Domani il Fidenza partirà verso Budrio per giocarsi la salvezza nello scontro diretto con il Mezzolara. Per capire meglio il senso di questa partita, è indispensabile dare un’occhiata al fondo della classifica di questo girone D. Tutto il resto del cartellone non è rilevante. Il discorso salvezza interessa ormai a sole 7 squadre: Mezzolara 39, Romagna Centro 35, Fidenza 35, Ribelle 34, Atl. Padova 30, Thermal Abano 30, Formigine 26.
Se il campionato fosse terminato domenica scorsa, il Mezzolara sarebbe stato salvo e il Fidenza avrebbe dovuto giocare la finale play out al Ballotta contro la Ribelle. Ma dato che di giornate ne mancano ancora quattro, il Fidenza si trova di fronte ancora tre strade aperte: quella verso la salvezza diretta, quella verso i play out e quella della retrocessione diretta. Con 12 punti ancora in palio, la matematica tiene in vita tutte e tre le possibilità. Per togliersi dai guai maggiori il Fidenza a Budrio dovrà giocare solo per la vittoria. In alternativa la strada verso la salvezza diretta sarebbe definitivamente chiusa e si spalancherebbero le altre due. Il destino del Fidenza è quindi esclusivamente nelle mani del Fidenza.
I ragazzi di Montanini domenica scorsa contro il Castelfranco hanno fornito una pessima prestazione. E’ chiaro che se a Budrio dovesse scendere in campo la stessa squadra smarrita e sfinita che cola a picco dopo un quarto d’ora, ogni discorso salvezza sarebbe chiuso in partenza. Vedremo quindi se il lavoro fatto in settimana sarà riuscito ad invertire la tendenza. Sicuramente l’allenatore Montanini potrà contare sul pieno recupero del giovane Biondi, domenica scorsa in panchina ma in precarie condizioni. Palmieri dovrà scontare la seconda giornata di squalifica e assieme a lui non sarà disponibile Riccardo Formuso.
Dal canto suo il Mezzolara dovrà rinunciare a Iarrusso e a Cicerchia, due importanti uomini d’esperienza: il primo un dinamico sportellatore da area e il secondo un navigato centrocampista che sa far legna. Ma in uno scontro diretto di questa importanza, non saranno certo gli assenti a fare la differenza.
Mezzolara e Fidenza dovranno contare sulle proprie forze, ma sarà molto importante ciò che accadrà altrove. Dopo il disastro di Coppa, la Correggese avrà la voglia e la forza di giocarsela a Cesena contro il Romagna Centro? Il Porto Tolle riuscirà ad asfaltare il Thermal Abano? Per il Formigine in casa della Ribelle si tratterà dell’ultimissima spiaggia. Domenica sera tutto questo gran brodo si sarà ristretto.

SERIE D (domenica 19 aprile 2015) 16ma giornata di ritorno

Piacenza-Imolese
Bellaria-Abano Calcio
Mezzolara-Fidenza
Castelfranco-Este
Fortis Juve-Scandicci
Romagna C.-Correggese
Thermal Abano-Porto Tolle
Montemurlo-Rimini
Ribelle-Formigine
Atl.Padova-Fiorenzuola