Trentaduesima e terzultima giornata della regular season del girone A di Eccellenza, che ha emesso fin qui un solo e unico verdetto: la retrocessione del Bibbiano San Polo (17), ultimo in classifica.
Per il resto giochi ancora aperti, sia in chiave play out sia in chiave lotta al primo posto, con Lentigione (62) e San Michelese Sassuolo (61) separate da un solo punto in vetta. Questo weekend potrebbe regalarci qualche certezza in più, visto che le due teste di serie del campionato si affronteranno direttamente: i bianco-verdi di mister Ferraboschi hanno inseguito i reggiani per tutto l’arco della stagione e ora, a soli 270 minuti dalla fine, hanno anche la possibilità di superarli e di beffarli nella corsa alla Serie D. Il match, che vede i modenesi padroni di casa, non si giocherà, come di consueto, allo “Zanti” di San Michele dei Mucchietti, ma al “Ferrarini” di Castellarano, un impianto in grado di accogliere un maggior numero di pubblico.
Nelle acque più calde e burrascose della graduatoria troviamo tre compagini della provincia parmense, che in questo weekend avranno l’obbligo di trovare i 3 punti per uscire dalla zona play out (Pallavicino), per rimanerci (Crociati Noceto) e per avvicinarcisi (Carignano).
Il Pallavicino (33), reduce dall’1-1 di Fiorano di domenica scorsa, ha la ghiotta opportunità di disputare un vero e proprio scontro diretto contro quella Folgore Rubiera che, dall’alto dei suoi 36 punti, occupa momentaneamente il 12^ posto che equivale alla salvezza senza passare dalla lotteria degli spareggi. La compagine di Busseto, imbattuta da 5 partite (in cui ha raccolto 11 punti), deve assolutamente ottenere l’intera posta in palio, che consentirebbe di fare un bel balzo in classifica; anche perché nelle ultime due partite i ragazzi di mister Pietranera non avranno un calendario molto favorevole, visto che se la vedranno con San Michelese Sassuolo, prima, e Lentigione, poi, che si contenderanno il titolo fino all’ultimo istante.
Tra i blues tornano in formazione Pietro Terranova e Gianluca Alberici, che hanno scontato la squalifica.
I Crociati Noceto (29) hanno racimolato un solo punto (lo 0-0 contro il Bibbiano nel recupero della 24^ giornata) in 4 partite; i gialloblù-crociati, sedicesimi in graduatoria, hanno abbandonato ormai ogni speranza di salvezza diretta, ma devono stare attenti a non far sì che il divario dalla 13^, l’Axys Valsa (35) – che ora è di 6 punti – non aumenti di una virgola: altrimenti, la giovanissima truppa di mister Bazzarini (età media totale di 20,5 anni) potrebbe retrocedere senza alcun ulteriore appello. Nella giornata di domani il team nocetano andrà a fare visita ad un San Felice (47) che ha da tempo ottenuto la salvezza e che non ha nessun obiettivo se non quello di chiudere in bellezza la stagione. Il tecnico ospite dovrebbe puntare sulla coppia d’attacco formata da Carpi e Reverberi, i due migliori marcatori stagionali dei Crociati Noceto, rispettivamente con 6 e 5 reti a testa.
Il Carignano (21) è reduce da due domeniche condite da altrettanti successi e, se ampliamo il nostro sguardo all’ultimo periodo, ha ottenuto 8 punti in 5 partite (uscendo sconfitto solo dal match contro la Casalgrandese, il 18 marzo scorso). Grazie a questa striscia di risultati positivi la squadra di Bertolotti può ancora credere nella pazza idea di una “rimontona” finale ai danni dei “cugini” dei Crociati Noceto. Le possibilità che questa si concretizzi, però, sono davvero minimali; eppure il Carignano sembra crederci: Dessena e soci dovrebbero vincere le restanti 3 partite, collezionando quindi 9 punti che li proietterebbero a quota 30 e, contemporaneamente, aggrapparsi alla speranza che i Crociati, attualmente sedicesimi, e l’Axys Valsa, tredicesima, non ne facciano più di uno. I giallo-rossi, dunque, dovranno sfruttare al meglio questo turno di campionato, che li vedrà impegnati nel derby casalingo del “Mainardi” di Collecchio) contro la Fidentina (43), prima dello scontro diretto di domenica prossima contro i Crociati Noceto stessi.
La formazione borghigiana allenata da Mazza nelle ultime quattro domeniche è incapata in altrettanti risultati di parità contro Pallavicino, Lentigione, Axys e San Felice. Ai fidentini rimane come unico scopo quello di tagliare la soglia dei 50 punti, magari terminando il campionato davanti a Colorno e Salsomaggiore. In attacco ci saranno Lucev e Bedotti (quest’ultimo protagonista nello scorso weekend con una doppietta) supportati probabilmente da Morsia, favorito su un Rocco Dattaro ancora non al meglio della condizione; tra i padroni di casa non ci sarà lo squalificato Jacopo Conti, ma tornano abili e arruolabili Grassi e Pin.
Chiudono il programma settimanale le partite di Colorno (44) e Salsomaggiore (46), le due squadre del nostro territorio che meglio si sono disimpegnate in questa stagione.
I termali di mister Roberto Voltolini saranno di scena in trasferta sul campo della terza forza del campionato, la Bagnolese (56): il distacco, però, che separa i reggiani dal secondo gradino del podio (che concede l’accesso ai play off) è di 5 punti, quando mancano solo tre giornate di campionato. I rossoblù cercheranno di ottenere la vittoria a discapito del Salso (che con 20 gol subiti è la migliore difesa del girone A) e faranno il tifo a distanza per il Lentigione nel match clou di giornata: in caso di successo e concomitante sconfitta della San Michelese si riaprirebbero i giochi per il secondo piazzamento. Il tecnico dei gialloblù – reduci da un filotto di 5 punti in 3 partite –, invece, vorrebbe proseguire il momento positivo e chiudere nel migliore dei modi una stagione da incorniciare. Assente lo squalificato Dioni, ma rientra il bomber Provenzano.
Il Colorno, invece, ospita sul proprio campo l’ultima della classe, il Bibbiano San Polo, già retrocesso in Promozione. I ragazzi di mister Piccinini vanno a caccia del terzo successo di fila, dopo i due 3-1 rifilati a Castelvetro e Rolo. In attacco possibile conferma dal primo minuto per Mastaj al fianco di Montali.
Tra i pali dovrebbe essere confermato il giovane Mambriani in luogo del titolare Pini.