Nel decimo turno di Promozione è in programma un solo derby tra le nove squadre parmensi che compongo il girone A; ma, osservando lo svolgimento del campionato – giunto ormai a un terzo della sua durata –, possiamo dire che nella sfida di domani si incroceranno le due parmensi che fin qui hanno stupito maggiormente gli appassionati, San Secondo (11) e Langhiranese (14). I bianconeri, padroni di casa, a dire la verità stanno vivendo un momento di leggero calo: infatti nelle ultime settimane, i ragazzi di mister Barbarini (che avevano vissuto un vero e proprio exploit nel mese di settembre) hanno raccolto un solo successo e ben tre sconfitte, arrivate tutte di fila; i grigiorossi, invece, grazie all’affermazione sul Monticelli, un po’ inaspettata, sono schizzati a soli punti dalla zona play off. La formazione di Paoletti, così, dopo i quattro gol rifilati la settimana prima al Cervo, ha aggiunto un’altra vittoria importante e rotonda nel punteggio contro un altro team del nostro territorio. Nel derby che si giocherà al “Delgrosso” non saranno protagonisti molti giocatori del San Secondo, decimato da squalifiche (Moscha, che sconterà l’ultimo turno di stop) e infortuni (ancora out Giuffredi, De Angelis, Angelini e Gargano): possibile l’inserimento di Balestrazzi a partita in corso, con Camara e Gualtieri favoriti per partire dal primo minuto. Ospiti senza Dalla Fiora.
Fischio d’inizio alle ore 14.30 come su tutti gli altri campi.

Il Carignano, quarto a quota 17, vuole bissare il successo ottenuto nel derby con la Piccardo nella gara che lo vedrà impegnato sul campo della Castelnovese-Meletolese (13), allenata da Giuseppe Liperoti. I reggiani fin qui sono stati un ostacolo impervio da superare per chiunque, anche se nelle ultime due uscite hanno rimediato altrettanti ko. Piscina, tecnico dei giallorossi, non potrà avere a disposizione il cannoniere del girone Fiordelmondo (8 gol), fermato per un turno dal giudice sportivo.

Sarà la partita della verità per la stagione dell’ambiziosa Piccardo&Savorè (15) e per la panchina del proprio allenatore, Leonardo Pioli, la cui panchina sembra essere un po’ traballante dopo tre sconfitte nelle ultime cinque partite e, soprattutto, con un ritardo di 7 punti dal vertice. Al “Noce” di Noceto i gialloneri – che nel reparto difensivo hanno la coperta corta a causa delle assenze per infortunio del portiere Ferrari e dei difensori Santurro e Cigagna – riceveranno il Montecchio (17), outsider per le posizioni play off.

Ha bisogno dei tre punti per rientrare nel discorso degli spareggi anche il Terme Monticelli (13), uscito con le ossa rotte dagli scontri diretti con Bibbiano e Langhiranese. Il decimo turno prevede per i termali un avversario un po’ più agevole rispetto a quelli degli ultimi due weekend, ma non per questo da sottovalutare: al “Riva” ci sarà un Fontana Audax (7) penultima ma in serie positiva da due giornate. I padroni di casa non avranno più a disposizione per il resto della stagione il centrocampista Fisicaro, che volerà in Inghilterra per accettare un’offerta di lavoro. Al suo posto dovrebbe giocare Tommaso Rampini; mentre in attacco possibile staffetta tra Rabitti (titolare la scorsa domenica) e Cantelli al fianco di Roncarati, con capitan Graziano pronto a dare supporto alla fase offensiva. Inoltre, alla lista degli indisponibili di Massimo Abbati si aggiunge anche Simone Ferrari, vittima di un risentimento muscolare.

Pur vivendo momenti di forma positivi, appaiono, quantomeno sulla carta, proibitivi gli impegni di Traversetolo (11) e Medesanese (9), entrambe opposte alle prime classificate. Al “Tesauri” di Traversetolo la formazione di Carlo Ferrarini riceverà il Bibbiano San Polo (22), reduce da tre vittorie di fila. Ai padroni di casa, imbattuti da due partite, mancherà l’attaccante Roberto Traina per squalifica. I gialloblù sono ancora a caccia del primo acuto tra le mura amiche, dove fin qui hanno incassato tre ko e un pareggio.

Capitan Guasti e compagni, invece, andranno a fare visita in terra piacentina all’Agazzanese (22), che dopo la prima sconfitta stagionale subita per mano del Gotico ha risposto con la vittoria sul fanalino di coda Soragna.
La compagine di Medesano, guidata in panchina da Bertani, sta vivendo un ottimo momento e ha ottenuto 9 punti nelle ultime tre gare.

Il Ds Andrea Ferrari rimarrà sulla panchina de Il Cervo (9) ancora per un ciclo di 3-4 partite, prima che venga presa una decisione definitiva sulla guida tecnica. Intanto i neroverdi – decimati dalle squalifiche del portiere Dall’Asta, che sarà sostituito tra i pali da Rovito, Iotti e Mangi, senza dimenticare Lauriola che dovrà scontare la pena ancora per 8 giornate – preparano la scontro con il forte Nibbiano (18), che in questa prima parte di campionato ha vinto 5 partite, ne ha pareggiate 3 e ne ha persa solo una.

Chiude il programma delle squadre parmensi lo scontro salvezza Castellana-Soragna. I padroni di casa con i loro 10 punti stanno provando ad uscire dalla zona play out, mentre il Soragna (1) è l’ultimo della classe e perde da nove partite consecutive. La classifica piange e dice che i neroverdi sono staccati di sei lunghezze dal terzultimo posto e di dieci dal sestultimo, che a fine stagione significherebbe salvezza diretta. Mister Rondani, che per squalifica non potrà assistere alla gara stando in panchina, avrà tutto tutto il gruppo al completo per provare a strappare il primo sorriso del campionato.

(Nella foto un momento della partita Carignano-Piccardo&Savorè)