Non si placa la polemica tra il giocatore gialloblù e la dirigenza rossoblù dopo il comunicato ufficiale del Genoa che apparentemente chiudeva il caso. Il difensore del Parma FC Christian Panucci, in pieno accordo con la Società Â , ha voluto precisare l'episodio avvenuto nel post-partita di Genoa-Parma.
“Non ho offeso il presidente del Genoa Preziosi – ha detto Christian Panucci – e contesto assolutamente le sue parole.
Al termine di Genoa-Parma ho lasciato lo spogliatoio in direzione del pullman; là ho incrociato il presidente del Genoa Preziosi e ci siamo salutati; io gli ho ricordato come l’estate scorsa, quando ero ancora senza squadra mi avesse lasciato due giorni in albergo a Milano, in attesa di un incontro per un ipotetico passaggio al Genoa. Non avendo ricevuto alcun tipo di comunicazione in merito, al terzo giorno sono andato via. Io mi sono solo limitato a ricordargli questo episodio, aggiungendo testualmente che <non sono più un ragazzino di 20 anni e che nella vita bisogna sapere campare> e per tutta risposta ho ricevuto una manata al collo, di cui carabinieri, steward e dirigenti del Genoa e del Parma sono testimoni.
Qualora non dovessero pervenire scuse ufficiali dal parte del sig. Preziosi, mi riservo di richiedere agli Organi Federali preposti l’autorizzazione a ricorrere alla giustizia ordinaria.
Ringrazio pubblicamente la società, ed in particolar modo il Presidente Tommaso Ghirardi e l’Amministratore Delegato Pietro Leonardi, mister e compagni di squadra per la vicinanza che mi hanno dimostrato.
Colgo l’occasione per ringraziare anche i tifosi del Parma, perché in questa squadra io mi trovo benissimo, e spero di poter continuare ad indossare questa maglia ancora per molti anni.”