Nonostante la settimana di maltempo che ha caratterizzato la città di Parma e tutta la regione, l’Eccellenza non si ferma e prosegue il proprio percorso con la 13^ giornata di andata.
Dopo la prima (e tanto insperata) vittoria in campionato, il Carignano (6) ha rilanciato le proprie ambizioni di salvezza. Alla compagine neopromossa, da due settimane in mano al nuovo tecnico Francesco Bertolini, si presenta ora l’opportunità di dare una prima, ma quantomai importante accelerata al proprio cammino. L’avversario che attende all’esame più importante del girone d’andata Dessena e soci sarà il Bibbiano San Polo (6), raggiunto in classifica nel precedente weekend dopo il successo dei giallorossi ai danni del Salsomaggiore (10).
La squadra guidata da Paganelli, padrona di casa, non trova il successo dalla 7^ giornata di campionato, quando riuscì ad affermarsi di misura sui Crociati Noceto: da allora Pasquariello e compagni hanno raccolto un solo punto (0-0 col Lentigione lo scorso 19 novembre) e ben 4 sconfitte, di cui le ultime tre consecutive. Tra i sampolesi non ci sarà certamente lo squalificato Simone Tanchis.
Il Carignano, dopo essersi finalmente sbloccato, se dovesse dare continuità ai propri risultati (soprattutto contro le dirette concorrenti), tornerebbe clamorosamente a dire la sua nella corsa alla lotta salvezza. La classifica resta corta: il 13^ posto, l’ultimo valido che garantisce (o condanna, dipende dai punti di vista) la partecipazione ai play out, dista appena 5 lunghezze.

Proprio quel 13^ piazzamento in classifica ad oggi è occupato dal Pallavicino (11), che in virtù del successo ai danni del Bibbiano (sancito dalla rete di Pellegrini) ha interrotto una striscia di 3 ko di fila. Il tecnico bussetano Ciceri sa che il cammino che porta alla salvezza è ancora lungo e pieno di insidie. La prima di queste si chiama Crociati Noceto; la compagine di mister Vittorio Bazzarini che – con il magro bottino di 7 in 12 incontri – si trova nei bassifondi della classifica, ha bisogno a tutti i costi di un successo contro i “cugini” per poter risalire la china. La sconfitta contro la San Michelese Sassuolo (22), infatti, ha reso ancor più noto il periodo di crisi che stanno attraversando i gialloblù-crociati, capaci di racimolare appena 2 punti negli ultimi 6 match di campionato. La panchina di Bazzarini, in seguito all’ennesimo insuccesso, potrebbe anche saltare.
Il Pallavicino, invece, non vuole e non può permettere di farsi recuperare terreno da una diretta concorrente; tuttavia, ai già numerosi assenti, si vanno ad aggiungere D’Urso (che era diffidato) e Mancastroppa (espulso in campo domenica scorsa), sospesi per una gara dal giudice sportivo. Quello che andrà in scena al “Noce” sarà il più classico dei derby della paura: vietato sbagliare.

Non naviga in acqua tranquille nemmeno il Salsomaggiore (10), quartultimo ed in piena zona play out, sconfitto nella precedente giornata dal Carignano, che fino ad allora era a secco di vittorie. La compagine termale si è vista, così, interrompere bruscamente ed inaspettatamente il proprio miglior momento dall’inizio del campionato (due pareggi ed una vittoria). L’auspicio di mister Voltolini è che i suoi ragazzi abbiano saputo archiviare alla svelta la sconfitta contro l’ultima della classe, anche perché l’avversario che arriverà domani al “Francani” non è dei più teneri: la Meletolese (18), squadra solida e ordinata, è inoltre imbattuta da 4 turni. Sicuri assenti del match Federico Berti per i parmensi e Roberto Magro per gli ospiti, entrambi squalificati.

Due inediti match attendo le restanti due compagini di Parma del girone A di Eccellenza.
Il Colorno (17), dopo il successo del 26 ottobre (2-1 alla Casalgrandese) è inciampato nel pareggio di Salso e nella pesante sconfitta interna per 0-3 contro la Bagnolese (28) capolista. Gli uomini di Piccinini, se vogliono davvero provare a dire la loro per le posizioni più nobili della graduatoria, devono tornare a far punti già da domani quando saranno attesi dal Castelvetro (18) sul proprio campo (si gioca sul sintetico). Tra i padroni di casa si rivede una vecchia conoscenza giallo-verde, il bomber Simone Cavalli, che insieme al sempre eterno Marco Ballotta forma una delle più temibili coppie di ex professionisti che il campionato di Eccellenza possa vantare.

Mai vista prima d’ora nemmeno la sfida tra la Fidentina (20) e i modenesi dell’Axis Valsa (11), la compagine di Savignano sul Panaro nata dalla fusione di cinque società.
Il team borghigiano, in gran spolvero, dopo aver sconfitto nell’ordine Folgore Rubiera, Crociati Noceto, Pallavicino e, addirittura, Lentigione, si ritrova a due passi dal terzo posto; Lucev e compagni vanno alla ricerca della quinta vittoria consecutiva in campionato contro la compagine che, insieme al Pallavicino, condivide il 13^ posto in graduatoria.
Mister Mazza dovrà però rinunciare all’esperienza e alla qualità dello squalificato Marco Mirri.