Ricco programma domenicale per il girone A di Eccellenza, giunto oramai a quattro giornate dal termine dell’andata (a cinque dalla sosta natalizia).
Nel menu del 14^ turno, una delle due compagini al comando della classifica, il Rolo (29) – l’altra, la Bagnolese se la vedrà sul campo della Meletolese (18) – dovrà provare ad ottenere punti in quel di Colorno. La formazione gialloverde, reduce dal pareggio esterno ottenuto contro il Castelvetro, staziona all’8^ posto a quota 18 punti, a sole 5 lunghezze di distanza dal gradino più basso del podio. La squadra di Piccinini per svolgere il ruolo di mina vagante nelle zone più nobili della graduatoria deve provare a strappare i punti in palio alla prima della classe; il Colorno, miglior attacco (22 reti siglate) e peggior difesa (23 reti subite) del torneo, dovrà provare a scalfire con i colpi dei propri bomber, Montali e Bolsi su tutti, la retroguardia della truppa di mister Battilani, che, grazie ai soli 7 gol incassati, la rende la meno perforata del campionato.

Non sfugge alle attenzioni degli appassionati nemmeno l’incontro ad alta quota tra il San Felice (22) e la Fidentina (20), due squadre che abitano i quartieri alti della classifica, ma che hanno bisogno di rilanciarsi.
In primis i modenesi che stanno vivendo un momento di grande appannamento dopo un avvio sprint: infatti, bomber Giuriola e soci hanno ottenuto la miseria 4 punti su 15 disponibili negli ultimi 5 incontri, riuscendo a battere soltanto il Bibbiano San Polo (6) fanalino di coda lo scorso 2 novembre.
Il momento d’oro della Fidentina, dopo i quattro successi consecutivi, si è interrotto inaspettatamente una domenica fa quando i ragazzi di Mazza sono stati stoppati sul proprio campo dall’Axis Valsa che s’è imposto con il punteggio di 1-2. I borghigiani, nonostante la sconfitta, sono rimasti la migliore tra le parmensi in termini di punteggio e vedono il terzo posto a soli 3 passi: se la formazione di Fidenza dovesse dimostrare di aver archiviato l’insuccesso di sette giorni fa e battere gli avversari di turno, li supererebbe in classifica.

Per quanto riguarda la situazione nei bassifondi della classifica, l’impegno più ostico, sulla carta, spetta ai Crociati Noceto (10), terzultimi, ma reduci dall’importante successo ottenuto in rimonta, tra le mura amiche, nel derby contro il Pallavicino (11), che ha permesso ai gialloblù-crociati di restare sulla scia delle altre concorrenti alla lotta salvezza; i ragazzi di Bazzarini, infatti, saranno di scena al “Levantini” di Lentigione, dove di fonte si troveranno l’ex di turno Miftah. L’undici di Salmi, dopo una partenza con il freno a mano tirato, è riuscito a raddrizzare le sorti del proprio campionato e, nonostante i sei punti di distacco da Rolo e Bagnolese, sembra l’unica vera antagonista accreditata da qui alla fine per poter insidiare le due attuali prime della classe.
Complice l’infortunio che terrà a lungo lontano dai campi Beccaria, in attacco dovrebbero trovar spazio i giovani Metitiero e Carpi con Stella a supporto.

Anche il Carignano (9) è uscito vincitore dall’impegno del 13^ turno (0-2 inflitto al Bibbiano), inanellando il secondo successo di fila stagionale: la squadra ora in mano a mister Bertolotti, penultima, nel giro di poche settimane ha rimesso in discussione le sorti proprie e delle altre squadre che lottano per non retrocedere. L’ultimo posto valido per i play out adesso è distante un solo punto. Domani bomber Pellacini (già salito a quota 6 in classifica marcatori) dovrà provare a superarsi contro un mostro sacro del calcio italiano come Marco Ballotta, che alla “veneranda” età di 50 anni, difende la porta del neopromosso Castelvetro (19). La squadra di Pivetti, che non vince dal 2 novembre (4-0 all’Axis), sarà ospite sul “Mainardi” di Collecchio; tra i padroni di casa sicuro assente lo squalificato Matteo Nevicati.

La rinascita dei giallo-rossi ha complicato la situazione in casa del Pallavicino (11) che negli ultimi 5 incontri di campionato ha incassato ben 4 ko ed un solo successo. Troppo poco per poter pensare di non rientrare nell’intricato discorso play out. La formazione bussetana riceve domani al “Cavagna” un Fiorano (16) in gran salute, merito anche delle vittorie ai danni di Folgore Rubiera e San Felice che gli hanno permesso di posizionarsi quasi a centro classifica. Il tecnico dei parmensi Ciceri dovrà però rinunciare a Fabio Bonomi – in gol nella gara persa contro i Crociati Noceto –, squalificato per un turno dal giudice sportivo.

È atteso da una trasferta insidiosa anche il Salsomaggiore (13), che farà visita alla Casalgrandese (17; padroni di casa senza il match winner dello scorso turno Francesco Dioni, squalificato. I termali, grazie al successo casalingo sulla Meletolese, hanno dato più respiro alla loro posizione in classifica, che resta comunque ancora pericolante; occorre trovare una continuità di risultati e rendimento. Di fronte i calciatori a disposizione di mister Voltolini si troveranno una squadra che non sa più vincere dalla 9^ giornata (2-1 alla San Michelese Sassuolo) e che non vorrebbe ritrovarsi invischiata nella bagarre dei play out.