Il tempo sta per scadere, dopodiché il tic-tac dell’orologio scandirà inesorabilmente quello che decreterà il podio della cronometro individuale del Mondiale di Richmond: 53,5 km da pedalare in un’ora circa di sforzo massimale (previsti 3 intertempi) dove l’acido lattico arriverà alle orecchie, e anche oltre. Una gara contro il tempo, una lotta contro i propri limiti e per un Campionato del Mondo si può e si deve fare.
La cronosquadre di domenica è stata un’ottima cartina tornasole per i più pronosticati, specialmente per Adriano Malori che, pur puntando ai primi 5 posti con meno aspettative rispetto agli altri anni, è soddisfatto sia per il risultato ottenuto con la sua Movistar che per le sensazioni avute: “Intanto sono molto contento per il bronzo conquistato perché noi ci credevamo malgrado non fossimo tra i favoriti poi la cronosquadre mi ha fatto molto bene perché fino ad allora mi sentivo incatramato, forse per il viaggio che mi aveva obbligato a due giorni di riposo. Ora sto bene e vedremo come andrà”.
Ormai siamo ai dettagli finali, questione di numeri e orari: Malori partirà alle 14:37’30” ora locale (le 20:37 in Italia) come quintultimo (avrà il numero 5), un minuto e mezzo dopo l’austriaco Brandle e un minuto e mezzo prima dell’australiano Dennis, due primatisti dell’ora nel 2015, mentre Kiryienka, Dumoulin e Martin chiuderanno nell’ordine la griglia delle partenze. Il 27enne di Traversetolo sulla sua Canyon Speedmax CF monterà davanti un 58-44 per un pacco pignoni 11-27, dando fondo al gran lavoro fatto negli ultimi anni per spingere il massimo rapporto e accorciare così il gap con i migliori specialisti del mondo.
L’ultima incognita riguarderà il meteo, che potrebbe condizionare la prova come è successo tra gli Under 23, ma quello sarà l’ultimissimo pensiero di Adriano Malori prima che scatti il tic-tac mondiale.
Cronometro individuale Mondiale Richmond 53,5 km – 23/09/2015
Intertempi: 16 km – 26,5 km – 42,6 km
Ordine di partenza
13.00.00 Hepburn Michael (Aus)
13.01.30 German Meran Rafael (Dom)
13.03.00 Sakellaridis Mangouras Neofytos (Gre)
13.04.30 Ludvigsson Tobias (Swe)
13.06.00 Saramotins Aleksejs (Lat)
13.07.30 Quishpe Carlos Eduardo (Ecu)
13.09.00 Taaramae Rein (Est)
13.10.30 Fominykh Danill (Kaz)
13.12.00 Roth Ryan (Can)
13.13.30 Laengen Vegard Stake (Nor)
13.15.00 Zakarin Ilnur (Rus)
13.16.30 Bagdonas Gediminas (Ltu)
13.18.00 Sicard Romain (Fra)
13.19.30 Quaade Rasmus Christian (Den)
12.21.00 Lampaert Yves (Bel)
13.22.30 Craddock Lawson (Usa)
13.24.00 Bewley Sam (Nzl)
13.25.30 Vakoc Petr (Svk)
13.27.00 Cummings Stephen (Gbr)
13.28.30 Dillier Silvan (Sui)
13.30.00 Bialoblocki Marcin (Pol)
13.31.30 Sanchez Luis Leon (Esp)
13.33.00 Postlberger Lukas (Aut)
13.34.30 Moser Moreno (Ita)
13.36.00 Durbridge Luke (Aus)
13.37.30 Siutsou Kanstantin (Blr)
13.39.00 Kelderman Wilco (Ned)
13.40.30 Ardnt Nikias (Ger)
13.42.00 Albos Cavaliere David (And)
13.43.30 Elbourdainy Ahmed (Qat)
13.45.00 Taversa Norlandis (Dom)
13.46.30 Popstefanov Gorgi (Mkd)
13.48.00 Pliuschin Alexander (Mda)
13.49.30 Martinez Juan (Pur)
13.51.00 Tuguldur Tuulkhangai (Mgl)
13.52.30 Halmuratov Muradjan (Uzb)
13.54.00 Rodas Ochoa Manuel (Gua)
13.55.30 Mihaylov Nikolay (Bul)
13.57.00 Tvetcov Serghey (Rou)
13.58.30 Niyonshuti Adrien (Rwa)
14.00.00 Tzortzakis Polychronis (Gre)
14.01.30 Larsson Gustav (Swe)
14.03.00 Smukulis Gatis (Lat)
14.04.30 Navarrete Segundo (Ecu)
14.06.00 Kangert Tanel (Est)
14.07.30 Lutsenko Alexey (Kaz)
14.09.00 Debesay Makseb (Eri)