Partiamo dal lontano 2006-2007: per il Pallavicino è l’inizio di uno storico tabù che non è mai stato in grado di sfatare: ottenere una vittoria nel derby contro la Fidentina. In quel campionato di Promozione, i bussetani, sulla cui panchina sedeva mister Baratta, vennero, prima, sconfitti all’andata per 1-0 e furono, poi, costretti al 2-2 (pur rischiando di perdere) dalla compagine di Fidenza, che era allora allenata da Francesco Montanini. Furono i primi due match di una lunga serie che fino ad oggi hanno avuto una sola direzione che prende la strada di Fidenza.
Pochi mesi più tardi, il Pallavicino trovò il salto di categoria che gli fece abbandonare la Promozione, mentre la Fidentina si attardò per qualche anno in attesa di raggiungere i “cugini” nella più prestigiosa categoria; a partire dal 2011/2012 – stagione che aveva visto ritornare i borghigiani in Eccellenza – il piccolo record della formazione di Fidenza, che non è mai uscita sconfitta in un “derby della bassa” (sia nel campionato di Promozione sia in quello di Eccellenza), si è potuto conservare nella propria inviolabilità . Da allora le due compagini si sono affrontate 6 volte: 4 sono state le vittorie in favore della Fidentina, soltanto 2 i pareggi strappati dal Pallavicino.
Domani, dunque, il Pallavicino (8) di mister Ciceri ha la possibilità di riscrivere una storia che da otto anni ha un solo padrone – mettendo così fine alla supremazia dei “cugini” negli scontri diretti – e soprattutto di ottenere 3 punti fondamentali nel percorso verso la salvezza, complicatosi ulteriormente dopo la sconfitta di settimana scorsa per 0-2 in casa contro il Rolo (22).
Tra le fila della Fidentina (14), reduce da due successi – l’ultimo dei quali contro i Crociati Noceto (6) –, saranno presenti due calciatori che il “derby della bassa” lo hanno vissuto da vicino e fin da principio: infatti, il centrocampista Marco Mirri e l’attaccante Niccolò Morsia vivranno una piacevole domenica da ex, visto che in quel lontano 2006-2007 erano due colonne portanti della società di Busseto. Mister Mazza non rinuncerà al loro apporto fin dal primo minuto nel match del “Ballotta” di domani.
Salsomaggiore (9) e Colorno (16) si sfidano per la seconda “stracittadina” della 11^ giornata del campionato.
I ragazzi di Voltolini hanno finalmente trovato il primo successo in virtù dell’ottimo 1-2 rifilato al più quotato San Felice (18) in campo esterno; la squadra termale, che vanta la terza miglior difesa del campionato (con soli 8 gol subiti), deve dar seguito agli ultimi buoni risultati ottenuti: per far sì che ciò avvenga, mister Voltolini cerca l’apporto in zona gol del suo attaccante con le polveri bagnate Provenzano, a segno solo una volta.
Il Colorno, invece, è desideroso di far punti dopo un ottobre tra alti e bassi: nel mese appena concluso, i gialloverdi, infatti, hanno ottenuto due sconfitte, un pareggio e due vittorie. Per adesso, i ragazzi di Piccinini sono la migliore tra le parmensi del girone A di Eccellenza, ma non basta: l’obiettivo dichiarato è quello di puntare alle zone alte della classifica.
Salterà il derby per squalifica il vice capitano del Colorno, il 29enne centrocampista Fabio Greci.
Chi invece non è riuscito a dare una sterzata al proprio cammino è il Carignano (3), che, in settimana, ha deciso di dare un cambio di rotta, licenziando Massimo Abbati, l’allenatore artefice, solo pochi mesi fa, della trionfale cavalcata che aveva regalato al club la prima storica promozione in Eccellenza. Gli sono stati fatali i soli 3 pareggi raccolti in 10 partite; al suo posto il direttore sportivo Capelli ha optato per la soluzione interna Francesco Bertolotti (ex di Parma e Modena), che allenava le giovanili. Il primo impegno del nuovo tecnico della formazione giallorossa non è senz’altro dei più semplici, visto che Dessena e compagni, in cerca ancora del primo successo, saranno ospiti sul campo del Rolo (22), capolista insieme con la Bagnolese: non sarà facile per il nuovo tecnico provare a salvare una squadra che finora è apparsa un po’ troppo inesperta, nonostante alcune buone individualità, per la categoria. Non sarà sicuramente del match l’ex Fornovo Simone Bottarelli, fermato per un turno dal giudice sportivo.
I Crociati Noceto (6), penultimi a pari punti con il Bibbiano San Polo (dalla cui panchina si è dimesso il parmigiano Gussoni), ospitano tra le mura amiche la Folgore Rubiera, che staziona a metà classifica grazie ai 15 punti ottenuti in queste prime partite. I gialloblù-crociati sono reduci da due sconfitte consecutive e non potranno nemmeno contare sullo squalificato Michele Schiaretti: anche la panchina di Bazzarini, dopo un ennesimo insuccesso, inizierebbe a traballare seriamente.