Il Fidenza concluderà il suo 2014 agonistico sabato 20 dicembre, nell’anticipo della penultima d’andata contro la corazzata Piacenza.
Dopo due dure partite giocate nel fango, la terza gara in sei giorni rappresenta un’incognita per i ragazzi di Montanini. Il Piacenza, accreditato di una devastante potenza di fuoco ad inizio stagione, rappresenta fino ad ora la più grossa delusione di tutta la serie D nazionale. Dopo 17 giornate, la squadra di Monaco ha incassato 20 gol mettendone a segno solo 28 (la differenza gol della capolista Rimini è 43-19); ha subito 5 sconfitte con un autentico black-out che è culminato con la recente disfatta ad Imola. Questa corazzata zoppa si trova a ben 12 punti dalla vetta, in quinta posizione. Esiste indubbiamente una grande pressione esterna sui giocatori, ma questo fattore da solo non basta a spiegare un rendimento molto al di sotto delle attese. Il Piacenza dispone di una rosa ampia e di giocatori nettamente da categoria superiore.
L’attaccante Volpe ha fatto la serie B con Livorno e la Triestina, ed ha solo 28 anni. Il più che esperto difensore Colicchio, nei suoi vent’anni di carriera ha abitato in C1 ed è stato una colonna del Pizzighettone. Stesso discorso per l’attaccante Orlandi, con i suoi due campionati in C1 con la Carrarese. Il giovane ’95 italo-tunisino Saber proviene direttamente dalle giovanili della Sampdoria. E questi sono solo quattro dei giocatori che domenica scorsa hanno steso il Fiorenzuola.
Il Fidenza ha speso molte energie contro il Mezzolara, ed è uscito dal Noce di Noceto con molti rimpianti. Il gol annullato a Formuso (che potete vedere nella foto di Renzo Bellini) ha lasciato molti interrogativi a bordocampo e in tribuna. Ma a parte questo ed altri episodi sfavorevoli, la squadra di Montanini fa troppa fatica negli ultimi 20 metri. Gilioli ha classe da vendere, ma soffre i campi pesanti. Una nota positiva è arrivata dal giovane Biondi, che ha mostrato una corsa e un coraggio non comuni a 17 anni. Nella sfida col Piacenza sarà assente Davini per squalifica. Il fondo del Ballotta sarà la grossa variabile di questa gara che, il Piacenza farà bene a non sottovalutare.
Gli altri campi promettono battaglie memorabili. La Correggese ha l’imperdibile opportunità di portarsi a -1 dal Rimini nello scontro diretto. Cercherà di approfittarne l’Este che ospita il derelitto Romagna Centro. Il Porto Tolle cercherà di fare bottino pieno a Formigine. Al tripilce fischio, tutti in vacanza fino al 4 gennaio 2015, neve permettendo.
domenica 21 dicembre 2014 – 18ma giornata di andata
Fiorenzuola-Ribelle
Imolese- Thermal Abano
Bellaria-San Paolo
Mezzolara-Castelfranco
Este-Romagna Centro
Fidenza-Piacenza (anticipo il 20/12)
Scandicci-Montemurlo
Formigine-Porto Tolle
Correggese-Rimini
Abano-Fortis Juventus