Il Giro d’Italia tira il fiato con il suo primo giorno di riposo prima di risalire da Civitanova Marche parte della costa adriatica e arrivare con la decima tappa a Forlì (frazione di 200 km) in un arrivo adatto ai velocisti.
Anche Luca Dodi, inviato speciale di Sportparma, ha sfruttato la giornata per recuperare le energie e svolgere lavori non meno importanti rispetto agli altri giorni: “Dicono prima il dovere e poi il piacere è così mi sono adeguato. Solito riassetto e lavaggio della nostra auto, poi sono passato direttamente ad una lavatrice a gettoni! Eh si, forse non tutti sanno che i ragazzi della carovana devono provvedere quasi autonomamente a lavarsi l’abbigliamento fornito dall’organizzazione. Durante questo inizio di Giro ho lavato a mano maglie e biancheria nel bagno della camera dell’hotel in cui dormiano, strizzando e asciugando tutto con i metodi della nonna o usando il phon. Fortuna che c’è sempre stato il sole, così la roba non restava troppo umida. Infine mi sono concesso un po’ di relax senza prima passare un paio d’ore con un addetto stampa inglese per rispolverare un po’ la lingua. Anche questo è Giro d’Italia. Ciao a tutti”.
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