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Calcio Serie A

Juventus, Conte: Turnover scientifico, ma Parma è un campo difficile

Juventus, Conte: Turnover scientifico, ma Parma è un campo difficile

Dal Parma al Real Madrid. Due tappe importanti per il futuro della Juventus. Argomenti trattati da Antonio COnte durante la conferneza stampa di questa mattina a VInovo, oltre alle velenose polemiche per il fallaccio di Chiellini su Bergessio (due mesi di stop) durante l'ultima partita di campionato. Ecco le parole del tecnico bianconero in vista dell'anticipo di campionato, domani alle 18 allo stadio Tardini.

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TURNOVER: “Ho pianificato una rotazione per ogni ciclo di sette partite, ma non dico chi giocherà domani. Per ogni ciclo di partite così ravvicinate ho nella mia testa una rotazione scientifica, studiata. Parma e Real così ravvicinate? Non ho in mente qualcosa di particolare speriamo che a cambiare, rispetto a Firenze, sia il risultato”.

IL PARMA E CASSANO: “Intanto dobbiamo andare a Parma con il giusto atteggiamento e fare una grande gara, mettendo in pratica il lavoro in allenamento. Parma è un campo difficile. Abbiamo pareggiato due volte lì e quest’anno si sono rafforzati nell’organico. Cassano? Lui è un bravo giocatore ed è andato a Parma per aumentare le sue chances di giocare il mondiale”.

L’EX GIOVINCO: ” Seba ha superato il problema al piede che l’ha fatto giocare con degli antidolorifici recentemente. Quagliarella invece sarà a disposizione perché ha recuperato e ieri si è allenato. Ora aspettiamo Vucinic e Lichtsteiner”.

POLEMICA CHIELLINI: “Chiellini ha sani principi e valori umani alti, non accetto si dica che è scorretto. Su Bergessio era andato per colpire la palla, l’argentino lo ha anticipato e lui non si è fermato. Mi sono accorto subito della situazione, ero a due passi. Se qualcuno parla a sproposito, riveda le immagini. Chi parla così di Giorgio e dice fesserie, dovrebbe sciacquarsi la bocca”.

LA ROMA CAPOLISTA: “La Roma con 10 vittorie di fila sta facendo cose straordinarie e devono essere elogiati per questo. Però anche questo rappresenta un grandissimo stimolo per la Juve, perché a differenza dell’anno scorso dove eravamo primi, quest’anno siamo costretti per il primo anno a inseguire, quindi è una situazione che ci deve temprare ancora di più, ci deve dare ancora più orgoglio, più coraggio, più voglia di cercare di superarci e di superare tutti quest’anno”.

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