Al termine dell’allenamento di questo pomeriggio a Collecchio sono arrivate le reazioni di dirigenti, allenatori e giocatori del Parma sul girone D del campionato di serie D e il relativo calendario.
APOLLONI: “Nel nostro girone ci sono squadre attrezzate. Bisogna combattere ma siamo pronti. Non avremo paura. L’Arzignano? Troveremo un avversario chiuso che ci concerà poco, dovremo essere noi a fare il gioco e sfruttare le occasioni che costruiremo. Mercato? Con l’arrivo di Miglietta e Benassi siamo quasi al completo”.
CACIOLI: “Non mi aspettavo di finire del girone Alto-Vicentino. Dovremo essere uniti e supereremo tutte le difficoltà”.
MINOTTI: “Girone bello, interessante e difficile. Sarà un girone combattuto, ma siamo convinti delle nostre qualità e della nostra forza”.
CARRA: “Non ci aspettavamo di finire nel girone Veneto così come di dover giocare contro l’Arzignano, a cui la Federazione non ha concesso l’inversione di campo. Mercato? La squadra è sostanzialmente questa. Abbiamo una rosa di 26 giocatori, con 14 under. Una rosa ampia perché il cammino da fare è lungo. Comunque il mercato di serie D è ancora aperto. Ringrazio gli ultimi arrivati: Longobardi, Miglietta e Benassi; volevano il Parma. Ripescaggio? Al momento è impossibile”.
MELANDRI: “Sono tre le squadre pericolose, l’Alto VIcentino, il Delta Rovigo l’Imolese. Il Forlì spera nel ripescaggio”.