archiviato la trasferta ingloriosa di Fiorano, non perdendo il delicato derby di settimana scorsa col Pallavicino – domani sarà impegnato sul difficile campo di un Carpaneto (23), che sta provando a eseguire al meglio il compito di risalire la china. I piacentini però stanno avendo risultati troppo discontinui: nelle ultimi cinque sono arrivati per gli uomini di Lucci solo due pareggi, una vittoria e due sconfitte.
Tra gli ospiti out i soliti Bonati e Granelli, per i problemi fisici di lungo corso; il tecnico Voltolini dovrà valutare le condizioni del difensore Malvicini: in forse la sua presenza in quel di Carpaneto.
Il Fidenza (6) del nuovo corso Macchetti – subentrato lunedì all’esonerato Dall’Igna – incomincia la propria (ardua) scalata verso la salvezza dal match interno con la Folgore Rubiera (22), che si è stabilizzata nei quartieri più nobili della graduatoria. Non il più facile degli impegni, né per un debutto in panchina né per cercare la prima vittoria in stagione: i bianconeri, infatti, sono rimasti l’unico team del girone A a non aver ancora portato a casa una partita da tre punti. I soli sei pareggi ottenuti e le quattro misere reti sin qui messe a segno (a fronte delle 21 subite) costringono i borghigiani – reduci, per altro, dal 2-0 di San Felice – alla inesorabile penultima posizione.
(Nella foto un momento di gioco del match Pallavicino-Castelvetro – foto fotomanganelli.it)